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   Autore: Melania
   Istituto Comprensivo Jesolo 1°

Dopo cinque minuti, i due si trovarono davanti allo specchio lagunare, stavano per entrare ma ... un airone cinerino bloccò l'accesso. Era alto, con il collo a forma di "S" e un ciuffo dietro la testa. Il suo becco era affilato, giallastro e le sue zampe erano brune.
"Passeme i biglietti, se nò non entrè!"
"Scusa? Chi sei? Gli altri giorni non c'eri e ora ..." rispose Co' arrabbiato.
"Scuseme, mi vegno da Venesia! Son sensa schei, sensa amisi, sensa niente! Tutto questo perchè non ho voluto trovarmi un lavoro, e ora eccome qua!"
"E per quanto riguarda gli amici?"
"Chi sè me amigo se son senza schei?"
"Saremo noi tuoi amici! Io sono Lina e lui è Co'."
"Mi son Bepi, ora passè, n'dèmmo a far un giro!"
I due si incantarono davanti allo splendido paesaggio.
"E' stupendo Co', grazie per avermi portato qui!"
"Di niente."
Bepi accompagnò Co' e Lina a far un giro nella laguna.
Nello specchio d'acqua limpida e azzurra, si potevano ammirare strisce di terra emerse: erano le barene.
"Vardè, cheilà son i frangivento, alberi che riparano dal vento. Vardè che bei tutti colorai de arancion e rosso!"
"Frangivento, eh?" chiese Lina.
"Sì, Lina, ma vorrei farti fare un bagnetto!"
Allora i tre si tuffarono nell'acqua limpida e bella della laguna. La felicità li invase e si spruzzavano acqua da tutte le parti e intanto ridevano. Lina si girò e vide che vicino a lei c'era un cespuglietto di alghe che ondeggiava sull'acqua. Volò e ne prese un mucchio. Un pò alla volta tutti si ritrovarono pieni di alghe addosso.
Arrivò un piccolo pesce colorato di marroncino con delle lunghe pinne.
"Io sono Gobilus!" disse il pesciolino.
"Oh, che carino!" disse la dolce e allegra Lina.
"Vuoi essere nostro amico?" chiese Co'.
"Mmm... sì! Amico!" disse Gobilus.
Si misero a giocare. Prima giocarono a nascondino, ma i posti in cui nascondersi erano troppo pochi. Così cambiarono gioco e giocarono a mosca cieca. Come fazzoletto usarono un'alga, ma era troppo difficile per Gobilus scappare e non farsi prendere, visto che i due gabbiani e Bepi potevano volare ed erano più agili e veloci. Ricambiarono gioco; fu la volta di Un, due, tre stella. Ma neanche quello funzionava: non riuscivano a stare fermi. Era molto meglio continuare a spruzzarsi acqua. E splash, splash, erano tutti felicissimi.
Dopo aver giocato e scherzato, Co' disse:
"Bene è ora di andare."
"Un solo, ultimo giro in laguna, anche solo sorvolarla!"
"Mmm.. sì!" disse Co'.
Si salutarono tutti; Gobilus ritornò dalla sua famiglia, Bepi ritornò all'entrata della laguna e Co' e Lina la sorvolarono un'ultima volta. Gli alberi ospitavano tanti uccellini che erano stanchi e intanto ondeggiavano con l'aria fresca. L'acqua della laguna aveva tanti riflessi colorati. Tutto era cambiato: le luci scure davano una sensazione di tristezza e malinconia. L'aria sembrava voler dare l'ultimo saluto a Co' e Lina.

 

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