(D.B. "Il Quotidiano del Molise") Con una gara nuovamente double-face, primo tempo dove sembra giocare col freno a mano tirato, secondo tempo invece più concreto e grintoso, il Termoli ottiene il terzo successo consecutivo in campionato. Notevoli progressi in difesa con capitan Alfieri e Mennella insuperabili, e Zeno e Di Biase sempre pronti sulle fasce per le ripartenze giallorosse. A centrocampo Di Lena fa esordire in campionato dal primo minuto D’Ascanio che prende il posto di Luongo non ancora al cento per cento dopo l’infortunio di domenica scorsa; lo juniores a fine gara si rivela uno dei migliori in campo. Parte bene il Termoli, al 3’ Panico servito al limite del fuorigioco entra in area ma il tiro diagonale risulta impreciso e si spegne sul fondo. Al 6’ punizione di D’Ascanio in area per Lizza che di testa sbaglia di poco la mira. Al 20’ Panico serve Lizza che entrato in area prova il tiro che Grassi devia, Lizza è ancora sul pallone ma viene bloccato, secondo l’arbitro, in modo regolare. Per venti minuti poi il gioco ristagna col Termoli che cerca continuamente il gol sfruttando la fascia destra dove però le discese di Travaglini vengono controllate bene dai gialloneri. Al 38’ Lizza su punizione serve Alfieri che si inserisce lateralmente, entra in area e cerca l’incrocio opposto con un pallonetto, ma la palla sorvola di poco la traversa. Si chiude praticamente qui il primo tempo con il Termoli che non riesce a trovare la via del gol ed il Petacciato che si limita a contenere ed a ripartire in qualche occasione, senza fortuna, in contropiede. Antenucci risulta quindi inoperoso come del resto per tutto il resto della gara. Nella ripresa la cronaca si apre al 10’ con una doppia occasione da gol nella stessa azione. Prima Panico e poi Travaglini provano il tiro, ma in entrambi i casi sospette deviazioni di mano da parte dei difensori Petacciatesi. Al 17’ Di Lena opera due cambi, Pazienza e Luongo rilevano rispettivamente Lizza e Ferro. Al 22’ ancora un’occasione clamorosa per i giallorossi. Panico per Lizza che entra in area, batte a rete ma Grassi respinge ancora in direzione di Lizza che nel frattempo è di spalle intento a disperarsi per l’occasione sciupata e non vede che la palla è lì pronta per essere solo scaraventata in rete. Tre minuti più tardi punizione dal limite di Pazienza, ottima parabola che Grassi alza oltre la traversa. Sul seguente angolo batte Lizza dalla sinistra, Alfieri rimette al centro dalla destra, arriva Luongo che al volo trafigge con un missile rasoterra l’incolpevole Grassi. Luongo, da ex giallonero, non esulta. Ci pensano i compagni di squadra che lo sommergono di abbracci per la gioia. La gara poi si innervosisce un po’ e si registrano ben tre ammoniti in tre minuti di gioco. A dieci minuti dal termine, prima occasione da rete per gli ospiti con il nuovo arrivato Quintigliano che lanciato bene in profondità, supera il difensore in velocità, ma si spinge troppo sul fondo ed il diagonale si spegne sull’esterno della porta. La gara si chiude qui senza più sussulti fino al fischio finale di Teodoro di Isernia. Il Termoli esce tra gli applausi dei propri sostenitori che per adesso possono essere alquanto soddisfatti; sei vittorie su sei incontri ufficiali, primi in classifica e superamento della prima fase di Coppa Italia. Il Petacciato deve ancora raggiungere la forma ideale. D’altronde la squadra, con gli ultimi innesti, è ancora in cerca della giusta amalgama per poter affrontare questo campionato nel migliore dei modi. Domenica prossima il Termoli sarà ospite del Sesto Campano, ancora fermo a zero punti, mentre il Petacciato ospiterà la Capriatese , una delle formazioni prime in classifica a punteggio pieno.

(www.orizzontetermoli.it) - Si deve scomodare Mario Luongo dalla panchina per entrare in campo e segnare il gol partita. Con il Petacciato finisce 1-0 ma quanta fatica per gli uomini di Di Lena per portare a casa i tre punti. Il Petacciato di Borrelli tuttavia non sfigura al cospetto dell’arsenale giallorosso. Squadre in rodaggio nella prima frazione di tempo, l’attacco del Termoli è imballato e oltre a Ferro ne risente anche Panico che si danna l’anima per recuperare palloni giocabili. Luongo si siede in panchina per non rischiare la sua condizione fisica e l’undici adriatico appare quasi quello che scese in campo contro il Colletorto. Sicuramente registrata una involuzione nel gioco rispetto agli ultimi due match. Al 3’ D’Onofrio offre la sfera in area per Panico che tira rasoterra ma la conclusione termina di poco a lato vicino al secondo palo di Grassi. Al 9’ ancora Termoli, punizione di D’Ascanio per Mennella che spara a lato. Al 20’ palla a Travaglino che vede Panico che libera Lizza in area che solo davanti a Grasso si fa deviare la conclusione in corner. Al 21’ ecco la prima del Petacciato, lancio in area ma Antenucci riesce ad anticipare Quintiliano lanciato a rete. Al 39’ ancora giallorossi con una punizione che D’Ascanio gira ad Alfieri che crossa in area ma in area Ferro è in ritardo e la palla viaggia sul fondo. Si va così negli spogliatoi con poche azioni da commentare e con il Termoli che sembra soffrire la condizione fisica. Nella ripresa il ritmo non cambia. Il Petacciato tiene alto il baricentro e il Termoli sembra essere più incisivo. I gialloneri iniziano però con una punizione. Gaudio per Del Muto ma la sfera finisce sul fondo. Al 52’ il Termoli cerca di ingranare la quinta. Zeno per Panico ma il suo tiro è parato da Grassi. Al 55’ Travaglino ancora per Panico che entra in area e calcia convinto con la porta sguarnita ma un difensore salva quasi sulla linea e sventa il pericolo. Due minuti dopo la punizione di Lizza si perde sopra la traversa di Grassi. Di Lena capisce finalmente che qualcosa non funziona e opta per due cambi. Al posto degli spenti D’Onofrio e Ferro entrano Luongo e Pazienza che per certi versi riescono subito a dare più dinamismo alla manovra giallorossa. E i nuovi innesti entrano subito nel vivo dopo l’azione del Petacciato al 61’, Bruscino offre a Borrelli ma la sua conclusione viaggia a lato. Al 67’ si fa vedere il nuovo entrato pazienza che passa a Lizza da buona posizione si fa deviare un tiro in area da Grassi. Al 69’ Pazienza ci prova direttamente su punizione ma Grassi respinge ancora in angolo. E’ l’azione del gol. Corre il 70’, il corner viene calciato da Lizza, mischia in area e Luongo lascia partire un fendente rasoterra che si insacca nella porta avversaria. All’80’ il Petacciato ci riprova con un’azione di Gaudio e Quintiliano che si lancia a rete ma il suo tiro finale vola alle stelle. L’ultima azione da segnalare è ancora per gli ospiti e arriva all’84. Punizione di Gaudio e colpo di testa in area del neoentrato Piedimonte che finisce sul fondo. Il Termoli è apparso sicuramente affaticato e l’unica nota positiva dell’incontro sono i tre punti.

(www.ustermoli.it) - Il Termoli si presenta alla terza giornata in testa alla classifica con l'intenzione di restarci. L'avversario di turno è il Petacciato che domenica scorsa ha battuto in Sesto Campano.
Il primo tempo non è entusiasmante, ma comunque si segnalano delle importanti occasioni, specie per i giallorossi. La cronaca si apre al 2' con una buona occasione per Panico che, servito ottimamente da D'Onofrio, angola troppo il tiro ad incrociare con la sfera che si perde sul fondo. All'8' ci prova Lizza di testa, ma anche in questo caso la mira non è delle migliori. Arriviamo cosi al 19' con la prima palla gol per il Termoli tra i piedi di Lizza che si ritrova a tu per tu con Grassi che si supera e para d'istinto.
Passa solo un minuto ed arriva la prima azione pericolosa per il Petacciato con Quintiliano (il migliore dei suoi insieme a Grassi) che prova ad approfittare di uno svarione difensivo degli uomini di mister Di Lena ma Antenucci con un grande intervento sventa il pericolo.
Arriviamo così al 38' con l'ultima azione da gol del primo tempo. Punizione dal limite con Alfieri che finta il tiro e si infila in area e con Lizza che batte servendolo in profondità. Il difensore giallorosso tira di poco alto.
La ripresa vede subito un occasione per gli ospiti con Quintiliano su punizione, ma la conclusione si perde al lato. Risponde immediatamente il Termoli con Lizza che si incunea in area ma Grassi sceglie bene il tempo ed in uscita sventa il pericolo. E' solo l'inizio di un lungo monologo giallorosso. Al 6' della ripresa D'Onofrio in area avversaria si trova la palla tra i piedi ma non trova il tempo per concludere. Due minuti più tardiè' Travaglini a farsi recuperare da una difesa del Petacciato in affanno. Poi è la volta di Panico che si fa applaudire per una bella azione; entra in area, dal fondo salta l'uomo e rientra per colpire, ma i difensori ospiti respingono (forse con una mano). Sugli sviluppi ci prova Travaglini ma ancora la palla viene respinta.
Al 21' della ripresa grande occasione per Lizza a tu per tu con Grassi, con il portiere ospite che sfodera una parata da applausi. Il gol è nell'aria e c'è giusto il tempo per Grassi per mettersi nuovamente in mostra su una punizione dei padroni di casa, quando al 71' finalmente il Termoli sblocca il risultato. Sugli sviluppi di un angolo la palla arriva tra i piedi di Luongo che dalla distanza calcia con potenza e precisione tra una selva di gambe ed insacca.
Dopo il gol inizia il valzer delle sostituzioni, ma fino alla fine rimane da segnalare solo un'altra occasione per Quintiliano che ben lanciato entra in area e tira incrociando, ma la palla si perde a lato.
Dopo tre giornate il Termoli continua la striscia di vittorie e resta a punteggio pieno in testa alla classifica.