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n° 6    Luglio - Settembre 2001

Consiglio Direttivo
Presidente: Luisella de Cataldo
Vice Presidente: Santo Di Nuovo
Segreteria: Anita Lanotte
Tesoreria: Paolo Capri
Consiglieri: Germano Bellussi, Guglielmo Gulotta, Anna Mestitz, Carlo Serra, Maddalena Zucconi


 

 


IL punto su .... 

Una riflessione sulla responsabilità professionale
Editoriale
di Luisella de Cataldo Neuburger

1

Parere dell'Esperto
Prevenire la Pedofilia
di Gustavo Sergio

3

Recensioni
Elementi di psicologia giuridica e di diritto psicologico
di Guglielmo Gulotta e Collaboratori
Giuffrè Editore, Milano, 2000
a cura di Paolo Capri

4

L'uso dei test proiettivi in ambito penale minorile. Formulazione di un programma di trattamento individua- lizzato.
di Lucia Chiappinelli e
Maria Assunta Occulto

4

Notizie dalla Associazione

7

Convegni e Seminari

7

Fallimento scolastico, fallimento sociale. Riflessioni critiche su dispersione scolastica e devianza minorile
di Roberto Giorgi e Luca Vallario

7

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Il PUNTO SU....

Una riflessione sulla
responsabilità professionale

di
 Luisella de Cataldo Neuburger

Presidente AIPG
Avvocato, Psicologo
Resp. Sezione di Psicologia Giuridica
Università degli Studi di Milano



 

    In questi ultimi tempi – lo dimostrano l’interesse della stampa, i tanti seminari e convegni che si svolgono sull’argomento – è all’ordine del giorno un tema di drammatica importanza per la vita delle famiglie, quello dell’allontanamento dei figli dal nucleo familiare che, per le conseguenze irreversibili che comportadovrebbe avvenire solo e soltanto in casi estremi. Si tratta di un provvedimento ad effetto dirompente che per la sempre maggiore frequenza con cui viene adottato e, a volte, per la poca trasparenza o sufficiente consistenza delle ragioni che lo determinano, sta diventando un motivo di allarme sociale. Vorrei approfittare di questo spazio per invitare alla riflessione su un argomento che ci tocca tutti da vicino prendendo le mosse da un caso che, dopo lunghi passaggi giudiziari iniziati nella metà degli anni ’80 in Inghilterra è giunto all’attenzione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che lo ha deciso con la sentenza n.28945/95 del 10 maggio 2001. Si tratta dello stesso caso che, nel 1995 avevo presentato ad un importante convegno organizzato a Bologna da Anna Mestitz sul tema “La tutela del minore tra norme, psicologie ed etica”.
Allora era stato un segnale d’allarme  proveniente soprattutto dal mondo anglosassone, di chiamata in causa della responsabilità professionale degli operatori sociali. .....