Queste caratteristiche vengono particolarmente evidenziate dalla
distribuzione di frequenza e durata della velocità del
vento reale secondo i parametri di Weibull allegati diagrammi
che sono tipici delle distribuzione in aree mediterranee, sia
a livello del suolo che in quota per dare una visione chiara della
reale ventosità di cui si dispone. Frequency
distribution curve and duration curve of wind speed.
La frequenza descritta, permette di sostenere l'ottima applicabilità
della macchina "Wind-Energy-Rotor" (d'ora in avanti
referenziata con WER) e la sua applicazione anche alla propulsione
navale denominata "Wind-Energy-Rotor-Fly-Boat" (d'ora
in avanti referenziata con WERFB) in quasi tutte le condizioni
ambientali dell'Europa.
E' opportuno notare che la densità media del vento dipende
dalla quota di esercizio della WER, ed è attestata mediamente
tra 3.5 e 7.5 m/s, con una percentuale estremamente alta in questo
intervallo, in cui è stata studiata la macchina e si è
studiato il massimo rendimento ricavabile dall'energia ambientale
eolica.
Le condizioni di ventosità media mensili al suolo sull'Europa
e sul Mediterraneo (ricavabili da buoni testi di merereologia)
permettono di individuare le aree di utilizzazione territoriali
Europee
e mediterranee. Per esempio l'Italia, ritenuto un paese a bassa
velocità media del vento, potrà divenire un ottima
area per la trasformazione dell'energia eolica.
Tali condizioni sono favorevoli anche per il trasporto marittimo,
grazie all'utilizzo e all'ottimizzazione del WERFB, che non avrà
bisogno di motori a combustione anche in condizioni di scarsa
ventosità (caratterizzata soprattutto dai regimi di brezza)
per essere efficiente.