(www.orizzontetermoli.it)
Tre punti che fanno sicuramente morale. Ma quanta fatica da parte
del Termoli per superare il Colletorto. Al Gino Cannarsa finisce 1-0
grazie al rigore realizzato nel secondo tempo da Petruzzella e procurato
da Panico. In virtù del pareggio tra Frosolone e Trivento i giallorossi
rosicchiano due punti importantissimi ai neroverdi e si trovano ora a
sei punti dalla vetta. A Termoli si gioca quasi a senso unico, tranne
una buona fiammata ad inizio ripresa da parte degli uomini di Bellomo. I
giallorossi non riescono però a finalizzare le diverse azioni da rete
ma alla fine si impongono e intascano la seconda vittoria di fila
dell'era Boragine. Termoli che scende in campo ancora senza Lizza e Di
Biase. Il primo ancora in tribuna mentre il secondo giocherà dal primo
minuto del secondo tempo. Il Colletorto tiene invece in panchina tutti i
migliori uomini dell'inizio stagione. Mucci, Bevo e Barbieri dovranno
infatti aspettare la ripresa prima di essere gettati nella mischia.
All'11' subito Termoli con un cross di ragone e rovesciata finale in
area senza sorte sperata da parte di Panico. Al 16' è però Antenucci
che deve strappare applausi anticipando sottoporta l'attaccante Paduano.
Al 18' il buon Spadaccino che offre a Panico. L'attaccante vede
Petruzzella che spara sulla traversa. Al 34' ancora Spadaccino che
crossa in area per Ragone ma il trequartista manda sulla traversa. Un
minuto dopo è Petruzzella che si libera in area ma calcia sul fondo.
Nella prima parte della ripresa si vede invece un Colletorto più tonico
che va vicino al gol almeno in due occasioni. Al 47' Galdiero vede
Paduano ma il suo tiro va sul fondo. Un minuto dopo Antenucci va invece
a farfalle ma Galdiero a porta libera non è lesto e calcia sul fondo.
Al 50' è Paduano che a seguito di una punizione indirizza a rete di
testa ma Antenucci para. Tre minuti dopo risale in cattedra il termoli,
al 53' corner di Ragone e Mennella di testa colpisce la traversa. Al 61'
Ragone calcia in area su punizione ma D'Onofrio di testa manda sul
fondo. Al 65' buon tandem tra Petruzzella e Panico ma il suo tiro Aceto
riesce a distendersi e devia in corner. Al 74' Di Biase vede in area
Panico ma l'attaccante vanifica calciando sul fondo. Si arriva all'82'
con il rigore per il Termoli. panico entra si area e si destreggia tra i
difensori ma viene atterrato da Di Renzo L'arbitro Potena fischia e
indica subito il dischetto. Petruzzella non sbaglia dagli undici metri e
fa tirare un sospiro di sollievo ai pochi spettatori sugli spalti. In
seguito l'arbitro Potena di Isernia concede 5 minuti di recupero ma il
risultato è al sicuro per i giallorossi che aspettano solamente il
triplice fischio che sancisce la conclusione del match.
(A. Lanzone da
"www.termolionline.it")
Il Termoli vince. Il Colletorto recrimina. A Bellomo ex
di turno, proprio non va giù. A Boragine neo mister giallorosso conta
il risultato finale che fa riaccorciare la distanza dalla testa della
classifica. La vittoria arriva dopo un incontro di grande sofferenza.
Perché nei secondi 45’ il Colletorto , partito lancia in resta, ha
avuto almeno 3 palle-gol per cambiare il corso della partita. E invece
ha sprecato, o) mentre il Termoli ha tenuto botta sino a capovolgere
l’inerzia del match, sbancando con Panico, un giocatore che Boragine
aveva atteso e coccolato anche nei momenti più bui. Un buon primo
tempo, come intensità. Occasioni poche, più Termoli che Colletorto,
almeno in avvio. Poi, nella ripresa, nei primi quindici minuti e
precisamente al 47 e al 49 il Colletorto sbaglia due grosse
occasioni la prima con il numero nove Paduano che sfrutta bene il
contropiede e all’uscita di Antenucci lascia partire un pallonetto che
sfiora la traversa. Due minuti più tardi , sull’unico errore del
portiere Antenucci è Galdiero che non approfitta e il suo tiro fa la
barba al palo. Dopo le due grosse paure il Termoli reagisce e con Panico
e Petruzzella vanno vicino al gol. Gol che arriva all’82° su calcio
di rigore per un’ingenuo atterramento in area di Panico da parte di Di
Renzo. Sul dischetto va Petruzzella che con un forte tiro segna il gol
della vittoria. Partita non bella da parte degli adriatitici, la verità
è che il Termoli ha vinto perché ha saputo fare tesoro della sola
opportunità che ha avuto sul finire di gara. Sperando che la partita
odierna abbia fatto da lezione e che per passare in gare come
queste deve metterci piglio, pazienza, un pizzico di mestiere. Così
deve fare da ora in poi. Il Termoli è partito sottotono e ha
chiuso da protagonista, quasi a voler convincere e convincersi che i tre
punti non fossero solo frutto della dea bendata. E’ andata bene,
benissimo. Lo hanno ammesso candidamente tutti a fine
partita. Però la fortuna aiuto chi osa e da ora in poi nessuno si dovrà
tirare indietro.
(D.B. da "Il
Quotidiano del Molise")
Continua la striscia positiva del Termoli guidato dal neo
allenatore Boragine. Buona prova dei giallorossi soprattutto nel secondo
tempo quando, come domenica scorsa, c’è stata una grande reazione e
grinta rispetto all’opaco primo tempo. Boragine può contare su nuove
forze in campo, infatti dal primo minuto torna in campo il
centrocampista Stellato, che però non è ancora al massimo della
condizione. Sicuramente positivo poi il rientro sulla fascia sinistra
nel secondo tempo di Di Biase, reduce dal lungo infortunio prima e da un
breve malanno dopo. La cronaca comincia all’11’ con una galoppata
sulla fascia sinistra di Ragone che salta due avversari, crossa al
centro dove Panico in sforbiciata cerca il gol, ma la palla termina
alta. Al
18’
la palla da Spadaccino a Panico e quindi per Petruzzella sulla sinistra,
forte tiro con Aceto che devia di poco oltre la traversa. Al
34’
cross dalla destra di Spadaccino, Ragone aggancia ed avanza palla al
piede in area, il tiro è però alto. Un minuto più tardi Panico a
centrocampo per Petruzzella al limite dell’area che aggira un
difensore, si sposta sulla sinistra, tira ma il tiro è ancora alto. Si
chiude qui il primo tempo con quattro nitide occasioni da rete, ma la
mira è stata approssimativa per le punte giallorosse. Nel secondo tempo
si rivede come detto Di Biase e la spinta sulla fascia sinistra è via
via crescente. Ma i primi minuti sono terribili per il Termoli che
rischia per due volte in due minuti di capitolare. Al
2’
infatti contropiede del Colletorto, la palla giunge a Padano ben
posizionato sulla sinistra, ma la punta sbaglia tutto concludendo
malamente a lato. Al
4’
lenta palla lanciata in area destinata tra le mani di Antenucci che però
non si avvede dell’arrivo di Galdiero che lo anticipa, lo supera e poi
però tira fuori. Black-out che poteva costare caro ai giallorossi, che
però pian piano riprendono in mano la gara. All’8’ Mennella
colpisce di testa su calcio d’angolo di Ragone dalla sinistra, la
palla sbatte sulla parte superiore della traversa. Intanto subentra De
Luca al posto di uno Stellato che deve ancora riacquistare la forma
migliore e il Termoli. Al
19’
Panico avanza palla la piede fino al limite dell’area, forte tiro che
Aceto devia con difficoltà in angolo. Il Termoli è costantemente in
attacco producendo molte azioni offensive, ma non riesce a
concretizzarle. Al
39’
però c’è la svolta. Panico entra in area palla al piede e viene
atterrato da Di Rienzo. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto.
Petruzzella s’incarica della battuta e con un forte e preciso tiro
porta in vantaggio i padroni di casa. Non succede poi più nulla fino al
termine dei
6’
di recupero ed il Termoli porta a termine una sofferta vittoria tra gli
applausi dei tifosi. Dopo pochi minuti giunge anche il finale da
Frosolone ed il Termoli può gioire anche per aver rosicchiato due
punticini alla capolista Trivento. Buona prova del Colletorto che può
recriminare per le uniche due occasioni da gol avute e per essere
riuscita comunque a contenere bene i molteplici attacchi del Termoli.
Domenica prossima il Termoli si recherà sul difficilissimo campo di
Petacciato. Non ci sarà sicuramente Zeno che era diffidato e che oggi
è stato ammonito, ma probabilmente rivedremo in campo Lizza che è
ormai sulla via della guarigione. Anche il Colletorto ha una gara
difficile, ospita infatti
la Capriatese
che si vuole affermare nella zona play-off.
(www.primonumero.it)
Il Termoli soffre le “piccole” ed anche il Colletorto (dopo Larino e
Frosolone) per poco non sbanca il “Cannarsa” portando via punti ai
giallorossi. La squadra allenata da Boragine - all’esordio fra
le mura amiche – soffre gli avversari e riescono a conquistare i tre
punti solo nell’incadescente finale con il rigore ottenuto da Panico e
trasformato – come sette giorni prima - da Petruzzella.
Il Termoli è ancora rabberciato, gli infortuni costringono Boragine a
presentare il solito “undici” in attesa dei rientri di Lizza e
D’Ascanio che dovrebbero tornare a disposizione dalla prossima gara.
Sull’altra sponda Dario Bellomo – che torna per la prima volta da
avversario al “Cannarsa” dopo l’esperienza della passata stagione
a Termoli - ha in panchina diversi titolari a cominciare da Mucci, ma il
trainer degli ospiti manda in campo una squadra per nulla timorosa che
tiene testa ai più quotati avversari.
Il Termoli fa naturalmente la partita e la prima occasione arriva
all’11’ quando Ragone scende sulla sinistra, punta Valenti entra in
area e mette al centro un bel pallone che Panico, in bella coordinazione
calcia al volo sopra la traversa. La risposta del Colletorto è affidata
ai piedi di Marsilio che su calcio di punizione dalla trequarti chiama
in causa Antenucci. Il Termoli insiste ed al 18’ è Petruzzella a
mettere i brividi ad Aceto: l’attaccante si gira bene sul lato corto
dell’area di rigore, ma il suo diagonale viene deviato in corner dal
portiere ospite. Il gioco però non decolla, le occasioni la titano e
per rivedere il Termoli in avanti bisogna aspettare il 34’ quando
Spadaccino mette al centro un bel pallone catturato da Ragone a centro
area, la difesa del Colletorto fa fare tutto al trequartista che
controlla e conclude, ma in maniera imprecisa alzando troppo la mira.
Passa un solo giro di lancette che è Petruzzella a cercare il gol,
bella conclusione dal limite, palla però alta sopra la traversa. Il
risultato non si schioda, ma ci vuole altro per dare un senso ad un
pomeriggio con poco colore.
Si aspetta così un Termoli d’assalto nella ripresa ed è invece il
Colletorto a cominciare con il piede giusto ed i biancoverdi si rendono
subito pericolosi dopo appena 2’: la difesa del Termoli sbaglia il
rilancio e Pirci serve a Paduano un bel pallone che l’attaccante da
ottima posizione calcia a lato. I biancoverdi ci riprovano al 4’
quando su cross del solito Pirci Giorgio Russo anticipa Antenucci e
conclude con la sfera che termina sulla parte esterna del palo. Il
pubblico di casa non gradisce, il Termoli prova a rianimarsi, fa vedere
qualche sprazzo di gioco, ma manca carattere e soprattutto l’anima del
gruppo. Al 53’ su corner di Ragone svetta D’Onofrio di testa ma la
sfera termina sulla parte alta della traversa. La squadra di casa
insiste ed al 64’ è Panico in azione solitaria a cercare il gol:
l’attaccante entra in area e conclude in maniera velenosa, ma Aceto
c’è e chiude in corner. Alla mezzora Di Biase mette al centro un bel
pallone, ma Panico è frettoloso e spreca tutto con un pallonetto fuori
misura. Il Termoli spinge ed all’83’ Potena punisce l’entrata di
Di Renzo su Panico e dal dischetto Petruzzella – come sette giorni
prima - non fallisce siglando la rete che regala i tre punti al Termoli
e alimenta le speranze dei giallorossi di avvicinarsi alla capolista
Trivento. Non succede più nulla fino alla fine, il Termoli esulta, al
Colletorto restano consensi e tanto rammarico.
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