Insieme al nucleo principale del Palazzo venne realizzata la struttura della Sala di Ruggero. Occupa la parte orientale dell’edificio stesso. La bellezza di questa sala è costituita dallo splendido ciclo di mosaici che ricoprono interamente non solo le pareti, ma anche tutti gli elementi strutturali della costruzione, le volte e gli archi; un complesso davvero eccezionale ed altamente rappresentativo dei livelli raggiunti dall’arte palermitana. I mosaici sono per lo più rappresentati da figurazioni floreali e immagini di animali: il tutto è completamente inserito in un gioco di linee e di colori minuti e raffinati, che creano una trama fitta di arabeschi. Il gusto decorativo e lo stile esotico dell’arte orientale, permangono nella maggior parte dei monumenti e delle decorazioni di buona parte dell’isola a testimonianza del grande apporto culturale fornito dalla civiltà islamica. L’intreccio fittissimo dei motivi ornamentali, la specularità di tutte le figurazioni, la predilezione per un tipo di rappresentazione basata esclusivamente su elementi naturalistici, il senso di quasi totale astrattezza e l’abitudine di coprire tutti gli spazi degli ambienti sono elementi di derivazione orientale, addirittura persiana, che si è integrata nella cultura araba e di conseguenza in quella siciliana.