COMUNE DI BADOLATO Provincia di Catanzaro

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 63 DATA 07.12.2001

ORDINE PUBBLICO NEL COMUNE DI BADOLATO - DETERMINAZIONI

     L'anno Duemilauno, addì SETTE del mese di DICEMBRE alle ore 18.15, nella sala delle adunanze del Comune suddetto ,si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, in seduta STRAORDINARIA ed in prima convocazione.
    Sono presenti il sindaco Gerardo Mannello, i consiglieri Gallelli Francesco, Stagno Gaetano, Lentini Nicola, Laganà Anna Maria, Lentini Vincenzo, Rondinelli Salvatore, Battaglia Domenica, Bove Giovanni, Audino Gesualda, Criniti Nicola, Criniti Francesco, Gallelli Alfonso, Piroso Pietro. Sono assenti: Leuzzi Emilio, Pultrone Vittorio, Gerace Giuseppina.
    Partecipa alla seduta il segretario comunale dr. Vincenzo Prenestini.
    La convocazione del consiglio è stata disposta dal presidente del consiglio comunale, eletto con delibera C.C. n. 26 del 26.06.2001, ai sensi dell'art. 39, comma 1, del D.lgs 18.08.2000 n. 267, e ne assume la presidenza.
   Il Presidente, constata la presenza del numero legale, ai sensi degli artt. 21 e 22 del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta.

Prima della trattazione del punto all’O.D.G. il Presidente precisa che trattasi di seduta di Consiglio Comunale aperto agli i interventi dei cittadini che ne faranno richiesta.

Immediatamente il Sindaco, avuta la parola, dopo aver ricordato tutte le Autorità invitate alla seduta consiliare odierna e che in mattinata si è tenuta nei locali della Prefettura di Catanzaro, presenti anche il Questore di Catanzaro e il collega Sindaco del Comune di Santa Caterina dello Ionio, la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine Pubblico, da lettura di un documento chiedendo che venga allegato agli atti ("A").

Quindi il Presidente del Consiglio e i Consiglieri Lentini Nicola, Stagno Gaetano, Criniti Nicola e Anna Laganà, danno lettura di propri documenti che su richiesta vengono allegati agli atti, rispettivamente, con le lettere "B", "C", "D", "E", "F";

Alle ore 18.25 si allontana il Consigliere Criniti Francesco, rientra alle ore 19.00.

Successivamente si susseguono, autorizzati dal Presidente, i seguenti interventi:

Dr. Carlutti Angelo – Questore Vicario della Questura di Catanzaro - : dopo aver chiarito che la propria presenza è determinata dall’invito inoltrato dal Sindaco Mannello alla Questura di Catanzaro, assicura tutti i componenti del Consiglio Comunale che quanto capitato ultimamente nel territorio del Comune di Badolato è all’attenzione delle forze di Polizia. La situazione non è sottovalutata. Si sta cercando di risalire agli autori dei reati, certamente le forze di Polizia devono essere aiutate.
In merito alla richiesta di una postazione fissa di Polizia in Badolato Borgo ritiene che alla luce della normativa vigente ciò è poco attuabile in quanto Badolato è un piccolo centro ed è già presente una postazione dei Carabinieri. Il controllo investigativo da parte della Polizia di Stato può essere efficace anche operando da lontano.

Nisticò – Assessore comunale - : La riunione del Consiglio Comunale di stasera non è fuori luogo per come affermato dal Consigliere Criniti Nicola. L’ordine del giorno è il più appropriato in quanto la solidarietà, alle famiglie colpite, era stata espressa giustamente nel precedente Consiglio Comunale. Oggi bisogna parlare di cose concrete in merito all’ordine pubblico. Gli attacchi alle persone possono attuarsi i n vari modi: minacce, lettere anonime e altro. Non bisogna demonizzare Badolato così come non bisogna minimizzare i fatti accaduti. Occorre avere la giusta onestà politica, culturale e morale per valutare bene le cose. Bisogna riflettere sull’educazione dei nostri figli: l’effimero, la mancanza di valori, ecc., può portare alla degenerazione trascinandoli verso la droga e quindi la necessità di avere sempre più soldi. Si rende necessario organizzare incontri con le strutture scolastiche, le Parrocchie e tutte le Istituzioni che hanno rapporti e sono collegati con i giovani. E’ doveroso che questo Consiglio Comunale si prodighi per attuare tutte le iniziative utili a riguardo e chiedere alla regione e al Governo Centrale finanziamenti per la realizzazione di nuove infrastrutture per attività sportive, culturali e ricreative per i nostri giovani. Conclude chiedendo al Sindaco l’istituzione di un Assessorato Sociale e alle problematiche giovanili;

Si allontana alle ore 19.35 il Consigliere Gallelli Alfonso.

Criniti Francesco – Consigliere Comunale- : oggi si è fatta solo demagogia: dare fuoco ad una abitazione civile non è un gesto da ragazzini traviati. Bisogna avere rispetto tra le persone adulte, perché bisogna dare buon esempio alle nuove generazioni.

Menniti Ernesto – pubblico – Segretario Locale Sezione partito Comunista Italiano: Afferma di essersi posto, leggendo l’avviso di convocazione del C.C., alcune domande ed in particolare:
1 - I gruppi cittadini: D.S. e Comunisti Italiani, avevano richiesto con un documento congiunto la convocazione di un ConsigliO Comunale aperto, oggi non è stato convocato un Consiglio Comunale aperto, e solo per concessione del Presidente che i cittadini hanno diritto a prendere la parola.
2 - Perché la seduta Consiliare è stata convocata, per discutere di un argomento così importante, di venerdì e non in giorno festivo quando sicuramente ci sarebbe stata maggiore affluenza di persone.
3 - Perché la maggioranza consiliare era assente nell’Assemblea pubblica indetta in Badolato Marina alcuni giorni fa.
4 - Perché il Consiglio Comunale è stato convocato in Badolato Borgo e non in Marina.
Continuando: oggi si tenta di smorzare la verità con interventi chilometrici e non attinenti all’argomento principale che è l’attentato alla libertà di parola e di opinione.
Diverso dell’atto vandalico è quando si tenta di tappare la bocca a chi cerca di contrastare il potere e in particolare determinati piani. Per ogni delitto c’è un movente: in particolare per Pasquale Andreacchio si è tentato di tappare la bocca ad una voce scomoda. Il gruppo "5 Stelle" è stato assente ieri e lo è anche oggi;

Gallelli Pietro (pubblico) – L’atteggiamento dimostrato dall’Amministrazione comunale è quello di un’orchestra ben accordata: gli episodi capitati sono meri atti vandalici e basta. Purtroppo, invece, si è assistito a tre gravissimi eventi contemporanei con evidente matrice comune.
Invita la maggioranza a dimettersi perché, oggi, più parla più riflette la propria immagine;

Lanciano Rosa Teresa – delegata dal Locale Dirigente Scolastico -: Precisa che parla in rappresentanza della Istituzione scolastica locale. Quando capitano alcuni fatti tutte le Istituzioni si devono sentire sconfitte ( Scuola, famiglia, Parrocchia ecc.). E’ doveroso porsi il perché di tutto ciò. La Scuola ha il compito fondamentale della formazione dei giovani, ma la Scuola da sola non basta. Occorre fare tutti quanti una autocritica per poi programmare gli interventi successivi, non bastano le parole ma occorrono fatti e soprattutto punti di riferimento e di esempio: ognuno nel proprio ruolo che riveste deve sapere di essere un riferimento e un esempio per i più giovani;

Don Salvatore Tropeano – Parroco -: brevemente ringrazia tutti coloro che hanno, precedentemente, preso la parola perché in questo modo gli hanno dato l’opportunità di riflettere ancora di più;

Gallelli Francesco – Vice Sindaco- : La passata Amministrazione comunale ha operato bene, pensando soprattutto a favore della collettività con spirito di servizio e di sacrificio. Esprime la propria solidarietà agli amici che hanno subito l’attentato. Condivide gli interventi precedenti, in particolare quello iniziale del Sindaco Mannello là dove si elencano tutti gli interventi che questa Amministrazione comunale ha realizzato. In particolare, dopo pochissimi giorni dagli attentati, la Giunta Comunale si è riunita per deliberare in merito all’ordine pubblico. Oggi da parte della minoranza consiliare non vi è stata alcuna proposta politica per risolvere i problemi;

Rondinelli – Vice Presidente C.C.- : Il problema basilare è l’ordina pubblico. Oggi si sono dette solo parole che per altro domani saranno già dimenticate da tutti. Lo Sport e la Chiesa, per i più giovani, sono punti di riferimento importanti. Bisogna capire quali sono le motivazioni che scatenano tali episodi. Si vergogna per come si è sviluppata, oggi , la seduta consiliare: maggioranza e minoranza consiliare devono collaborare assieme;

Criniti Nicola, testualmente dichiara: "A nome della minoranza consiliare chiediamo che il Consiglio Comunale approvi con voto dei suoi membri la risoluzione per cui i fatti di Sabato 24.11.2001 sono episodi riconducibili ad una matrice mafiosa motivata per come riportata da tutti i documenti di solidarietà, chiede un forte intervento delle forze inquirenti su tali fatti";

Presidente del Consiglio Comunale : Chiede, sulla base della mozione presentata dal gruppo consiliare di minoranza, che venga motivato il voto che successivamente verrà espresso dai gruppi consiliari;

Laganà Anna – Capogruppo maggioranza -: Premette che la maggioranza consiliare condanna tutti gli attentati vandalici , precisa che il gruppo di maggioranza voterà contro la proposta "Criniti" e che si attiverà, immediatamente, a collaborare con le autorità preposte alla tutela dell’ordine pubblico in modo tale che venga ripristinato il rispetto delle regole democratiche e civili;

Criniti Nicola – Capogruppo minoranza -: testualmente dichiara: " il voto sulla nostra mozione è naturalmente favorevole, mi sforzo di capire l’atteggiamento della maggioranza sul fatto che in questo paese non esista mafia, ne sono così sicuro anche per il fatto che a differenza di quasi tutti i colleghi di maggioranza ho vissuto assieme a chi ha condiviso, in certe battaglie politiche , la lotta contro questo nemico che già nel ’98 aveva stabilito di tappare la bocca alle minoranze con un colpo di pistola, questo è uno dei tanti episodi che hanno caratterizzato la storia recente di questo paese";

Battaglia Domenica – Consigliere -: dichiara che voterà favorevole, condividendo in pieno la proposta del collega consigliere Criniti Nicola;

Si procede alla votazione della proposta "Criniti Nicola" che ha questo esito:

Presenti: 13; Favorevoli: 4; Contrari: 6 (Laganà, Mannello, Gallelli F., Lentini N., Audino, Stagno); Astenuti 3 (Bove, Lentini V., Rondinelli);

Stante l’esito della votazione la proposta "Criniti N." viene respinta.

Il Sindaco Mannello chiede al Segretario comunale l’invio del presente verbale e relativi allegati alla locale Stazione Carabinieri per la valutazione di eventuali notizie di reato.

 

 

Quindi

IL CONSIGLIO COMUNALE

Prende atto dei vari interventi espressi da parte dei Consiglieri Comunali e cittadini.

Alle ore 20.40 il Presidente del Consiglio scioglie la seduta consiliare.


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