Come sono fatte
La peculirità delle testuggini è rappresentata dalla
corazza, formata da una parte dorsale (carapace o scudo) e da una parte ventrale (il
piastrone) di solito connesse tra loro a mezzo di un ponte osseo. Questa struttura è
generalmente rivestita esternamente da larghe lamine cornee, parzialmente embricate; nei
Trionychidi invece il rivestimento è cutaneo, anche se particolarmente consistente
(cuoioso). La disposizione delle lamine cornee, quando presente, non coincide con la
sottostante parte ossea, così come il numero dei loro elementi; prorpio questa
discordanza è dovuta la robustezza di questa scatola, capace di proteggere il corpo di
questi animali completamente o, quanto meno, per una parte molto vasta.
Il carapace osseo è composto da tre serie di piastre: le
periferiche o marginali sui lati; una serie di piastre quadrangolari mediali, sovrastanti
le vertebre,(con le quali si fondono in parte), dette neurali; e una coppia di serie di
pastre pleurali o costali (otto paia) saldate alle costole sottostanti. Questi elementi di
solito non presentano segni di sutura e non strettamente saldati tra loro. Sulla loro
superficie sono incise le linee di separazione delle lamine cornee.
Il piastrone osseo di un tipico chelone è formato da
quattro paia di piastre simmetriche (epi-, io-, ipo-, e xifipiastrone) e da un elemento
mediano anteriore (l'entopiastrone); nei tipi più primitivi (come in Dermatemys)
possono essere presenti altre coppie di piastre.
Per quanto riguarda gli altri elementi che compongono la
parte cornea di una tartaruga tipica, li vediamo riportati in questi schemi:
carapace - piastrone
piastrone della testuggine europea
carapace della testuggine europea
Il loro numero a la disposizione sono un utilissimo
carattere tassonomico (riconoscimento sistematico). La colonna vertebrale dei Cheloni è
molto corta e connessa, tramite le apofisi sipone, alla corazz; alcune ossa della cintura
pelvica sono incorporate nel piastrone. Lo scheletro del capo è di tipo primitivo,
anaspide, poichè non ha una vera finestra temporale; in alcune specie però la parte
posteriore e della volta cranica è molto ridotta.