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Le distanze d'impianto
Le distanze da adottare e la disposizione in campo devono
consentire un agevole impiego dei mezzi meccanici e ridurre al minimo la
competizione tra le piante ed il cost0o di produzione.
Mentre in passato negli impianti tradizionali era consentita l'adozione di
distanze ridotte con quinconce e contrasesti, talvolta generanti disposizioni
anche molto irregolari (metri 2x2 o 2x3), è ormai standardizzata in condizioni
ordinarie la sistemazione delle piante in quadrato, in genere adottano distanze
di metri 5x5, Questa distanza assicura la meccanizzazione della coltura e la
penetrazione della luce e riducono al minimo la competizione tra le piante. E'
importante lasciare capezzagne di almeno 5 metri alla fine dei filari di agrumi,
che possono coincidere con le fasce di rispetto dei filari di frangivento vivi,
per consentire il movimento e le voltate dei mezzi agricoli.
