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DIETA V V CLASSICA
Mattino: Frutta, 1 porzione
A scelta:
1 uovo, oppure
Ricotta o fiocchi di latte, 75 gr., oppure
Cereali, 30 gr. con mezza porzione di latte, oppure
Pesce, cotto, 60 gr., oppure
Pollo o carne, cotti, 30 gr.
Pane, 1 porzione
Una bevanda, facoltativa
Mezzogiorno:
A scelta:
Pollo, carne o pesce, cotti, da 120 a 180 gr., oppure
Leguminose, cotte, 240 gr.
Ortaggi
Pane, 1 porzione (facoltativa)
Una bevanda, facoltativa
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Sera:
A scelta:
Pollame, carne o pesce, cotti, da 90 a 120 gr., oppure
2 uova, oppure
Formaggio duro o semimolle, 60 gr., oppure
Ricotta o fiocchi di latte, 150 gr., oppure
Leguminose, cotte, 180 gr.
Ortaggi
Pane, 1 porzione (se non e' stata consumata durante il pasto di mezzogiorno)
Una bevanda, facoltativa.
Quotidianamente:
Latte: 2 porzioni in qualsiasi momento della giornata,
Grassi: 3 porzioni durante i pasti
Frutta, 3 porzioni (1 la mattina, le altre 2 in qualsiasi momento della
giornata).
Nota: Il pasto di mezzogiorno e il pasto della sera sono intercambiabili.
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Regole:
FRUTTA:
Porzioni quotidiane di frutta:
Succhi
*pompelmo, 1/8 di litro
*arancia, 1/8 di litro
*misto di arancia e pompelmo, 1/8 di litro
susine, 80 gr.
mandarino, 1/8 di litro
*pomodoro, o succo di ortaggi misti, 1/4 di litro
Frutta:
albicocche, fresche, 2 di media grossezza
ananas, fresco, 1/4 di media grandezza,
ananas in scatola, se a dadini, 125 gr., se affettato, 2 fette con 2 cucchiaiate
di succo
anguria, 1 fetta di 150 gr.
*arance, 1 piccola
banane, 1/2 di media grandezza
cachi, 1 di media grandezza
*cantalupo, 200 gr. peso netto
ciliege, fresche, 10 grosse o 15 piccole
clementine, 1 di media grossezza o 2 piccole
cotogne, 1 di media grossezza
fichi, freschi, 2 piccoli
fichi d'India, 1 di media grandezza
fragole, 150 gr.
lamponi, 100 gr.
macedonia, o insalata di frutta, 125 gr.
mandarance, 1 di media grandezza o 2 piccole
mele, 1 di media grandezza
melone d'inverno (e qualita' analoghe), 150 gr. peso netto, o 225 gr. se pesato
con la scorza
mirtilli, 100 gr.
more, 100 gr.
nettarine, 1 di media grossezza
pere, fresche, 1 piccola
pesche, fresche, 1 di media grossezza
pompelmo, 1/2 di media grandezza
prugne secche, 4 di media grandezza o 3 grosse
rabarbaro, 250 gr.
*ribes, 100 gr.
salsa di mele, 125 gr.
nespole, 150 gr., pesate con buccia e nocciolo
sambuco, bacche, 100 gr.
susine, fresche, 2 di media grandezza
uva, 12 acini grossi o 20 acini piccoli
*mapo (Incrocio di arancia, pompelmo e mandarino), 1 di media grandezza
kiwi, 1 medio
papaya, 1/2 di media grossezza
mango, 1/2 piccolo
La frutta puo' essere mangiata come preferite, fresca, in scatola, o surgelata,
ma senz'aggiunta di zucchero. Lo stesso vale per le spremute di frutta. Le
qualita' ricche di vitamina C sono contrassegnate con un asterisco e un frutto
di questi deve comparire quotidianamente sulla vostra tavola.
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UOVA E FORMAGGI:
Mangiate quattro uova (di media grandezza) la settimana, alla coque, in camicia,
strapazzate senza grasso, cotte in frittata o in souffle', oppure usate come
ingredienti di altri piatti.
Sono legali anche le uova crude.
Potrete ammannire albumi e tuorli in due piatti diversi, a patto che li serviate
entrambi durante lo stesso pasto.
Formaggi: per quanto riguarda i derivati del latte sono ammessi la ricotta di
vacca e i fiocchi di latte.
Formaggi semimolli e duri: non dovete mangiarne piu' di 120 gr. la settimana.
Formaggi semimolli sono ad esempio il gorgonzola, il brie e lo stracchino. Nella
categoria formaggi duri rientrano fra l'altro la fontina, l'emmenthaler,
l'asiago e la gruviera.
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PANE, CEREALI, GRUPPO SOSTITUTIVO:
E' consentito sia il pane bianco sia il pane integrale, nella misura di circa 30
gr. per porzione.
Quantitativi: 2 porzioni al giorno.
Una porzione deve essere consumata il mattino, durante la prima colazione, a
meno che non diate la preferenza a un piatto di cereali o a uno scelto dal
gruppo alternativo.
Il pane deve essere mangiato esclusivamente a pasto e mai, tassativamente, fra i
pasti.
Fra i tipi ammessi e' compreso anche il pumpernickel, un pane di segala tipico
della Vestfalia.
Una volta alla settimana siete autorizzate a sostituire a 2 razioni di pane
"normale" 60 gr. di pane condito, oppure panini al latte, oppure 60 gr. di fette
biscottate non zuccherate, oppure pan carre'.
Le donne che optano per il pane di cui sopra per il pasto di mezzogiorno o della
sera, debbono mangiare al mattino, con la prima colazione, un piatto di cereali.
Per quanto riguarda la cucina ebraica, e' consentito sostituire, unicamente
durante la settimana di Pasqua, una porzione di pane comune con la meta' di una
cialda di matzo (pane azzimo), semplice, o all'uovo, oppure di farina integrale.
Cereali: consigliabile, anche se non obbligatorio, mangiarne fino a tre volte la
settimana, insieme con la vostra porzione di pane oppure "trasferendola", se
preferite, a un altro pasto della giornata.
La porzione di cereali, crudi o precotti, ma non dolcificati, non deve
oltrepassare i 30 gr., da consumare con almeno mezza porzione di latte.
I cereali vanno consumati unicamente al mattino.
Cereali pronti ammessi sono: fiocchi di mais, fiocchi di crusca, riso soffiato.
Fra i Cereali da cuocere consentiti sono compresi il semolino e i fiocchi
d'avena.
Al posto dei cereali di cui sopra potete scegliere, dal gruppo alternativo, la
farina da polenta (30 gr. se pesata cruda o 200 gr. se pesata cotta).
Fino ad un massimo di tre volte la settimana potrete sostituire una razione di
pane con l'uno o l'altro dei cibi elencati nel gruppo delle scelte.
Regole per il consumo delle pietanze incluse nel gruppo delle scelte:
Il giorno in cui optate per uno degli alimenti elencati qui di seguito (ma non
piu' di tre volte la settimana), dovrete tralasciare 1 porzione di pane:
orzo: 30 gr. se pesato crudo, 100 gr. se pesato dopo cotto;
fagioli di ogni tipo, freschi o surgelati: 80 gr. (peso netto dopo cotti),
granturco: 1 pannocchia di media grandezza; 80 gr. di chicchi interi cotti;
farina di granturco: 30 gr. se pesata cruda, o 200 gr. se pesata dopo cotta,
patate, fresche oppure in scatola, crude oppure cotte: 100 gr.
riso: 30 gr. se pesato crudo oppure 80 gr. se pesato dopo cotto
Se in uno stesso pasto mangiate due degli alimenti compresi nel gruppo delle
scelte, dovrete adoperare meta' dose di uno e meta' dose dell'altro; se ne
mangiate tre, un terzo della dose indicata per ciascuno.
Sono "illegali" gli alimenti di questo gruppo conservati in scatola, tranne il
granturco, che contengono zucchero.
La farina di granturco fa parte sia del gruppo "cereali", sia del gruppo delle
scelte.
LATTE:
Consumatene tutti i giorni e in qualsiasi momento della giornata.
Quantitativi: 2 porzioni al giorno
Una porzione di latte magro corrisponde a 1/4 di litro.
E' ammesso sia il latte magro liquido sia quello in polvere.
Se al latte preferite lo yogurt - beninteso magro - la porzione consentita
corrisponde a 200 gr.
Regole:
E' obbligatorio consumare quotidianamente le porzioni di latte, ma potete farlo
nella forma e nel momento che piu' vi aggradano, durante i pasti o come
spuntini, nel caffe' o nel the, oppure come frullati.
POLLAME, CARNE, PESCE E LEGUMI SECCHI:
Il peso indicato nello schema e' al netto e dopo la cottura, ossia per il pesce,
la carne e il pollame dopo che avrete eliminato il grasso, la pelle, gli ossi e
le lische e, per le leguminose, dopo che avrete lasciato sgocciolare
completamente il liquido di cottura.
Pollame, vitello, cacciagione: vi si offre la scelta fra pollo, tacchino e altri
volatili da cortile (esclusi pero' anitra e oca), cavallo, coniglio, trippa,
vitello oppure selvaggina.
Ricordate di servire la carne di pollo dopo averla privata della pelle.
Se optate di tanto in tanto per il pollame o la cacciagione affumicati,
attenetevi sempre al quantitativo minore fra i due indicati nello schema.
Come regola, ricordate che per ottenere il peso netto di una porzione dovrete
sottrarre da quello lordo, si tratti di pollame, vitello o cacciagione, 120 gr.,
ossia i 60 gr. che perdono durante la cottura, restringendosi, e altri 60 circa
rappresentati dagli ossi che vanno scartati.
Regole per pollame e selvaggina: bollito, in umido, ai ferri, arrosto in tegame
oppure al forno.
Se li fate lessare potrete adoperare il liquido di cottura soltanto se prima di
bollirli avrete eliminato la pelle.
Potrete far rosolare in un tegame antiaderente il pollame o la cacciagione,
oppure arrostirli in una teglia, se prima di cuocerli eliminerete la pelle.
Regole per vitello: bollito o alla griglia o "fritto" senza grasso, arrosto, in
tegame o al forno.
Se lo lessate potete consumare anche il liquido in cui lo avete fatto bollire,
dopo averlo fatto refrigerare ed averlo sgrassato. 180 gr. di questo brodo
equivalgono a mezzo dado da brodo.
Se lo fate rosolare in una padella antiaderente:
a) - passate il vitello in un recipiente diverso prima di aggiungere eventuali
ortaggi,
b) - pulite ben bene l'interno della padella prima di aggiungerveli.
Il vitello cotto in qualsiasi liquido, ad esempio succo di pomodoro o brodo,
deve essere tolto dal recipiente di cottura con un mestolo bucherellato. Non e'
necessario sgocciolarlo, ma il liquido deve essere buttato.
Carni: il gruppo delle carni comprende anch'esso una scelta molto vasta: manzo,
capra, bresaola, prosciutto, agnello, montone, maiale, lingua e vitellone.
Se siete "carnivori" concedetevela 3 volte la settimana, purche' sia magra e
purche' eliminiate ogni residuo di grasso prima di mangiarla.
Una volta la settimana potrete sostituire un tipo o l'altro elencato in questo
gruppo con una porzione di frankfurter (wurstel) o di frattaglie (cuore,
rognone, animelle).
Fegato: e' consentito ogni tipo di fegato una volta la settimana.
Quando acquistate il fegato, calcolate per ogni porzione 60 gr. in piu', perche'
tanti, all'incirca, ne perdera', restringendosi con la cottura.
E' "legale" il fegato di ogni tipo di animale. Non e' "legale" invece, dividere
una porzione di fegato per consumarla in due pasti, ne' mangiarlo con la prima
colazione.
Metodi di cottura: bollito, stufato, alla griglia, al forno, o saltato in
padella. Lo potete usare anche come ingrediente di qualche pietanza, cotto,
oppure crudo.
Pesce: consumatene da un minimo di tre fino a cinque volte la settimana,
variando quanto piu' possibile il tipo e facendo cadere la scelta,
alternativamente, su quello fresco, o surgelato, o inscatolato oppure
affumicato.
Attenti a lasciar sgocciolare completamente quello in scatola.
Nel caso dei pesci grandi, venduti a tranci, limitatevi a una sola porzione la
settimana.
Da tre a cinque volte dicevamo, ma vi raccomandiamo caldamente di optare per il
cinque. Se pero' non ne andate matti e vi fermate a tre o quattro volte,
sostituire quell'una o quelle due volte in cui lo saltate, con una o due
porzioni di pollo.
Pesce affumicato: limitatevi alla quantita' inferiore prevista dallo schema.
In caso di pesce fresco: Tara di 60 gr. + 60 come per pollame e carni per lische
e restringimento durante la cottura.
5 piccoli molluschi (cozze, vongole, ostriche) o 5 gamberetti equivalgono a
circa 30 gr. di pesce.
Se mangiate pesce a colazione non vale come pasto a base di pesce.
Modi di cottura: lesso, ai ferri, al forno, in zuppa, sformati, etc.
Si puo' consumare anche il sugo.
Leguminose: ossia fagioli, lenticchie e ceci secchi o in scatola o piselli
secchi.
Se vi piacciono mangiatene tre volte la settimana.
Consentiti: fagioli e fave, secchi o in scatola,
lenticchie, secche o in scatola
piselli secchi, spezzati a meta'
fagioli dell'occhio secchi o ceci.
Sono "illegali" tutte le leguminose conservate in un liquido zuccherato.
Una mezza porzione di leguminose ammannite con carne di pollo o di vitello,
pesce, uova o formaggio sono da considerare una pietanza di leguminose.
Una mezza porzione ammannita invece con un ingrediente del gruppo "carni" deve
essere considerata come una pietanza del gruppo "carni".
ORTAGGI "LIBERI"
Mangiatene a piacere, ma in quantitativi "ragionevoli", tranne nel caso degli
ortaggi inclusi nell'elenco da consumare "in quantitativi limitati".
Dovete, badate bene, "dovete" mangiarne almeno due volte al giorno, a pranzo e a
cena, oppure in qualsiasi altro momento.
Ogni porzione equivale in peso a 100 gr., oppure, quando ci si regola a "pezzo",
ad uno di media grandezza (ad esempio pomodori o cetrioli).
Regole:
mangiate ortaggi, sia freschi, sia surgelati, o in scatola, cotti o crudi.
Porzioni quotidiane: almeno 2.
Per il gruppo "in quantitativi limitati" la porzione e' di 120 gr.
Elenco ORTAGGI del gruppo "IN QUANTITATIVI LIMITATI":
Sono facoltativi, e' obbligatorio pesarli prima di servirli.
Non superate mai il totale giornaliero di 120 gr.
barbabietole,
barba di becco
carciofi
cavolini di Bruxelles
cipolle
fave fresche
piselli freschi
porri
scalogno
sedano rapa
scorzonera
topinambur
zucca
zucca gialla.
Sono "illegali" gli ortaggi conservati con un'aggiunta di zucchero, fatta
eccezione per i piselli.
GRASSI:
Scegliete tre porzioni quotidiane, da consumare unicamente durante i pasti.
Li potrete usare crudi (spalmati o nei condimenti per le insalate, o nelle
salse), oppure per cuocere seguendo le regole di cui in appresso.
Ogni porzione e' costituita da:
margarina di mais o di girasole: 1 cucchiaino raso
maionese: 1 cucchiaino raso
olio vegetale (di mais, sesamo, soia, girasole, vinaccioli): 1 cucchiaino raso.
Una sola volta al giorno e' consentito sostituire a una porzione di grassi 1
cucchiaino di olio d'oliva.
Procedimenti di cottura:
potete mescolare il grasso con gli altri ingredienti da cuocere al forno, negli
sformati.
Li potrete far fondere direttamente, in una pirofila, oppure a bagnomaria.
Dopo aver fatto cuocere una pietanza alla griglia, praticatevi dei fori, come
per lardellarla, o delle incisioni, se possibile, e spargetevi sopra il grasso.
Quindi rimettetela, per non piu' di un minuto, sulla griglia.
Non usate mai il grasso per i cibi fritti o saltati.
CIBI E BEVANDE FACOLTATIVI:
Il programma ammette il consumo di una quantita' di succhi di frutta e di
verdura, di bevande, di condimenti (non grassi) e di altri generi alimentari,
che pero' non sono obbligatori. Quindi non privatevene sevi piacciono, ma senza
uscire dal limite dei quantitativi prescritti.
Bevande: bevete tranquillamente e in quantitativi ragionevoli, acqua, semplice e
minerale, sia frizzante, sia liscia, caffe', te' e caffe' d'orzo.
Premi: scegliete pure fra i seguenti, ma non piu' di una volta al giorno:
succo di ortaggi misti, 1/4 di litro
succo di pomodoro, 1/4 di litro
conserva di pomodoro, 125 gr.
salsa di pomodoro (senza alcuna aggiunta di zucchero), 125 gr.
Condimenti: senza mai esagerare potete adoperare: dolcificanti artificiali,
lievito in polvere, capperi, erbe aromatiche essiccate, estratti, erbe
aromatiche fresche, rafano, succo di limone, senape, pepe, salsa piccante (peverada),
sale, salsa di soia, aromatizzanti misti in polvere per le carni, spezie, aceto
e salsa Worcestershire.
Tutti i condimenti e gli aromatizzanti sono "legali" purche' confezionati senza
zucchero e/o sorbitolo, destrosio, sciroppo di mais, amido o destrina come primo
o secondo ingrediente.
Legali sono tutti i tipi di aceto, tranne quelli dolcificati con un'aggiunta di
zucchero.
Ugualmente legali sono le bucce della frutta fresca impiegate per insaporire.
Lo sono anche le bucce essiccate usate a questo scopo, sempre che nella
confezione non compaiano, come primo o secondo ingrediente, ne' lo zucchero, ne'
l'amido.
Gli Extra: Se vi piacciono, potrete concedervi fino a tre porzioni al giorno,
scegliendo fra quelli elencati qui di seguito:
arrowroot delle Indie occidentali, amido di granturco (maizena),amido di patata
(fecola), amido di riso, farina bianca: 1 cucchiaino raso;
dadi da brodo: mezzo dado
ketchup, salsa di chili: 2 cucchiaini rasi
cacao non zuccherato: 1 cucchiaino raso
gelatina non aromatizzata: 1 cucchiaino e mezzo rasi, oppure 3 gr.
semi di cumino, papavero, sesamo: 1 cucchiaino raso
funghi secchi: 10 gr.
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