Battista Bavestrello, nato a Rapallo (GE) nel 1933 , ha iniziato  a suonare in gioventù sulle vecchie quattro campane della chiesa di Santa Maria del Campo dove suo zio s'ingegnava a suonare a cordette dando un pò di allegria alle feste.

Dopo qualche anno furono sostituite le quattro vecchie con dodici nuove campane provenienti dalla ditta Picasso.

Bavestrello, una volta appresa la tecnica del maneggio, imparò quanto di musica gli serviva per comporre dei motivi, attorno ai quali lavora talvolta per mesi cercando per essi la forma migliore.         

La tecnica usata è quella a campane ferme: "carillon" o "organo di campane" a tastiera genovese.

Il repertorio musicale è vasto, costituito da motivi sacri e profani eseguiti esclusivamente a memoria senza spartiti.

Molti brani sono stati composti da Bavestrello.

Ha suonato parecchio in giro per l'Italia anche in occasioni di spicco e ama ricordare la sua partecipazione nel 1982 per la famosa trasmissione televisiva "Portobello" di Enzo Tortora.

Nel 1988, in occasione della visita del Papa Karol Wojtyla, ha eseguito un concerto a Fidenza.

Successivamente ha eseguito numerosi altri concerti in altre città (Chiavari, Rapallo, Genova, La Spezia, Monreale, Nicolosi, nella Repubblica di San Marino, Firenze, Milano, San Remo, Arenzano, Aosta, Rovigo, Trento, Bolzano, Ventimiglia, Reggio Emilia, Bellaria, Pioltello (MI), Vertemate con Minoprio (CO), Brianza, Mondovì (CN), Busca (CN) ecc.).   

Nel 2004 ha recitato come attore nel cortometraggio "L'Apprendista" scritto e diretto da Giacomo Gatti.

Il comune di Rapallo gli ha concesso un locale presso l'ex convento delle Clarisse; li, con l'aiuto di un vibrafono , Bavestrello insegna i motivi più interessanti ai suoi allievi perchè l'arte non si perda.