CHIESA & CONVENTO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un corridoio sull'esempio di quello vasariano collegava la villa alla chiesa...

 

 

PHOTO AUTORE

 

Sul finire del Seicento, secondo il volere di Cosimo III de' MeDici granduca di Toscana, fu edificato presso la Villa Ambrogiana, il complesso conventuale di san Pietro d'Alcantara de' Minori di San Francesco (si veda Delli, N. Il convento del Granduca Cosimo III all'Ambrogiana, Firenze, 1998). Ai primi di gennaio del 1678 arrivarono all'Ambrogiana, provenienti dal convento di san Egidio a Madrid (casa madre dell'ordine religioso), i primi frati per disegnare, secondo la regola francescana, la chiesa e il convento. Il progetto, a essa ispirato, è attribuito all'ingegnere Pier Maria Baldi. Subito iniziarono i lavori di costruzione del complesso. Il 14 luglio 1678, festa di san Bonaventura, fu posta la prima pietra del convento. Il 18 ottobre 1679, vigilia della festa di san Pietro d'Alcantara, fu terminata la chiesa.  Dalla chiesa conventuale si entrava nella clausura, zona di vita conventuale riservata ai religiosi, costituita dal chiostro, sorta di cortile porticato di forma quadrata in comunicazione con la chiesa, dal convento, ove al primo piano vi erano le celle (26) dei frati e l'orto dei Padri. Un corridoio sull'esempio di quello vasariano collegava la villa alla chiesa a comodo del Granduca e della Corte. Qui, si trovava una raccolta di quadri di Giovanni Cinqui, oggi presso la Certosa di Firenze, raffiguranti la vita di Cristo. Altresì, con munificenza Cosimo III volle dotare il convento di una biblioteca in cui erano raccolti libri di dottori e Padri della Chiesa. Nel 1683 l'Ambrogiana fu riconosciuta quale luogo di studio. Nello stesso anno arrivarono all'Ambrogiana nuovi frati tantochè, sempre su progetto di Pier Maria Baldi, si dovette ampliare il convento. Nel 1685 Cosimo III per contentare i frati che volevano introdurre la devozione per la SS. Croce, secondo il costume castigliano, eresse una grande via Crucis. Con la Soppresssione dei Conventi (1789), il complesso conventuale dell'Ambrogiana fu soppresso. I frati lasciarono l'Ambrogiana il 13 febbraio 1789.