INDICE

  1. Eredita' Inglese
  2. I blocchi: origini e curiosità
  3. Le donne Amish ed il Patchwork

 

I Quilt che i Coloni avevano portato con sé dall'Inghilterra erano trapunte di un solo colore, o al massimo a larghe strisce di stoffa di due colori, alternate tra di loro e fittamente trapuntate. Il trapunto con cui venivano ornate creava un vario e bellissimo ricamo a rilievo di fiori, tralci di vite, piume, uccelli, oppure sequenze di disegni stilizzati: la "Catena intrecciata", la "Rosa selvatica". 

Uno speciale tipo di Quilt era quello usato per ornare il letto nuziale, arricchito da un medaglione centrale con quattro nodi d'amore intrecciati. Queste bellissime trapunte spesso non erano di produzione casalinga, chi poteva permettersela ne commissionava almeno una per il corredo di figli e figlie.

Letto Pionieri

  Era tradizione per ogni famiglia possedere almeno una trapunta e che ogni futura sposa ne tenesse una nel cassettone. Le trapunte per il matrimonio erano o bianche o avorio e interamente ricoperte di disegni intricati. Erano usate raramente, eccetto che per occasioni speciali, tipo 'deve arrivare il dottore' oppure per ricevere i visitatori dopo il parto, per matrimoni o morti e visitatori speciali a cui veniva ceduto il letto piu' grande (Rosemary Allan in "Quilts and Coverlets from Beamish Museum" - 1987). 

La tradizione del lavoro di trapuntare le coperte in Inghilterra risale al Medio Evo, la sua massima espansione comunque fu tra il cinquecento ed il settecento, in questo periodo il trapunto, dalle coperte del letto, si diffuse anche alle vesti, è a questo periodo infatti che risalgono gli abiti femminili e le ampie cappe maschili completamente imbottiti e fittamente trapuntati. L'imbottitura e il trapunto sostituivano la fodera in pelliccia che le leggi suntuarie permettevano solo ai nobili i quali, per altro, indossavano vesti e cappe foderate in pelliccia solo nelle occasioni pubbliche, per l'abbigliamento di tutti i giorni l'imbottitura era più' che sufficiente. 

Molti maestri artigiani mantennero sé stessi e le proprie famiglie confezionando trapunte in seta, satin, lana e lino sia per le famiglie nobili che per la borghesia. E' noto che il Re
Enrico VIII°, come dono di nozze, fece confezionare per la sua quinta moglie ben due dozzine di trapunte. D'altra parte le dimore reali inglesi sono sempre state famose per il freddo e l'umidità! 

Con il ricamo il trapunto di coperte di seta fu una delle occupazioni delle nobili dame del settecento, come è documentato in un celebre quadro di Pinson "Conversation Piece " del 1781. La zona di maggior produzione di queste bellissime e famose trapunte fu il Northumberland, nel Nord dell'Inghilterra dove vengono conservate tuttora alcune delle trapunte di un famoso maestro artigiano, Joseph Hedley  n. 1745 m. 1826) soprannominato "Joe the quilter". Joe visse a Homer's Lane e il suo "marchio di fabbrica" era una larga "Catena" intercalata da losanghe, chiamata "Old Joe's Chain".

Per i coloni americani la necessità di far durare il più possibile le trapunte portate
dall'Inghilterra, di farne di nuove per la famiglia che cresceva, per i figli e le figlie che si sposavano, oltre alla necessità di risparmiare, che era sempre presente unita alla naturale parsimonia, furono di stimolo all'applicazione di una grande creatività tanto che, verso la fine del 1600 nacquero i primi Patchwork-quilt. 

La prima forma-base, fu il quadrato, ma su questo semplice modulo nacquero decine di combinazioni, tutte giocate sulla diversità dei colori e dei disegni delle stoffe e sui loro accostamenti. Nacquero così disegni ancora oggi conosciuti ed apprezzati per la loro versatilità: dal "Four Patch" (Quattro Pezze) al "Nine Patch" (Nove Pezze) con tutte le varianti possibili, come la bellissima "Irish Chain" (Catena Irlandese). 

Attorno al quadrato centrale si iniziò ad aggiungere strisce di stoffa chiara e scura, creando la famosissima Log Cabin. Un po' alla volta malgrado le donne non avessero strumenti di precisione (al posto del metro usavano uno spago!) le forme geometriche aumentarono: 

Baby

al quadrato si aggiunsero triangoli dalle punte più o meno acute, dai semplici triangoli rettangoli ai Mariner Compass, il rettangolo, il rombo, l'esagono e il cerchio. 

Ad ogni nuovo disegno (e alle sue varianti) venne dato un nome, e questo rifletteva la cultura, l'ambiente e le abitudini delle donne che li inventarono. Attraverso le riunioni comunitarie, sociali e religiose che, anche nella grande lontananza che divideva una fattoria dall'altra, furono mantenute con scadenze periodiche.

 

 

1. Inizi • 2. eredità inglese • 3. Quilting Bee4. Attualità del Patchwork5. I Blocchi: origini e curiosità6. Le donne Amish ed il Patchwork

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