All'inizio del 2000, durante un inverno povero di neve sulle alpi,
disperati per la mancanza della polvere bianca preferita, prendemmo
la decisione: andiamo a sciare in Norvegia.
Partiti il 22 aprile, dopo un articolato viaggio aereo siamo arrivati
a Tromso, seguiti dopo un giorno e mezzo dai nostri sci e parte
dei bagagli.
Noi tutti (Daniele il webaster, Giorgio, Rosanna, Carlo, Stefano,
Wanda e Luigi) siamo riusciti alla faccia di tutti a farci almeno
6 gite per circa 7000 metri di dislivello, abbiamo visitato le zone
di Troms, Lingseidet con un rapido salto verso Narvik e le isole
Westeralen.
L'organizzazione si è basata su il pernottamento in bungalow
riscaldati, ricercati direttamente sul posto, auto affittate (con
una triste storia di contenzioso successivo, come spesso capita
in Norvegia:EVITATE LA BUDGET TROMSO), ed la scelta degli itinerari
sul momento.
La sceltadi Tromso come base iniziale si è rivelata più
che felice: oltre ad offrire diverse gite interessanti, risulta
essere una città piacevole da vivere, ultimo vero e proprio
baluardo della civiltà prima dei poli.
Per informazioni su Tromso visitate il sito
ufficiale dell'ufficio turistico.
Le numerose webcam
sono ospitate nello stesso sito.
Anche le adiacenti ed interessanti Lingenalpes
hanno un interessante sito, purtroppo quasi tutto in Norvegese.
Per quanto riguarda la navigazione internet di cose norvegesi,
conviene partire da sito norwaylinks.
Inutile infine dire che per muoversi è indispensabile avere
con se la guida Lonley
Planet o EDT
che sia.
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