Su Introduzione Classificazione Habitat Come sono fatte L'età delle tartarughe Specie trattate Bibliografia

Come sono fatte

La peculirità delle testuggini è rappresentata dalla corazza, formata da una parte dorsale (carapace o scudo) e da una parte ventrale (il piastrone) di solito connesse tra loro a mezzo di un ponte osseo. Questa struttura è generalmente rivestita esternamente da larghe lamine cornee, parzialmente embricate; nei Trionychidi invece il rivestimento è cutaneo, anche se particolarmente consistente (cuoioso). La disposizione delle lamine cornee, quando presente, non coincide con la sottostante parte ossea, così come il numero dei loro elementi; prorpio questa discordanza è dovuta la robustezza di questa scatola, capace di proteggere il corpo di questi animali completamente o, quanto meno, per una parte molto vasta.

Il carapace osseo è composto da tre serie di piastre: le periferiche o marginali sui lati; una serie di piastre quadrangolari mediali, sovrastanti le vertebre,(con le quali si fondono in parte), dette neurali; e una coppia di serie di pastre pleurali o costali (otto paia) saldate alle costole sottostanti. Questi elementi di solito non presentano segni di sutura e non strettamente saldati tra loro. Sulla loro superficie sono incise le linee di separazione delle lamine cornee.

Il piastrone osseo di un tipico chelone è formato da quattro paia di piastre simmetriche (epi-, io-, ipo-, e xifipiastrone) e da un elemento mediano anteriore (l'entopiastrone); nei tipi più primitivi (come in Dermatemys) possono essere presenti altre coppie di piastre.

Per quanto riguarda gli altri elementi che compongono la parte cornea di una tartaruga tipica, li vediamo riportati in questi schemi:

nomecla_1.jpg (52636 byte) carapace - piastrone

nomecla_2.jpg (30827 byte) piastrone della testuggine europea

nomecla_3.jpg (84655 byte) carapace della testuggine europea

Il loro numero a la disposizione sono un utilissimo carattere tassonomico (riconoscimento sistematico). La colonna vertebrale dei Cheloni è molto corta e connessa, tramite le apofisi sipone, alla corazz; alcune ossa della cintura pelvica sono incorporate nel piastrone. Lo scheletro del capo è di tipo primitivo, anaspide, poichè non ha una vera finestra temporale; in alcune specie però la parte posteriore e della volta cranica è molto ridotta.