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L'ARTE di SCRIVERE
Sito di arte e letteratura di La Torre Maria Cristina
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ATTIVITA' ARTISTICHE
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Le mie poesie che hanno partecipato alla Mostra Arte e Poesia a Mattinata (FG) agosto 2004
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Contemplazione
Che gusto si prova
nel contemplare
i dipinti?
Nell’osservarli
nella loro luce viva,
nei loro colori,
nella loro bellezza,
si prova una sensazione
sublime che rapisce
l’occhio e i sensi.
In un attimo la nostra mente
raccoglie in se tutta la natura
dell’oggetto bramato.
Un attimo e l’idillio finisce
tutte le percezioni si ristabiliscono,
e a noi che siamo gli osservatori
ci sembra che non sia bastato,
vorremmo guardarli in eterno
per carpire tutta la natura
di ciò che guardiamo,
ma il tempo da al piacere breve vita.
E se provassimo a guardare
di nuovo con la stessa intensità?
No, non sarebbe lo stesso,
niente è uguale a prima,
niente è uguale per sempre.
Fermatevi un attimo
Fermatevi un attimo
e provate ad osservare un dipinto,
non abbiate paura.
Lui catturerà la vostra attenzione,
pian piano aprirà il vostro cuore.
Come petali di rose scarlatte,
vi emozionerà, vi farà sognare.
L’anima percepirà
sublime piacere.
Osservate i colori,
le forme, le sfumature,
immergetevi dentro di essi
con il vostro essere.
Cosa sentite ora? Cosa provate?
…Sì, ecco. Il dipinto si anima,
è partecipe della vostra gioia.
Vi riporta ai ricordi infantili, alle viuzze,
al mare azzurrissimo del vostro paese nativo.
Non scorgete anche i lineamenti teneri
della vostra cara mamma o le sembianze
del vostro unico ed eterno amore?
In questi dipinti sublimi c’è la pace,
la vita, le tradizioni, la fantasia,
vi è pure Dio in forma ed essenza
di amore e bellezza che ispira chi li dipinge
per creare una visione incantata e stupenda del mondo.
Tanto tempo fa a Mattinata.
Quanto eri bella quando io ero bambina,
ti vedevo in bianco e nero
come nella televisione.
Le strade rotte e le case vecchie
ti ornavano allegramente.
Ti mettevi in posa quando arrivavano
i turisti tedeschi.
E d’inverno quando per le strade
tutto era silenzioso,
si vedevano solo
i comignoli fumeggiare,
il tempo mite
non danneggiava il tuo verde
e gli uliveti.
Mentre il mare increspava
e il vento fischiava
io mi accorgevo
che il tempo passava
e le tradizioni popolari
se ne andavano
con le mode
e le modernità.
Tu rimani sempre la stessa,
rimani sempre nel ricordo,
nelle fotografie in bianco e nero
e in quelle poche casupole vecchie
ancora in piedi.
Il tempo passa
ma resti sempre nel mio cuore
per sempre.
di La Torre Maria Cristina
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