Autore: Melania
Istituto Comprensivo Jesolo
1°
I due gabbiani partirono per la loro avventura e per
ammirare quel fantastico posto di cui parlava Co'.
Da Torre Caligo alla laguna, la strada era abbastanza breve. Intanto Lina diceva:
"Co', hai visto che bel paesaggio? E quante specie di animali!""Guarda
quella folaga e il falco di palude!"
Mentre osservavano, i due gabbiani si scambiavano notizie sulla loro vita. Lina
diceva di venire da Porto Anfora e di aver fatto questo viaggio, perché Jesolo e tutta
Venezia le piacevano davvero tanto. In ogni caso, era felice di essere arrivata lì e
soprattutto di aver incontrato Co'. Co', invece, era originario di Venezia. Lui non si era
mai spostato da lì, se non per andare a Jesolo, che era ormai diventata la sua patria.
Dalla torre partiva un canale, il canale Caligo. Non era molto grande, ma la sua
acqua limpida ospitava molti animali.
Mentre volavano, chiacchierando amabilmente, videro alcune gallinelle d'acqua che
si bagnavano le piume e si vantavano del loro bel becco rosso. Il loro
piumaggio color nero rifletteva i raggi solari e assomigliava ad un enorme chiazza di
petrolio luccicante.
Erano abbastanza basse, ma avevano una corporatura snella e un busto molto lungo.
Una di loro cantava:
"Son diventata nera, nera, nera..."
E l'altra ripeteva lo stesso motivo.
"Co', guarda che buffe! Andiamo a far conoscenza con loro!"
"Molto volentieri" disse Co'.
Velocemente i due gabbiani raggiunsero il canale Caligo e le due gallinelle
d'acqua.
"Ciao, ciao!"dissero in coro le due.
"Buon giorno!" disse Co' .
"Via da lì, ragazzo! Mi copri il sole!"
"Oh, scusi! Così va bene?"
"Noooooooo!" disse l'altra interrompendo il silenzio "no, ora lo
copri a me il sole! Togliti!!!"
Nonostante il caratteraccio Lina chiese i loro nomi.
"Io sono Galli, lei è Nella!" disse Galli.
"Io sono Lina, lui è Co'" cantilenò Lina.
"Bene e ora cosa volete?" disse Nella sgarbatamente.
"Solo fare conoscenza!"
"Ora che l'avete fatta, dove volete andare?" chiese Galli.
"Bé... cos'è questo modo?" replicò Lina.
"Sono i soliti gabbiani impiccioni, Galli, lasciali stare!" disse Nella.
I due gabbiani sbuffarono e poi a mò di pinguino si avviarono camminando verso
l'acqua limpida del canale. Si tuffarono. Erano felici, sembravano non aver mai provato
tanto piacere nel nuotare.Poi si alzarono in volo e si scrollarono le piume e le ali;
milioni di goccioline restavano sollevate in aria, poi lentamente scendevano.
"Vieni Lina, si è fatto tardi, è ora di andare."
"Non salutare neanche quelle due ... galline!" sorrise Lina.
Così ripresero il viaggio verso la laguna.
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