La coltivazione

Indietro avanti

Lavori d'impianto

Sul terreno preparato si passa alla picchettatura dell'appezzamento nei punti precisi dove vanno scavate le buche, badando di allineare perfettamente i filari.
La fossa che ospita la pianta può essere ricavata con l'ausilio di piccoli scavatori o con delle trivelle meccanica montata sulla trattrice ed azionata dalla "presa di forza", dentro di essa si pone il pane di terra, liberato delicatamente dalla fitocella, ricordando che l'altezza del colletto (zona di inserzione del fusto con le radici) dovrà coincidere esattamente con il piano di campagna dopo il prevedibile assestamento del terreno. Occorre evitare che le radici vengano a contatto direttamente con il letame o con altri concimi chimici e tagliare eventuali cartellinature che possono in seguito provocare la strozzatura del fusto delle giovani piante.
Dopo la messa a dimora le piantine vanno abbondantemente irrigate (predisponendo attorno al colletto una piccola conca realizzata con la zappa) e sottoposte ad una leggera potatura.