Economia
Le
attività economiche di Poggio Mirteto sono particolarmente intense
soprattutto sotto il profilo degli scambi commerciali che avvengono
nella zona. Poggio Mirteto è infatti il luogo di riferimento degli
affari per tutta la popolazione della Bassa Sabina. Molto vivace è
anche la vita scolastica, essendo il centro dotato di corsi di studi
superiori.
E'
tra i più importanti centri agricoli, commerciali e industriali
della Sabina.
L'agricoltura
di olive, cereali, uva da vino, patate e legumi.
Sviluppato
È l'allevamento di bovini e suini. Vi operano una tipografia, una
fabbrica di bevande gassate e varie aziende alimentari (pastifici,
oleifici e cantine). Buono è l'apporto del turismo estivo.
Una
breve deviazione per Via San Paolo permette di arrivare a Piazza
della Vetreria, dominata dalla ciminiera dell’antica vetreria, la
prima vetreria industriale in Italia per la produzione di lastre di
vetro. La prima pietra venne solennemente posta il 6 maggio 1826 e
già il 18 gennaio del 1827 produsse le prime lastre. Per qualche
altro tempo produsse anche bicchieri ed altra chincaglieria, ma poi
tale ramo produttivo fu abbandonato. Nei momenti di massima attività
arrivò ad avere circa 120 operai. Entrò in crisi agli inizi del
Novecento e poco dopo smise di funzionare. E’ oggi quasi
completamente smantellata, mentre in origine l’intero piazzale era
occupato dagli edifici della fabbrica. Gli edifici superstiti, oltre
alla ciminiera, sono attualmente occupati da un bar, da una banca e
dagli uffici del corpo forestale.
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