I fumetti, che gli americani chiamano comics, fanno parte della nostra vita
quotidiana, della nostra cultura, ci accompagnano attraverso tante,
bellissime avventure come in un sogno ad occhi aperti.
Chi di noi non ha pilotato astronavio cavalcato nel selvaggio del West
insieme a uno dei numerosi eroi che popolano l'universo delle «nuvole
parlanti»? Ci sono tantissime cose da raccontare sui fumetti... vogliamo
provarci in questa rubrica, dove si parlerà della storia del fumetto e,
soprattutto, dei suoi (grandi e piccoli) protagonisti...
Lo spazio è poco e gli argomenti sono tanti e ricchi: perciò avventuriamoci
subito nell'incredibile, fantastico mondo dei
Supereroi.
Sono i campioni del bene, i difensori dei deboli, dotati dalla natura di
poteri straordinari che permettono loro di volare come jet, correre come
fulmini, spostare un grattacielo con un dito, vedere attraverso i muri o
sentire una invocazione di aiuto a chilometri di distanza... Sono i
Supereroi, i Robin Hood moderni dal costume variopinto, con i superpoteri al
servizio dell'umanità, contro ogni genio malvagio che voglia dominare o
distruggere la Terra.
Le loro avventure sono ambientate tra un presente molto tecnologico ed un
futuro abbastanza prossimo, eppure la loro nascita risale quasi alle origini
dei comics: pensate che il primo albo a fumetti, intitolato
Famous Funnies
(una raccolta delle strisce illustrate o strips pubblicate fino ad allora
dai quotidiani americani), è del 1934... ebbene, il primo albo sui supereroi
risale al 1938 (Action Comics, n.1) ed è interamente dedicato al primo e più
famoso (!) supereroe di tutti i tempi: SUPERMAN! Il successo che ottenne in
tutto il mondo in pochi mesi convinse gli editori americani a insistere su
un genere fumettistico tanto fortunato; così, a
Superman si affiancarono
nuovi eroi dall'identità misteriosa quanto il loro passato e dotati di
poteri sempre più strabilianti e di nomi che erano tutto un programma:
Torcia Umana, Sub Mariner, Bulletman, Flash dominarono il mondo dei comics
negli anni 40... ma uno solo riuscì a competere con Superman in popolarità:
Capitan Marvel, un albo che vendette a lungo 1 milione di copie a settimana,
anche se il suo successo fu assai breve rispetto a quello, ancora attuale,
di Superman.