INDICE

  1. Quilting Bee
  2. I blocchi: origini e curiosità
  3. Le donne Amish ed il Patchwork

 

 Le donne durante i quilting bee si scambiavano i disegni e le tecniche che venivano via via elaborando. A queste riunioni, che fossero per festeggiare un fidanzamento, o la spannocchiatura oppure per aiutare un vicino a costruire il granaio, o l'assemblea ecclesiastica per la nomina del nuovo pastore, le donne portavano con sè, oltre al cesto del cibo, anche un cesto con pezzi di stoffa già tagliati, l'ago e il filo da cucire. Dopo pranzo, mentre gli uomini erano occupati in attività varie (dal costruire il granaio a giocare con i ferri da cavallo) e i bambini giocavano all'aperto, le donne si riunivano sotto l'ombra ampia ed accogliente di un albero. 

Chiacchierando cucivano i blocchi che avrebbero costituito la parte più importante della preziosa coperta. Così mentre si scambiavano le notizie della comunità: il probabile fidanzamento di Susy e Tommy, la nascita della prima figlia di Paul ed Antoinette o del capellino (forse un po' frivolo?) della maestra vi era spazio per gli argomenti più squisitamente casalinghi. Ci si scambiava l'ultima ricetta della torta di patate dolci o quella di pane di mais mentre la placida Fanny, tra lo stupore e l'ammirazione delle amiche, levava dal suo cesto un blocco già finito con un nuovo, bellissimo disegno. 

Il "Favorito di Fanny", sicuramente, avrebbe riscosso l'approvazione della moglie del pastore e, al prossimo Bazaar o alla Fiera della Contea chissà, avrebbe potuto vincere il primo premio! A queste riunioni, e durante i lunghi inverni, la creatività delle donne, sia delle Colonie nei tempi più antichi che tra i pionieri del XIX° secolo, stimolò la creazione di centinaia di motivi che, oggi, sono chiamati "Tradizionali". La "Rosa di Sharon" che ricorda un versetto del Cantico dei Cantici nella Bibbia è ancora uno dei motivi più usati per le trapunte nuziali. Anche oggi è la nonna materna che prepara per la nipote questa importante coperta. 

I pezzi di stoffa più belli, molto spesso, erano messi da parte per le trapunte del corredo delle figlie che, alla fine dell'ottocento, potevano arrivare al ragguardevole numero di tredici! (le coperte per ogni figlia, naturalmente...!). Anche se le ragazze iniziavano molto presto ad aiutare nei lavori di casa - come i ragazzi nei lavori della fattoria - e già ad otto, nove anni erano abili con ago e filo, la madre di famiglia iniziava a confezionare le trapunte per i corredi delle figlie alla loro nascita. 

L'ultima trapunta veniva lasciata incompleta sino alla festa di fidanzamento. Era tradizione che durante la giornata in cui si festeggiava questo importante evento famigliare e sociale, ogni invitato - donna o uomo che fosse - doveva collaborare a terminare il "Quilt ". I motivi di queste trapunte erano non solo ricavati da figure ed episodi biblici (come, ad esempio, "La Scala di Giacobbe" o "La veste di Giuseppe") ma anche da strumenti di lavoro quotidiani come il motivo della "Zangola", o degli onnipresenti ed indispensabili "Cesti".

Anche una quadriglia, uno dei balli più diffusi ed amati nelle comunità rurali dell'Ottocento servì come schema per uno dei disegni che, anche oggi, è tra i più diffusi, il "Virginia Reel". E' bene ricordare che sia le donne delle Colonie che successivamente le donne del periodo dei Pionieri, non si interessarono solamente di ciò che era di stretta pertinenza famigliare o della comunità locale. 

Molti motivi tradizionali ricordano il loro interesse ben vivo e partecipe per gli avvenimenti sociali e politici che contribuirono a creare gli Stati Uniti d'America, o a celebrare gli uomini e le donne che più seppero incarnare e tradurre in vita concreta i sogni e gli ideali del periodo; basti ricordare per tutti gli innumerevoli Patchwork-Quilt che portano il nome di celebri episodi legati alla Guerra di Indipendenza o alla Guerra di Secessione oppure che sono stati dedicati a Martha Washington che, nel cuore di molte donne americane è ancora un modello di moglie, madre e donna socialmente impegnata nel sostenere iniziative, leggi ed istituzioni a favore degli strati più' deboli della giovane Nazione in rapida e tumultuosa espansione. 

Forse il più amato, e perciò il più elaborato, più arricchito da innumerevoli varianti è il motivo della "Log Cabin" (Capanna di Tronchi) e questo stupendo e versatile motivo ricorda, anche oggi, che per tre secoli le case dei coloni e dei pionieri furono semplici capanne di tronchi. 

Log Cabin Interno

Le "Log Cabin" furono trasformate nelle "Home", calde ed accoglienti, dalle abili mani e dalla fantasia delle donne che confezionarono innumerevoli Patchwork-Quilt non solo per i letti ma anche per rivestirne, soprattutto durante i lunghi inverni , i pavimenti,le porte e le finestre.

 

1. Inizi2. eredità inglese • 3. Quilting Bee • 4. Attualità del Patchwork 5. I Blocchi: origini e curiosità6. Le donne Amish ed il Patchwork

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