PALERMO. Tra
Italia e Repubblica Ceca finisce in parità. Gli azzurri hanno fornito
una buona prestazione ma si sono dovuti arrendere ai boemi che hanno
meritato in pieno questo risultato, non è un caso che gli ospiti sono
imbattuti da ben 20 partite. Le vere risposte per il Trap sono arrivate
nel primo tempo quando in campo sono scesi i titolari. Il vantaggio
azzurro è arrivato al 14', Vieri, dopo aver centrato un palo, sfrutta
l'ennesimo cross di Del Piero e trova così il ventesimo gol in maglia
azzurra grazie anche all'aiuto di un braccio non rilevato dall'arbitro.
L'ariete nerazzurro trova la via del gol anche al 40' ma il guardalinee,
forse per fargli pagare il gol precedente, segnala un fuorigioco dubbio.
Al 41' arriva il gol del pareggio ceko, Poborsky crossa per la testa di
Stajner che, lasciato libero da Legrottaglie, supera Buffon. Si va a
riposo con il risultato in parità. |
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Nedved è riuscito a bloccare
l'Italia |
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Nella ripresa il Ct azzurro effettua ben 7 cambi, dopo
l'esordio di Bettarini arriva l'ora di Barone. I ceki cercano più volte
il colpaccio ma gli azzurri sono bravi e tengono duro e all'86' arriva
il nuovo vantaggio azzurro, Nervo, entrato a metà ripresa, fa a fette la
difesa boema e serve per Di Natale che confeziona così la sua prima rete
dopo quattro presenze in maglia azzurra. La gioia dura appena alcuni
minuti perché all'88' Rosicky sorprende la difesa azzurra e con un
potentissimo tiro supera Toldo. Il match finisce in parità ma non fa
nulla, la cosa importante è che l'Italia è sempre più bella. |