Presentation   News Events   Archives    Links   Sections Submit a     paper Mail

FRENIS  zero 

Psicoanalisi applicata alla Medicina, Pedagogia, Sociologia, Letteratura ed Arte

  Home Frenis Zero

        

 

Frenis Zero  Publisher

     

 "LOU ANDREAS SALOME'"  

Foto: l'allestimento a La Fenice di Venezia curato dall'IUAV di Venezia.

 

  di Giuseppe Sinopoli

 

 

A 10 anni dalla morte di Giuseppe Sinopoli il teatro La Fenice di Venezia ha inaugurato il 21 gennaio 2012 la sua stagione  lirica con l'opera "Lou Andreas Salomé" di  Sinopoli.

Non è un caso che Sinopoli abbia dedicato alla psicoanalista russa un'opera: si laureò in medicina all'Università di Padova (1972) con una tesi di argomento psichiatrico. Nella sua carriera di compositore l'interesse per la psicoanalisi traspare anche dal suo progetto di dedicare a Daniel Schreber un'opera lirica. In questa intervista  rilasciata dal maestro nel 1986 a Chicago.

Per  leggere e ascoltare su quest'opera, il link è http://www.rodoni.ch/busoni/sinopoli/index.html?IDSpettacolo=605

 


 



 


 


 


            

 

 

  

 

Rivista "Frenis Zero" - ISSN: 2037-1853

Edizioni "Frenis Zero"

clicca qui per la ricerca nel sito/Search in the website
A.S.S.E.Psi. web site (History of Psychiatry and Psychoanalytic Psychotherapy ) 

 

A.S.S.E.Psi.NEWS (to subscribe our monthly newsletter)

 

Ce.Psi.Di. (Centro di Psicoterapia Dinamica "Mauro Mancia") 

 

Maitres à dispenser (Our reviews about psychoanalytic congresses)

 

Biblio Reviews (Recensioni)

 

Congressi ECM (in italian)

 

Events (art  exhibitions)

 

Tatiana Rosenthal and ... other 'psycho-suiciders'

Thalassa. Portolano of Psychoanalysis

 

PsychoWitz - Psychoanalysis and Humor (...per ridere un po'!)

 

Giuseppe Leo's Art Gallery

Thalassa. Portolano of Psychoanalysis

Spazio Rosenthal (femininity and psychoanalysis)

Psicoanalisi Europea Video Channel

A.S.S.E.Psi. Video Channel

EDIZIONI FRENIS ZERO

 Nuova pubblicazione/New issue:

"The Voyage Out" by Virginia Woolf

Editore/Publisher: Edizioni Frenis Zero

ISBN: 978-88-97479-01-7

Anno/Year: 2011 

Pages: 672

Prezzo/Price: € 25,00

Click here to order the book

 

"Vite soffiate. I vinti della psicoanalisi" di Giuseppe Leo 

Editore/Publisher: Edizioni Frenis Zero

Preface: Alberto Angelini

ISBN: 978-88-903710-5-9

Anno/Year: 2011 (2nd Edition)

Prezzo/Price: € 18,00

Click here to order the book

 

"Psicoanalisi e luoghi della negazione" a cura di A. Cusin e G. Leo (Editors)

Writings by: J. Altounian, S. Amati Sas, M. Avakian,  A. Cusin, N. Janigro, G. Leo, B.E. Litowitz, S. Resnik, A. Sabatini Scalmati, G. Schneider, M.  Šebek, F. Sironi, L. Tarantini.

Editore/Publisher: Edizioni Frenis Zero

ISBN: 978-88-903710-4-2

Anno/Year: 2011

Pages: 400

Click here to order the book

 

"Lebensruckblick"

by Lou Andreas Salomé

(book in German)

Author:Lou Andreas Salomé

Editore/Publisher: Edizioni Frenis Zero 

ISBN: 978-88-97479-00-0

Anno/Year: 2011

Pages: 267

Prezzo/Price: € 19,00

Click here to order the book

 

"Psicologia   dell'antisemitismo" di Imre Hermann

Author:Imre Hermann

Editore/Publisher: Edizioni Frenis Zero 

ISBN: 978-88-903710-3-5

Anno/Year: 2011

Pages: 158

Prezzo/Price: € 18,00

Click here to order the book

 

"Id-entità mediterranee. Psicoanalisi e luoghi della memoria" a cura di Giuseppe Leo (editor)

Writings by: J. Altounian, S. Amati Sas, M. Avakian, W. Bohleber, M. Breccia, A. Coen, A. Cusin, G. Dana, J. Deutsch, S. Fizzarotti Selvaggi, Y. Gampel, H. Halberstadt-Freud, N. Janigro, R. Kaës, G. Leo, M. Maisetti, F. Mazzei, M. Ritter, C. Trono, S. Varvin e H.-J. Wirth

Editore/Publisher: Edizioni Frenis Zero

ISBN: 978-88-903710-2-8

Anno/Year: 2010

Pages: 520

Prezzo/Price: € 30,00

Click here to have a preview 

Click here to order the book

 

 

OTHER BOOKS

"La Psicoanalisi e i suoi confini" edited by Giuseppe Leo

Writings by: J. Altounian, P. Fonagy, G.O. Gabbard, J.S. Grotstein, R.D. Hinshelwood, J.P. Jiménez, O.F. Kernberg, S. Resnik

Editore/Publisher: Astrolabio Ubaldini

ISBN: 978-88-340155-7-5

Anno/Year: 2009

Pages: 224

Prezzo/Price: € 20,00

 

"La Psicoanalisi. Intrecci Paesaggi Confini" 

Edited by S. Fizzarotti Selvaggi, G.Leo.

Writings by: Salomon Resnik, Mauro Mancia, Andreas Giannakoulas, Mario Rossi Monti, Santa Fizzarotti Selvaggi, Giuseppe Leo.

Publisher: Schena Editore

ISBN 88-8229-567-2

Price: € 15,00

Click here to order the book

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Intervistatore: Nel trattare coi cantanti d'opera, l'aiuta essere uno psichiatra?

Sinopoli: [dopo averci pensato un momento] Penso che lo studio della psichiatria e l'aver continuato ad interessarmi di problemi psicologici sia qualcosa di utile per me, non solo per i cantanti, o per la musica orchestrale, ma  in generale nella vita.  Penso che ogni artista abbia una precisa fisionomia, e ciò che è importante è non solo il lavoro tecnico nella musica o nella pittura, ma la complessità. Questa è una parola cruciale.

 

Int.: Era in parte una domanda impertinente, ma lei crede che aver a che fare coi cantanti sia più difficile che con gli strumentisti?

Sinopoli: [sorride] Penso che nel caso dei cantanti sono più speciali, più fragili, no?

Int.: Possono essere fragili in molti modi.

Sinopoli: E' più interessante, più complesso, perché quando uno strumentista suona, lo fa con qualcosa che è fuori il suo corpo.  Ma i cantanti lavorano coi loro corpi e con l'intera complessità di questo fenomeno. E' la complessità psicologica che ha una precisa influenza, e penso che sia necessario per un direttore  d'orchestra, quando lavora con un cantante, comprendere veramente la connessione con la sua psicologia, e l'influenza della sua psicologia sul suo lavoro. Sono artisti. Sono fantastici, ma  hanno bisogno di una comprensione, di una comprensione psicologica davvero fine, e noi lavoriamo con questa comprensione. In un caso abbiamo avuto risultati davvero considerevoli con un cantante quando ero a Bayreuth per il Tannhäuser. Il cantante era ufficialmente ammalato, ed aveva  avuto un analogo incidente prima di allora, a Vienna e nella  stessa parte, e così tutti avevano paura. Ma egli lavorò molto duramente ed il lavoro risultò metterlo alla prova musicalmente e psicologicamente. Il risultato la sera dello spettacolo fu fantastico. Riuscì a cantare tutto molto bene e fu un gran successo.

Int.: Come divide il suo tempo  tra concerti orchestrali ed opere?

Sinopoli: [fa un respiro prima di rispondere] Penso che  sia quasi  a metà. Lavoro  normalmente con due nuove produzioni un anno e non di più. Sono circa venti o venticinque serate.

Int.: Venti e venti  per ciascuno dei due?

Sinopoli: Sì, ... a Bayreuth sette. Non ne accetto di più. Ho più proposte, ma non posso accettarle, perché il  lavoro per un'opera deve essere molto preciso ed intenso.

Int.: Più preciso che in un concerto orchestrale?

Sinopoli: E' più complesso, penso, perché quando lavoro  con un'orchestra, se la relazione con essa è buona, la complessità viene quasi del tutto risolta.  Invece  nell'opera si hanno altre complessità. Si ha un'orchestra, una scena, un produttore. Si hanno davvero tante, tante e tante cose [da tener presenti]. Normalmente divido il mio lavoro tra la Vienna Staatsoper, il Covent Garden, Berlino, e il Metropolitan. 

Int.: Tannhäuser è la prima opera che lei ha diretto a Bayreuth?

Sinopoli: A Bayreuth  sì.

Int.:  Sta programmando ancora altre  opere di Wagner?

Sinopoli: Certo. Abbiamo altri progetti anche a Bayreuth, e  farò ancora  altre  opere di Wagner a Berlino. Ho anche ricevuto delle proposte per  Vienna.

Int.: Wagner ha qualcosa di speciale per quanto riguarda la conduzione?

Sinopoli: penso di sì, perché in Wagner è possibile per me rendermi conto di qualcosa di speciale. Le connessioni intellettuali con  la  cultura e la filosofia tedesca per me sono molto interessanti. C'è qualcosa di molto importante nell'idea di psicoanalizzare  Wagner e Schopenhauer. Penso che sia molto  importante trovare tali connessioni. Penso che il Ring non sia stato finora interpretato lontano da questa linea di pensiero. Potrebbe essere  interessante da psicoanalizzare.

Int.: si può entrare troppo in profondità in un'opera? Si può psicoanalizzare?

 

Sinopoli: Talvolta nel modo sbagliato. Non penso che ogni opera dovrebbe essere psicoanalizzata, ma penso che il Ring sia un punto molto interessante perché la tendenza a mettere in relazione Eros con Thanatos - amore e morte - è molto precisa e complessa. Penso sia possibile analizzare il Ring in questo senso. Ma ciò non funzionerebbe in Verdi o in Puccini [sorride].

Int.: le opere di Verdi e Puccini sono più superficiali?

Sinopoli: No, non sono più superficiali, ma più chiare.

Int.: Più ovvie?

Sinopoli: Non più ovvie. Più chiare. Più chiare. Le situazioni in Verdi, le relazioni sono molto chiare e quasi archetipiche. Hanno un sentire archetipico. Ed in Puccini le situazioni sono tipiche, un po' borghesi. E i piccoli problemi della piccola borghesia diventano grandi problemi. Diventano tragedie.

Int.: come decide  quale opera dirigere e quale rifiutare?

Sinopoli: Cerco sempre di lavorare con sistematicità. Ho lavorato molti anni con Verdi e continuerò a farlo. Poi iniziai, cinque o sei anni fa, a lavorare su Puccini. Ed ora inizio con Wagner. penso che questi tre compositori saranno per me molto importanti nei prossimi anni. Non voglio dirigere altre opere per il momento.

Int.: dirigerà tutte e dieci le opere di Wagner?

Sinopoli: forse.

 

 

 

 

 


 


(fine prima parte - to be continued)

 

 


 

 

 

 

 
 
 
 
   

 

 

 

 

   

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
 

 

   
   
 

 

   
   
   
 

 

   
   
   
   
   
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
   
 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

 

 

 

 

Responsabile Editoriale : Giuseppe Leo

Copyright - Ce.Psi.Di. - Edizioni "FRENIS ZERO" All right reserved 2004-2005-2006-2007-2008-2009-2010-2011  2012