NOVA CERCA PERSONE DEDITE ALL'ARTE E ALLA SCIENZA PER PROGETTARE INSIEME NUOVE POSSIBILITÀ.

NOVA CERCA TECNICI CHE SAPPIANO ESPRIMERE A FONDO IL LORO MOTIVO ESSENZIALE.


NOVA CERCA CHI AMA CERCARE OLTRE IL SENTIRE COMUNE IL PROPRIO SENTIRE.

NOVA CERCA CHI AMA IL GIOCO DI VIVERE SENZA IL DOVERE DI CONFORMARSI ALLE REGOLE PRESTABILITE.

       Questa rivista non è necessaria, persegue la logica dei nessi e si colloca in strutture affini, in spazi contigui d'effetti sovrapponibili. Esprime un'aderenza concettuale che antepone al consenso il bisogno di verità.
       Questa rivista indipendente decide, identità in divenire, di contrapporsi a se stessa per ritrovarsi inoltre anche negativo, mente dell'anima, dubbio continuo. Retta inespressa d'un processo inarrestabile, espressione conseguente d'un effetto clonato, punto focale d'una lente concava, tende a serbare la luce delle idee, chiare inerenze abissali sulla gobba d'un evento convesso.
       Nova entra in scena come esperimento, come successione di effetti che esige il vero d'ognuno, la menzogna di chi non riesce a capire. Nel diverso procedere dell'esistenza, la meta deve essere causa, archetipo comune dell'esperienza globale, senso del tutto nella misura che annulla.
       In questo vuoto abbiamo deciso di scrivere per giungere a voi attraverso noi stessi.

Antonio Limoncelli

Nova n. 0 primavera 2001