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GESTIONE
DELL’UNITA’ SCOLASTICA AUTONOMA I
servizi amministrativi sono improntati a caratteri di celerità, trasparenza,
informatizzazione e flessibilità degli orari del personale di segreteria. Gli
uffici funzionano dalle ore 7.30 alle ore 14.00 tutti i giorni, inoltre il
martedì e il giovedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00. Gli uffici di segreteria
sono aperti al pubblico nei
giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.30,
il martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle 16.30. Le
iscrizioni avvengono mediante specifici moduli predisposti dalla Direzione. Il
rilascio dei certificati si attua secondo la normativa vigente. Il
Dirigente scolastico riceve tutti i giorni per appuntamento. Gli insegnanti
comunicano con i genitori durante le riunioni mensili di cui, qui di seguito, si
riporta il calendario:
Tramite
apposite comunicazioni scritte i rappresentanti dei genitori e gli insegnanti
vengono informati delle riunioni degli organi collegiali (Consiglio
d’intersezione, Interclasse, Consiglio di Circolo …). Il
Consiglio di interclasse/intersezione con la presenza della componente genitori,
è previsto nei mesi di: novembre
, marzo, maggio. Con
la sola componente docenti si
programmano 4 incontri da tenersi
nei mesi di: novembre,
gennaio, marzo, maggio. Tutti
i verbali del Consiglio di Circolo, le graduatorie, e le documentazioni
accessibili al pubblico vengono affissi nelle apposite bacheche presso la sede
della Direzione Didattica.
Le attrezzature culturali, didattiche e sportive in dotazione nelle varie
scuole sono disponibili ed utilizzabili da tutte le scuole e le classi del
Circolo, fatte salve le priorità di utilizzazione nel plesso dotato. Esse
dovranno essere rimesse in ordine al proprio posto dopo le esercitazioni dagli
insegnanti che le hanno utilizzate.
Le attrezzature in dotazione in ciascun plesso sono affidate alla
custodia di un insegnante designato all’inizio dell’anno scolastico.
Nel plesso sede della Direzione tutte la attrezzature culturali,
didattiche ed i sussidi audio-televisivi sono affidati alla custodia di un
insegnante comunale in servizio nel Circolo.
Tutto il personale ha la massima cura ed attenzione nell’uso delle
strutture e delle dotazioni che sono in buono stato di conservazione. Per
la realizzazione dell’autonomia nel Circolo sono state attivate, oltre la
funzione del Vicario, quattro funzioni obiettivo con il compito di gestire le
quattro aree di intervento previste dal Ministero della Pubblica Istruzione
ovvero: 1.
Coordinamento delle attività del piano. 2.
coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologie e della biblioteca 3.
Coordinamento delle attività di compensazione integrazione e recupero.
All’interno del Collegio Docenti sono anche attivi dei gruppi di
lavoro: gruppo gite (personale docente e ATA) e gruppo H. Di quest’ultimo
gruppo fanno parte, oltre ad alcuni insegnanti del Circolo anche un genitore ed
il personale dell’equipe medico -psicopedagogica che segue gli alunni nei vari
plessi . VALUTAZIONE Ogni
azione valutativa si attua attraverso il confronto tra i risultati raggiunti e
gli obiettivi che erano stati programmati in relazione agli strumenti ed ai
mezzi messi in campo, per cui la valutazione non è e non la si può ridurre ad
un atto burocratico. Nel
nostro Circolo, in ottemperanza ai Decreti delegati, alla legge 517 ed alle
successive circolari ministeriali la valutazione è orientata a rilevare le
cause di discriminazione. E’ prevalentemente una valutazione che si attua nel
corso del processo di apprendimento ed ha la funzione di individuare in quale
misura l’alunno sta dominando il processo di apprendimento al fine di
orientare l’intervento didattico. Importante è quindi raccogliere
informazioni sulle competenze degli alunni non solo durante ed al termine
dell’intervento didattico, ma anche prima del suo svolgimento. Accanto
a questo tipo di valutazione è presente una valutazione sommativa che mira a
rilevare il livello finale dell’insieme delle prestazioni, quando il processo
didattico si è concluso e permette all’insegnante di riflettere
sull’efficacia dell’azione educativa. Nell’azione
educativo-didattica non sono coinvolti solo e singolarmente l’alunno e
l’insegnante ma molte altre variabili entrano in gioco: le relazioni, il clima
di classe, l’organizzazione, la gestione delle attività didattiche, la
collegialità delle scelte, la gestione delle attività interdisciplinari, le
aspettative dei genitori, la condivisione di informazioni, scelte, risultati. Al
fine di valutare l’efficienza, ovvero il rapporto tra mezzi impiegati e
risultati ottenuti e l'efficacia, cioè il rapporto tra obiettivi e risultati
ottenuti, nel Circolo da qualche anno si attua una valutazione sommativa comune
per classi parallele per riflettere, attraverso un dato complessivo sul quale
poter misurare gli scarti, sui contenuti, sulle strategie di intervento
utilizzate e sull’organizzazione didattica al fine di acquisire la capacità
di valutare la qualità del servizio che noi stessi offriamo ed imparare a
migliorarci. A tal fine i docenti di scuola elementare attuano incontri per
classi parallele ed ambiti disciplinari il secondo martedì di ogni bimestre
dalle ore 16,30 alle ore 18,30, in sostituzione della programmazione modulare
coincidente. VERIFICA
E VALUTAZIONE Ai
fini della valutazione l’anno scolastico, così come previsto dall’art. 7
dell’O.M. n.236 del 2 Agosto 1993, è diviso in due quadrimestri. La
continuità dell’informazione alle famiglie viene assicurata con incontri a
scadenza bimestrale come da O.M. n. 159 del 1995 La
verifica e la valutazione dei risultati apprenditivi della programmazione
didattica e del P.O.F. sono così articolate:
La
verifica e la valutazione del P.O.F. coinvolge anche i genitori proponendo dei
questionari per la raccolta di informazioni sulla qualità della scuola
percepita dalle famiglie e sugli aspetti educativi. Organizzazione
dell’attività: v
Raccolta
sistematica e continua di informazioni sugli alunni. v
Documentazione
dell’attività didattica in itinere. v
Accertamento
dei risultati in relazione agli obiettivi e ai contenuti prescritti dai
Programmi e dai Nuovi Orientamenti e definiti nelle programmazioni collegiali. v
Formulazione
collegiale delle valutazioni complessive. Comunicazione delle valutazioni alle famiglie (assemblee di classe e schede di valutazione I e II quadrimestre). Nell’esercizio
di tale attività i docenti elementari utilizzano diversi strumenti tra loro
collegati: l’agenda della programmazione, il giornale dell’insegnante, il
registro di classe, i documenti di valutazione. Gli
insegnanti di scuola materna utilizzano il giornale dell’insegnante e le
griglie informative. Strumenti:
osservazioni sistematiche, conversazioni, schede.
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