Leggi, Ascolta e Scrivi
Programma didattico/riabilitativo multimediale
per la disortografia
Gli errori di scrittura (così come quelli di lettura e di calcolo)
sono molto diffusi nella popolazione scolastica. Sono presenti in
molti bambini dislessici o specificamente disortografici
Gli errori del disortografico riguardano:
1.
la velocità di scrittura;
2.
la qualità del grafismo;
3.
la qualità dell’espressione scritta;
4.
l’incapacità dell’individuo di analizzare bene i suoni della
lingua, di scomporli e di segmentare gli elementi costitutivi;
5.
la scarsa conoscenza di come scrivere le parole;
6.
la insufficiente conoscenza delle regole ortografiche;
7.
la difettosa analisi fonologica.
Il programma Leggi Ascolta e Scrivi
è stato studiato per correggere i diversi errori di scrittura. Si
rivolge soprattutto agli alunni con disturbi di apprendimento che
presentano difficoltà a consolidare e a controllare l’uso corretto
delle convenzioni ortografiche.
Leggi, Ascolta e Scrivi (Figura
1 ) presenta una serie completa di esercizi utili per impostare
mirati percorsi didattici e/o riabilitativi a seconda delle specifiche
caratteristiche degli errori di scrittura.
Figura 1
Il materiale di lavoro, contenuto nel programma, è stato organizzato
in modo coerente con il modello teorico di riferimento, che distingue
tra errori fonologici ed errori non fonologici.
Errori fonologici:
q
le omissioni o le aggiunte di lettere;
q
gli scambi di grafemi:
o
discriminazione tra F/V
o
discriminazione tra D/T
o
discriminazione tra P/B
o
discriminazione tra CE/GE - CI/GI;
q
i digrammi e i trigrammi:
o
GN
o
SCI-SCE
o
GLI
o
CHI-CHE;
q
le inversioni;
Errori non fonologici:
q
fusioni illegali;
q
raddoppiamenti;
q
accenti;
q
scambio di grafema omofono non omografo.
Il programma Leggi, Ascolta e Scrivi presenta
gli esercizi in modo gradevole e divertente. E’ molto ricco nella
grafica e nei colori. Gli esercizi sono presentati all’interno di
un contesto animato simile a quello della Formula uno. Il
soggetto è invitato a partecipare ad una corsa automobilistica.
Egli, digitando sulla tastiera le parole a video, animerà una delle
macchinine da corsa. La velocità e la possibilità di vincere la
gara dipenderà dalla correttezza con cui saranno digitate le diverse
parole che compaiono nel corso dell’esercizio. Le altre macchine
presenti sulla pista rappresentano i concorrenti.
Il programma permette di avere un report con l’indicazione
dell’esercizio svolto, la data e l’ora di esecuzione; in esso viene
anche riportato in maniera completa la lista delle parole scritte
in modo errato. Il report potrà essere stampato e memorizzato.
Il software permette di effettuare i seguenti esercizi:
I.
Leggi e scrivi.
In questo esercizio il soggetto deve scrivere,
ricorrendo alla tastiera del computer, il materiale di lettura che
compare sul monitor. Lo scopo di questo esercizio di “semplice
copiato” è quello di far familiarizzare il disortografico con
le diverse parole, da quelle più semplici a quelle più complesse
nella struttura morfosintattica. Inoltre, il cercare e digitare
sulla tastiera i singoli grafemi che compongono la parola da scrivere,
permetterà al soggetto di esercitarsi sui processi di analisi
e segmentazione fonemica della parola.
II.
Leggi e scrivi velocemente.
Eseguendo questo esercizio, oltre che scrivere
le parole presentate a video come nell'esercizio precedente, il
soggetto acquisirà una maggiore velocità di scrittura.
La velocità è infatti, come abbiamo sopra ricordato,
un altro tipico processo deficitario nel disortografico. L'esercizio
permette di lavorare in modo specifico su questa funzione consentendo
un graduale miglioramento. Il soggetto, durante l'esecuzione dell'esercizio,
dovrà scrivere in un tempo prestabilito. Il tempo è
espresso in secondi ed è graduabile. Se il soggetto non riesce
a scrivere in modo completo e/o corretto, la macchinina rallenterà
la sua corsa perdendo "terreno" rispetto alle altre che
la sorpasseranno. Il programma terrà conto della difficoltà
del soggetto ed aumenterà in modo automatico il tempo a disposizione
per scrivere la parola. Il programma, quindi, si adatta alla performance
del soggetto aumentando il tempo nel caso di difficoltà e
abbassandolo progressivamente nell'altro caso.
III.
Leggi ricorda e scrivi.
L’obiettivo di questo esercizio (Figura
2) è di esercitare la memoria a breve termine. La memoria,
com’è noto, riveste un ruolo molto importante nei processi di apprendimento
in generale e nelle abilità di lettura, di scrittura e di calcolo
in particolare. L’esercizio consiste nella presentazione a video di
una parola o di una frase per un lasso di tempo, variabile da pochi
millisecondi a più secondi. L’operatore ha la possibilità di impostare,
prima dell’esecuzione della prova, il tempo iniziale di esposizione
della parola sul video. La parola comparirà quindi per il tempo impostato
e dopo scomparirà dal monitor. Il soggetto dovrà aspettare che compaia
la finestra di testo dove scrivere la parola o la frase presentata.
La finestra di testo compare dopo un certo tempo ed anche in questo
caso si potrà impostare il ritardo di comparsa della finestra. Il
soggetto dovrà ricordare la parola presentata fino a quando non gli
sarà concessa la possibilità di digitarla nella finestra di testo
che, come abbiamo innanzi indicato, comparirà solo dopo un certo tempo.Il
tempo di esposizione della parola sul video e quello successivo di
comparsa della finestra di testo è inversamente proporzionale. Infatti,
in modo automatico, il programma in funzione della correttezza con
cui il soggetto scrive la parola sulla tastiera, diminuisce il tempo
di esposizione della parola ed aumenterà progressivamente il tempo
di comparsa della finestra di testo.
Il soggetto sarà, in tal modo, stimolato gradualmente a ricordare
la parola o la frase per un tempo sempre più lungo e digitarla correttamente.
Figura 2
IV.
Leggi ricorda e scrivi
velocemente.
Questo esercizio è sostanzialmente uguale al
precedente. L’unica variante è rappresentata dal fatto che il testo
da digitare deve essere eseguito velocemente. In questa prova l’obiettivo
è, infatti, rappresentato dal consolidamento dei risultati raggiunti
negli esercizi precedenti. Il soggetto infatti dovrà confrontarsi
con il riconoscimento rapido della parola presentata, dovrà ricordarla
per un certo tempo e digitarla velocemente.
V.
Ascolta e scrivi.
In questo esercizio vengono presentate sotto
dettato singole lettere (spelling fonologico), singole parole, frasi,
brani e filastrocche. L’esercizio si propone di stimolare lo sviluppo
dei sistemi visivo-lessicale e fonologico che, come
dimostrato da ricerche recenti, sono alla base di una corretta acquisizione
dell’abilità di scrittura.
I due sistemi sopra citati sono i principali meccanismi di elaborazione
dello stimolo uditivo nella scrittura di parole sotto dettatura.
In passato e fino agli anni ’60, per spiegare il processo di scrittura
sotto dettatura si ricorreva al sistema di conversione fonema-grafema.
Lo stesso Lurija (1981) diceva che “quando dobbiamo scrivere, dobbiamo
realizzare una rappresentazione “fonologica della parola, che poi
spezzettiamo in tante unità. Ciascuna di queste unità “viene poi
trasformata in un grafema e questo ci consente di scriverla”.
Le recenti ricerche svolte, hanno invece evidenziato la insufficienza
di tale principio, in quanto occorre considerare l’esistenza di
un codice visivo-lessicale.
Questo permette di specificare l’esatta ortografia delle parole
contenenti corrispondenze fonema-grafema non totalmente trasparenti
come nel caso, ad esempio, di suoni “cuo” nella parola cuore o “qua”
nella parola quadro.
Nell’esecuzione dell’ esercizio ascolta e scrivi, il soggetto
deve scrivere correttamente la parola o, nel caso dello spelling
fonologico, la lettera ascoltata, ricorrendo all’ausilio della tastiera.
Se viene scritto correttamente segue il rinforzo come negli esercizi
precedenti. Se il soggetto invece sbaglia, il programma detta nuovamente
la frase fino a quando non sarà digitata correttamente.
VI.
Parole unite.
In questo esercizio il materiale di lettura selezionato
dall’operatore o dal soggetto come frasi, brani, filastrocche ecc.
viene presentato “unito” in maniera scorretta. Ad esempio “oggi
sono andato ascuola con ilmio compagno preferito”. Il soggetto,
dopo averne compreso gli errori, dovrà scriverlo correttamente.
Le parole unite o fusioni illegali rientrano tra gli errori non
fonologici legati ad una insufficiente acquisizione della fase
ortografica o lessicale secondo il modello di apprendimento della
lettura e della scrittura di Uta Frith (1985), al quale il
programma Leggi, Ascolta e Scrivi si ispira.
Il materiale di lettura e scrittura presente nel software comprende:
q
Singoli fonemi
q
Parole per vocale e consonante
q
Non parole:
o
livello 1
o
livello 2
o
livello 3
o
livello 4
q
Parole con:
o
“GN”
o
“GLI”
o
“SCI/SCE”
o
“CHI/CHE”
o
raddoppiamenti
o
accento
o
grafemi omofoni non omografi
q
Frasi con:
o
“GN”
o
“GLI”
o
“SCI/SCE”
o
“CHI/CHE”
o
raddoppiamenti
o
accento
o
grafemi omofoni non omografi
q
Frasi per fonema:
o
“V/F”
o
“T/D”
o
“P/B”
q
Filastrocche con:
o
“GNA/GNO”
o
“SCI/SCE”
o
“GLI/GLIO” – “GLI/GLIA”
o
“CHI/CHE”
o
raddoppiamenti
o
accento
o
grafemi omofoni non omografi
q
Racconti con:
o
“GN”
o
“GLI”
o
“SCI/SCE”
o
“CHI/CHE”
o
raddoppiamenti
o
accento
o
grafemi omofoni non omografi
q
Brani lunghi:
o
Emanuele
o
Andare in bicicletta
o
Alice
o
Chicco Tempesta
o
I capelli
o
Le fragole
o
Il malcontento
o
Un albero meraviglioso
q
Parole unite
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