| l'incidenza della seconda
guerra mondiale nell'attivitą scolastica |
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Per quel che riguarda lo svolgimento programmi
attraverso le annotazioni sul giornale dei professori abbiamo notato
quanto incidesse la guerra e la situazione politica nei programmi
scolastici.
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In Italiano si facevano letture antologiche (molte
poesie  dannunziane, brani del libro cuore, etc.). Molto frequenti anche
le letture di bollettini di guerra, commemorazioni di eroi di guerra,
conversazioni sugli avvenimenti che si svolgevano al fronte, cronache
sugli avvenimenti politici e difese antiaeree; nel 43 (da gennaio a
maggio) gli allievi venivano impartiti consigli sul comportamento da
tenere durante le incursioni aeree. Durante la guerra c'erano docenti di
cultura militare, tutti gli alunni erano iscritti alla G.
I. L. (Gioventł Italiana del Littorio) e sui registri veniva annotata la loro partecipazione ai
raduni. Naturalmente veniva anche studiata la grammatica, c'era lettura
di libri della biblioteca scolastica, radio-audizioni, cronache,
composizioni.
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Il programma della storia andava dalla preistoria
fino alla I guerra mondiale, quello di geografia partiva
dallo studio
dei paesi extra europei in 1a, proseguiva con l'Europa in 2a
per finire
con l'Italia in terza.
In latino si studiava la
grammatica e le prime nozioni di sintassi.
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Il programma
di matematica, un po' come quello attuale, comprendeva
aritmetica, geometria e algebra. |
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Interessante era il programma di
Lavoro Femminile: nozioni su come imbastire l'orlo, attaccare i
bottoni, cucire i polsini mentre il Lavoro Maschile comprendeva montaggio
armadietti, segazioni, listelli, applicazioni materiali.
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Il Disegno era ornato e geometrico. |
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