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« Man in Space «

Adesso che ci si inizia a orientare in questo complesso, ma affascinante mondo ritengo che sia giusto ed appropriato parlare di quelli che sono i problemi che investono l'uomo nel momento stesso che esso si trova a vivere, per periodi più o meno lunghi, nello spazio.  Beh la prima affermazione di ordine quantitativo che su può dare è la seguente: "Lo spazio è molto sconveniente per l'uomo a livello fisico-fisiologico, ma assai conveniente da punto di vista conoscitivo".

Partendo dall'ultima affermazione  non è difficile capire che le molteplici missioni compiute nella spazio hanno dato informazioni su quello che è il "tutto" che circonda il nostro piccolo pianeta Terra!

Ma l'aspetto che realmente ci interessa esaminare è quello riguardante la prima parte della precedente affermazione, ovvero la sconvenienza dello spazio per l'uomo dal punto di vista fisico e fisiologico.

Nella seguente tabella riportiamo le diverse problematiche che risultano complicare la vita nello spazio.

 

Problema

Caratteristiche del problema

L'imponderabilità

Con il termine Imponderabilità si vuole esprime la mancanza di peso. Il fatto che l'uomo sia fisicamente strutturato per vivere in presenza della forza di gravità fa si che il corpo in sua assenza abbia degli scompensi. Esattamente vengono a mancare gli equilibri degli organi, dello scheletro, del sistema cardiovascolare e muscolare. Con il fatto che non si risente della forza di gravità (essa è equilibrata dalla forza centrifuga) non si compiono sforzi riuscendo a spostare enormi masse, ma questo provoca un processo di atrofia muscolare. Un altro fenomeno che si verifica è l'assenza di termoregolazione corporea che deve essere effettuata in  modo forzato.

Rappresentazioni delle forze agenti su un corpo orbitante intorno alla Terra.

                         

Equazioni di equilibrio delle forze agenti. 

Le radiazioni

Normalmente vivendo sulla Terra siamo protetti dalle radiazioni atmosferiche da filtri, l'ozono è uno di questi, che non permettono alla radiazione di raggiungerci e interagire con il nostro organismo. Ovviamente nello spazio questo "para-radiazioni" viene ad essere assente. Ciò significa che le navicelle spaziali devono essere dotate di appositi schermi protettivi.

Si distinguono tre classi di radiazioni: 1) radiazioni ionizzanti (raggi X e raggi g); 2) radiazioni cosmiche o extraterrestre; 3) radiazioni solare, terrestre e atmosferica. 

Il vuoto spaziale

La presenza di vuoto (mancanza di aria) fa si che nei veicoli spaziali si debba ricreare, nel miglior modo possibile, una condizione atmosferica tale da poter garantire la vita a chi la abita (si pensi al livello di O2 e alle pressioni). Ma il vuoto spaziale è vantaggioso  dal punto di vista della propulsione e del relativo spostamento, per via dell'assenza di resistenza  esercitata normalmente dall'aria, con una piccolissima spinta si compiono grandi distanze.

Le accelerazioni

Ultimo problema ad essere affrontato per quanto riguarda l'immissione di un veicolo spaziale abitato in orbita è quello delle accelerazioni. Ebbene affinché il veicolo possa vincere la forza di gravità e sollevarsi per poi lasciare l'atmosfera per entrare in quello che viene detto segmento astronautico si deve imprimere al veicolo una tale accelerazione che talvolta l'uomo non potrebbe sopportare in condizioni normali. Grazie ad accorgimenti di progetto (quali la postura degli astronauti) queste accelerazioni possono essere assunte e mantenute per brevi periodi, ma che comunque bastano al distacco dal campo di attrazione terrestre. 

Nella seguente figura si riportano le posizioni in cui le forze potrebbero agire e si segnala quali sono le posture più convenienti affinché l'uomo possa sopportare tali accelerazioni (La seconda immagine indica la forza applicata nel verso piedi-testa che non deve essere applicata per problemi di natura fisica: lo scheletro e il sistema cardiovascolare non resisterebbero nemmeno per 1 secondo).

Rappresentazioni delle accelerazioni agenti sul corpo umano per l'immissione in orbita.

 

 

 

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L'uomo nello spazio.


Qui di seguito troverai le esercitazioni del corso di Fondamenti Aerospaziale svolte da noi studenti della facoltà di Ingegneria Aerospaziale presso "La Sapienza" di Roma.

1° Esercizio:

Ex. 1

2° Esercizio:

Ex. 2

3° Esercizio:

Ex. 3

 

 

 

 

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