Italia

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Settemilacinquecento chilometri di coste e l’imponente arco montuoso alpino delimitano in modo netto la penisola, assegnandogli una forte connotazione unitaria che ha favorito, sia pure dopo una lunga e travagliata storia, la nascita dell’entità politica Italia, i cui confini politici, infatti, oggi coincidono largamente con i limiti naturali della regione. Posta al centro del Mediterraneo, un mare che ha visto nascere sulle sue rive numerosissime civiltà, l’Italia ha vissuto una storia ricca di contatti, di scambi, di influenze che ne hanno segnato il popolamento, l’economia, la cultura. Fenici, Greci, Cartaginesi, Arabi, Normanni sono alcuni dei popoli che, nel corso dei secoli, si sono stabiliti nella nostra penisola, sovrapponendosi alle culture locali e contribuendo a rendere l’Italia straordinariamente ricca di testimonianze archeologiche e artistiche. L’UNESCO calcola che oltre la metà del patrimonio artistico mondiale si trovi in Italia, un piccolo territorio che rappresenta solo lo 0,25% delle terre emerseLe vestigia del passato, le opere d’arte e le grandi varietà di ambienti naturali sono alla base della marcata vocazione turistica del nostro paese, che oggi vanta un numero di arrivi tra i più alti del mondo. La favorevole posizione ha portato la penisola a costituire una sorta di ponte tra Africa ed Asia da una parte ed Europa dall’altra; questa situazione, che l’ha privilegiata nell’ambito dei commerci internazionali, ha recato enormi vantaggi economici Solo con la scoperta dell’America, cui seguì lo spostamento dei traffici più importanti dal Mediterraneo all’Atlantico, l’Italia perse gran parte dei privilegi derivanti dalla sua posizione iniziando un lungo periodo di decadenza economica dalla quale si riprese solo nella seconda metà dell’Ottocento. Si è accennato alla ricchezza di ambienti naturali che caratterizza il nostro paese. In effetti, è sufficiente un viaggio di un centinaio di chilometri in una regione qualsiasi per vedere con quale rapidità mutanogli scenari naturali. Questa ricchezza di ambienti va messa in relazione con le vicende geologiche che hanno determinato la struttura e la morfologia del territorio, ma anche e soprattutto con la grande varietà di climi che hanno consentito lo sviluppo di molte associazioni naturali. E’ comunque possibile riassumere i 301.278 kmq che costituiscono l’Italia in uno schema comprendente quattro grandi ambienti: le Alpi, le pianure, l’Appennino e l’Antiappennino, le fasce costiere.