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Forum: Genitori

Calo del latte in un solo seno

si vedano anche le pagine sull'allattamento.
Nel forum esistono altri thread collegati a questo. Essi sono:


Date: Wed, 07 Nov 2001 15:35:29 +0100
From: lettera firmata
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Buongiorno, ho un bimbo di 6 mesi allattato al seno e svezzato da due.

Da un paio di settimane il latte a un seno (quello a cui il bimbo si è sempre attaccato meno ma che ha sempre prodotto latte) è calato fino praticamente ad esaurirsi.

Ho provato ad attaccarlo più spesso ma senza successo.

A questo punto sono costretta ad interrompere l'allattamento perché, attaccandolo sempre all'altro, nel seno "vuoto" si è formato un ristagno.

Ho provato il tiralatte ma non funziona.

Mi chiedo: è possibile che il latte finisca solo da una parte?

Grazie

[lettera firmata giunta alla redazione di www.neonatologia-online.it]


Date: Thu, 08 Nov 2001 09:41:43 +0100
From: Carlo Dani

Cara Signora,

ciò che le è successo è insolito, ma come ha potuto constatare di persona non impossibile.

E' possibile che il seno in questione presentasse una minore sensibilità agli stimoli galattogeni, cosicchè quando il numero delle poppate (la suzione è notoriamente il principale stimolo alla produzione del latte) è stato ridotto ha presentato una più marcata e rapida riduzione della produzione di latte, che comunque si deve essere verificata o si sarebbe verificata anche nell'altro seno.

Un'altra possibilità è che nel seno in questione si sia verificato un "ingorgo" mammario, ovvero una accumulo di latte causato sempre dalla riduzione del numero delle poppate. In questo caso il latte accumulato comprime i dotti galattofori chiudendoli ed impedendo così la fuoriuscita del latte nonostante la suzione del bambino. Tale aumento della pressione, se prolungato, causa la riduzione e successivamente l'arresto della produzione del latte. In realtà, il ristagno di cui lei scrive farebbe pensare più a quest'ultima possibilità, anche se l'ingorgo mamario si associa sempre a turgore, senso di tensione ed anche dolore al seno interessato, sintomi di cui lei non fa menzione.

In ogni caso un allattamento al seno materno di 6 mesi è comunque adeguato a garantirne i vantaggi per il bambino.

Cordiali saluti.

Prof. Carlo Dani



Prof. Carlo Dani
Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale
Azienda Ospedaliera Careggi
Università degli studi di Firenze, Facoltà di Medicina



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