Acqua:
l'acqua entra in contatto con il prodotto in produzione ma viene allontanata
prima della commercializzazione per rientrare nelle specifiche.
Caratteristiche
a freddo:
con questo termine si indica l'insieme delle proprietà
a freddo del prodotto: punto nebbia, CFPP e punto di scorrimento. Al diminuire
della temperatura si ha la formazione di cristalli che causano un intorbidamento
del prodotto (punto nebbia); a temperature più basse i cristalli
crescono e sono in grado di intasare i filtri degli autoveicoli (CFPP);
infine a temperature ancora inferiori si ha la formazione di un gel solido
(punto di scorrimento). I gasoli e così
sono additivati per diminuire le temperature di cui abbiamo parlato sopra,
permettendo così la funzionalità a freddo.
Corrosione
su rame:
valutazione della tendenza del carburante ad aggredire i
materiali del sistema di alimentazione di un veicolo.
Densità
a 15°C:
la densità è controllata per effettuare la conversione
fiscale da tonnellate a metri cubi.
Distillazione:
la distillazione di un campione viene effettuata rilevando le temperature
ed i volumi di liquido condensato; si distinguono: il punto iniziale,
da cui dipende il punto di infiammabilità, alcuni volumi a temperature
definite ed il punto finale, temperatura alla quale cessa la distillazione.
Il Biodiesel, a differenza del gasolio ha una distribuzione di molecole
molto ristretta, limitando così l'ampiezza del suo intervallo di
distillazione.
Numero
di cetano:
con questo termine si indica la capacità del gasolio
di offrire una combustione regolare nei motori diesel; ed è una
misura sperimentale della sua qualità di ignizione. La buona qualità
d'accensione comporta un funzionamento regolare ai bassi regimi di rotazione,
permette l'avviamento a basse temperature riduce il fumo bianco all'avviamento
e la fumosità dello scarico a regime.
Potere
calorifico inferiore (PCI):
caratteristica principale per l'utilizzo
come combustibile per riscaldamento, il PCI è la quantità
di calore liberata dalla combustione di un kg di prodotto, una volta sottratto
il calore latente di evaporazione dell'acqua eventualmente presente.
Punto
di infiammabilità:
temperatura alla quale i vapori di una porzione
del campione, in condizioni specificate, prendono fuoco in presenza di
una fiamma. Quindi più è alto il punto di flash e tanto
più è sicuro lo stoccaggio, il trasporto e la manipolazione
del prodotto.
Residuo
carbonioso:
indica la tendenza del carburante a formare depositi carboniosi
nei bruciatori delle caldaie e sugli iniettori, fasce elastiche e camere
di combustione dei motori diesel.
viscosità:
è una caratteristica fisica, ed esprime la resistenza interna di
un fluido allo scorrimento, da non confondersi con la densità.
Dipende dalla composizione e varia in modo significativo con la temperatura
(aumentando la temperatura la viscosità diminuisce).
zolfo:
lo zolfo non è variare
tra lo 0,035 e lo 0,2% in peso nelle due tipologie di gasolio (autotrazione e riscaldamento).
Lo zolfo è un elemento che durante la combustione
genera ossidi di zolfo precursori delle piogge acide.
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