Quindi, quale migliore modella per il mondo digitale di una modella sintetica? Che presenta degli indubbi vantaggi come ha spiegato il presidente di Illusion2K, la società che ha curato il lancio di Webbie:
E' il modello perfetto; non aumenta mai di peso e può essere in un certo numero di posti allo stesso tempo, quali le parate virtuali, le campagne pubblicitarie ed i giochi elettronici. E, cosa più importante, non abbandona la sua agenzia di modelle per qualsiasi motivo.
Dopo Webbie nascono così cantanti-modelle come Yuki Terai e Kyoto Date che hanno già inciso numerosi dischi (di grande successo) e firmato per agenzie di modelle per la pubblicità.
Yuki Terai
di Ken-Ichi Kutsugi
Modella e Cantante
Kioko Date
Modella e cantante
Hanno tutte delle caratteristiche in comune: sono giovani e belle. E spesso tra le meno note desnude.
Ma, non solo cantanti anche giornalisti in diretta dal cyberspazio.
La più famosa è Ananova, creata dall'Association press inglese, che ogni giorno legge le news dal sito ananova.com
Ananova
Giornalista
Questi corpi digitali, mappe di bits, oggetto di curiosità, ma anche desiderio non sono tutte uguali.
In alcuni casi sono iperrealiste e impressionano per la loro verosimiglianza, come quelle realizzate dal brasiliano Alceu M. Baptistão che attualmente lavora al progetto Kaya (...da non perdere il video di Kaya (formato QT - 4,3 MB).
Kaya
Progetto di Alceu M. Baptistão
In altri casi hanno caratteristiche simili ai fumetti, come nel caso di molti artisti giapponesi che spaziano dalle teenagers alle ragazze futuristiche e aggressive di Toshiyuki Aoyama, come Misty.
Misty
di Toshiyuki Aoyama
Anche in Europa e USA, Italia compresa, vi sono numerosi Webartisti, che creano personaggi virtuali come Rene Morel, uno dei creatori dei personaggi del film Final Fantasy.
Final Fantasy é un film che come Tomb Raider proviene dai videogiochi, ma che a differenza di quest'ultimo é interamente digitale, cioé con attori virtuali (vactors).
Il regista Hironobu Sakaguchi (e anche creatore dello stesso gioco) ha progetttato e diretto un film che dal punto di vista della grafica e del realismo é per certi versi eccezionali.
Alcune pecche, però, ancora sono nel movimento delle mani e nella corsa, ma i passi fatti in avanti nella computer graphics sono notevoli.
Certo le capacià recitative non sono proprio quelli degli attori, ma sicuramente costano meno e non hanno pretese...
Capitano Gray
dal film Final Fantasy
Kioko Date, Yuri Terai e le altre "donne digitali" sono la concretizzazione di quanto narrato nel romanzo, del 1996, Aidoru di Gibson: idoli virtuali sui quali si concentrano i desideri di massa.
Aidoru (Idoru)
La trama del romanzo Aidoru (Idolo) ruota attorno a una versione futuribile delle celebrità "virtuali" pubblicizzate di recente in Giappone: un'aidoru, la simulazione al computer di una stella dello spettacolo o usando le parole di Gibson "un costrutto di simulazione, un insieme di componenti software, la creazione di progettisti software" che assume forma in un ologramma, generato e proiettato artificialmente.
Il romanzo ruota attorno ad una storia d'amore tra Rez, famosissimo cantante rock (del duo Lo/Rez), che mescola musica celtica e orientale, e Rei Toei una delle stelle principali del pop giapponese.
Rez é umano mentre Rei Toei é l'aidoru.
La narrazione parte con la dichiarazione dell'intenzione di Rez di sposare l'Aidoru: un amore impossibile e quasi scandaloso, anche nel mondo delle meraviglie tecnologiche Gibson in cui la meraviglia, in generale, non stupisce più nessuno.
Il romanzo é popolato dai tipici (e famosi) personaggi di Gibson calati in un mondo che non differisce di molto da quello in cui già viviamo (paesaggi metropolitani simili a quelli nostri, se non uguali).
Cantanti virtuali?
Yuki Terai
Non é casuale che molti di questi idoli siano cantanti oltre che modelle, infatti la globalizzazione del mercato musicale e delle modalità di produzione e fruizione della musica, portano alla costituzione di cantanti virtuali, che vivono solo su Internet ma che trovano fan in tutto il mondo.
Del resto un concerto può benissimo essere organizzato e fruito in Internet, come del resto anche i cantanti reali hanno già fatto.
Ma, poi c'é differenza tra un MP3 e un altro?
Solo donne
Sembra proprio così.
Ci sono progetti e anche realizzazioni, come e-cyas, modello e cantante tedesco, lanciato nel 1997.
Fuoco di paglia?
Dopo il successo, anche nei media tradizionali, del primo periodo (dal 1998 al 2000) il fenomeno degli aidoru sembra essere ritornato da dove é emerso, nell'underground della rete, almeno per quanto riguarda l'Europa. Diverso invece il discorso in Giappone, dove il fenomeno resiste e si alimenta. Del resto il Giappone é diverso: manga, anime e una popolazione oggettivamente di tecnofans e mangiatori di Sushi...
Un fuoco di paglia quindi?
Solo un gioco, come sostiene chi ha lanciato Yuki Terai...
Non proprio, se consideriamo le ricerche nel campo dell'interazione tra uomo e computer e lo sviluppo tecnologico. E più banalmente (!) il successo della chat, come strumento di interazione sociale.
Vi sono studi interessanti, per le future applicazioni, relativi alla realizzazione di agenti sintetici in grado di dialogare anche esprimendo emozioni (avatar emozionali). I campi di applicazione sono molteplici e in particolare gli studi si concentrano sulla realizzazione di una interfaccia per i servizi fruibili a distanza.
Questi studi si concentrano sull'aspetto tecnologico, ma anche, e non meno importante su quello sociale.
E' chiaro che risulta importante capire l'accettabilità sociale, cioé se siamo in grado di accettare di dialogare con un impiegato virtuale, con una addetta al servizio assistenza sintetica: che non esiste nella realtà, ma é reale dal momento in cui interagiamo.
Per esempio lo scrittore Isaac Asimov ed altri hanno nei loro romanzi escluso l'accettabilità nel lungo periodo dei Robot identici agli uomini: dopo un periodo di accettazione sono stati rifiutati.
Immaginazione
Una questione di immaginazione.
E' questa lal risposta di Rez alla domanda sul matrimonio con un qualcosa che non é di carne e di ossa, ma pura informazione, una antardite di dati, cioé un volume di informazioni inimmaginabile.
mmmm... certo che l'analogico non é poi male!
Obbligatorio
Conclusione del frammento obbligatoria.
Forse non c'entra. Ma siamo o no nell'ipertestualità?
Oscar Wilde:
L'uomo è tanto meno perfetto quanto più parla in prima persona; dategli una maschera e vi dirà la verità.
La Bauta
Maschera veneziana
|