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Delle Famiglie Nobili di Siciliaiscritte nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana e nell'Elenco Nobiliare Siciliano |
ARDIZZONE
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Dimora:
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Catania - Siracusa
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Blasone
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Col titolo di Nobile furono iscritti Luigi, di Calcedonio, di Luigi, (dim. Catania), qual discendente di Nicolò (1716), e Carlo, di Gaetano, di Michele, (dim. Siracusa), ed i fratelli Giuseppe (coi figli Famiglia del secolo XVI, che è forse una diramazione Gaetano e Salvatore) e Vincenzo (col figlio Carlo), discendenti da Francesco (1781)
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Arma: d' azzuro, al castello ad una torre d' oro, aperto, finestrato e murato di nero, fiammeggiante in cima di rosso, fiancheggiato da due leoni del secondo, coronati dello stesso contrarampanti alla base. Il ramo di Siracusa non porta nella propria arme i due leoni.
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Questa famiglia, divisa in diversi rami, si ritrova in Palermo sin dal secolo XV ed è forse di origine genovese
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Elenco Nobiliare Siciliano
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ARENAPRIMO
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Dimora:
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Messina
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Blasone
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Coi titoli di Barone di Montechiaro Barone di Roccadoro e Barone del Grano, sono oggi iscritti Francesco, di Giuseppe, di Francesco, coi fratelli Pasquale ed Ugo, quali discendenti da Francesco Arena Primo (1736-38)
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Questa famiglia, che vanta discendere dai Concubleth di origine normanna, si ritrova in Messina sin dal sec. XVI
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Elenco Nobiliare Siciliano
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AREZZO
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Dimora:
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Palermo
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Blasone
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Coi titoli diMarchese Conte di Celano e Barone di Pescina fu riconosciuto nel 1904 Orazio, di Giuseppe, Francesco, di Orazio. Furono iscritti i figli Giuseppe, Emanuele, Pietro , Corrado, Agata in Cammarata e Michelina in Amari di S. Adriano. Figli di Francesco: Orazio, Stefana, Emanuela, Giulia e MariaFrancesca
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Discendente, come si vuole, dalla romana Aretia, questa famiglia era già feudataria in Sicilia nel secolo XIV
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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ARONE
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Dimora:
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Sciacca e Palermo
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Blasone
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Col titolo di Barone di Valentino fu riconosciuto nel 1903 Francesco, di Pietro, di Vincenzo. Iscritti i figli Maria, Pietro, Silvia, Vittoria e Giuseppe. Col titolo di Nobile dei Signori di Bertolino fu iscritto Giuseppe, di Pietro, di Vincenzo, con i figli Alfonso, Rosalia, Maria, Vincenzo e Antonino
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Arma: d' azzurro, al braccio vestito d'oro, la mano di carnagione impugnante una verga di nero, ed un monte di verde movente dal cantone destro dello scudo, da cui scaturisce un ruscello d'argento
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Originaria, come si crede, di Milano, questa famiglia si trasferì prima a Palermo e poi a Sciacca nel sec. XVII
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Elenco Nobiliare Siciliano
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ARTALE
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Dimora:
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Palermo
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Blasone
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Coi titoli di Marchese di Collalto e di Barone di Colla Soprana e Sonana e Cannata qual discendente da Filadelfio (1780) fu iscritto Giuseppe, di Filadelfio, di Giuseppe. Figlio: Filadeliio. Fratello: Vincenzo. Figli di quest'ultimo: Giuseppe (col figlio Antonio), Pietro, Carlo e Vittoria
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Famiglia fiorente in Palermo sin dal secolo XIV
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Elenco Nobiliare Siciliano
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ASMUNDO
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Dimora:
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Catania
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Blasone
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Col titolo di Principe di Gisira fu riconosciuto nel 1907 Michele, di Adamo Benedetto, di Michele, (dim. Sciacca). Coi titoli di Nobile dei Principi di Gisira Nel 1906 e di Cavaliere nel 1911 fu riconosciuto Michele, di Giambattista, di Michele, (dim. Catania).
Nel 1900 coi titoli di Nobile e di Cavaliere fu riconosciuto Francesco, di Michele, di Giuseppe, al quale nello stesso anno fu concesso il titolo di Conte Figlia: Maria Antonietta Luisa (dim. Catania).
Col titolo di Barone di S. Dimitri fu riconosciuto nel 1919 Giuseppe, di Adamo Benedetto (dim. Catania).
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Originaria di Pisa, questa famiglia passò in Sicilia nel secolo XI
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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ASMUNDO PATERNO'
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Dimora:
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Palermo
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Blasone
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Coi titoli di Marchese di Sessa e di Signore di Sciari, Collabascia, Baglio ed Erbageria fu riconosciuto nel 1906 Gaetano, di Camillo, di Giuseppe
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Arma: inquartato: nel 1° e 4° Asmundo ; nel 2° e 3° Paternò
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Ramo della famiglia Paternò che, per disposizione testamentaria di un antenato, assunse il cognome Asmundo
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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ASTUTO
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Dimora:
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Roma
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Blasone
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Col titolo di Nobile dei Duchi di Lucchese (Lucchesi) furono riconosciuti nel 1909 Giuseppe, di Francesco, di Antonino, coi figli Riccardo, Giorgio Maria, Maria Mercede, Maria Addolorata e Adriana, nonché Beatrice figlia del detto Giorgio. Fu aggiunta in seguito Caterina figlia di Riccardo
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Famiglia originaria di Noto sin dal secolo XVII
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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