Delle Famiglie Nobili di Sicilia iscritte nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana e nell'Elenco Nobiliare Siciliano

ATENASIO (ATANASIO) Dimora: Palermo Blasone Col titolo di Barone di Montededero fu riconosciuto nel 1904 Francesco Paolo, di Giuseppe, di Francesco Paolo. Figli: Giuseppe, Giovanna e Teresa Arma: d'azzurro, alla fenice di nero posta sopra la sua immortalità di rosso, guardante il sole di oro figurato di rosso, posto nel canton sinistro del capo Forse originaria di Taranto, questa famiglia passò in Messina e Taormina e poi in Palermo sin dal secolo XVIII Libro d'Oro della Nobiltà Italiana

AVARNA (AVERNA) Dimora: Palermo e Napoli Blasone Coi titoli di Duca di Gualtieri Marchese di Castania e Barone di Sicaminò Grappida fu riconosciuto nel 1891 Niccolò , di Carlo, di Niccolò. Fratello: Giuseppe , al quale fu concesso nel 1892, il titolo di Duca A costoro successe, per riconoscimento nel 1925, Carlo, di Giuseppe, e furono iscritti il figlio Giuseppe ed il fratello Michele Arma: d'oro, alla fascia d'azzurro. Sostegni: due leoni d'oro Famiglia che si crede proveniente dai Varna o Guarna di Salerno, passata in Messina sullo scorcio del secolo XV Libro d'Oro della Nobiltà Italiana

AVELLONE Dimora: Palermo Blasone Coi titoli di Barone d'Intorrella e di Signore di Dagata fu riconosciuto nel 1885 Antonino, di Salvatore, di Giuseppe Arma: d'azzurro a tre bande d'oro, la terza caricata da tre stelle d' azzurro, accompagnata da un monte di tre cime, movente dall' angolo destro della punta, da cui sorge una testa di serpente coronata, il tutto d' argento Famiglía di Roccapalumba del secolo XIX Libro d'Oro della Nobiltà Italiana

AVIGNONE Dimora: Messina Blasone Col titolo di Marchese di S. Teodoro fu riconosciuto nel 1910 Bruno, di Antonio, di Francesco. Cugino: Domenico, di Giuseppe, di Domenico. Figlio di Domenico: Guido. Fratello: Raffaele Arma: partito: nel 1° d'azzurro, al pesce d'argento, nuotante nel mare dello stesso, fluttuoso di nero movente dalla punta, sormontato nel capo da tre stelle del secondo (che è d'Avignone); nel 2° d'azzurro, al leone coronato d'oro, e un guerriero armato al naturale, le mani e la faccia di carnagione, impugnante con la destra una mazza di nero, in atto di percuotere il leone, affrontati all'albero del suo colore, fustato d'oro, terrazzato di verde e sormontato nel capo da una stella d'oro (che è di Mazzeo). Divisa: HONOR VIRTUTIS PREMIUM Famiglia aggregata alla nobiltà messinese nel 1805 Libro d'Oro della Nobiltà Italiana

AYALA o AYALA (D') VALVA Dimora: Napoli Blasone AI 1900 fu rinnovato a Francesco, di Matteo, di Francesco, nobile di Taranto, dei Marchesi di Valva, il titolo di Conte di Recalmuto Fratelli: Leopoldo , Giuseppe, Antonio, Maria in Del Balzo, Figlio di Antonio: Diego Arma: partito: nel 1° di rosso a due lupi affrontati al naturale (Ayala); nel 2° d'argento alla fascia di rosso accompagnata da otto merlotti di nero, posti in cinta (Valva) Famiglia originaria di Spagna,,passata in Napoli, ove ha goduto nobiltà e alla quale fu rinnovato il detto titolo siciliano Libro d'Oro della Nobiltà Italiana

BALSANO Dimora: Palermo Blasone Col titolo di Barone di Daina e Opezzinga Fu riconosciuto nel 1903 Emanuele , di Gaetano, di Emanuele. Figli: Gaetano e Francesco Salesio Arma: d'oro, al monte di nero, sormontato da un cavallo di rosso Famiglia di Vicari, passata in Palermo nel secolo XVIII Libro d'Oro della Nobiltà Italiana

BARRILE Dimora: Caltanissetta Blasone Coi titoli di Barone di Turolifi nel 1871, e di Barone di S. Leonardo nel 1884, fu riconosciuto Paolo Calogero , di Pasquale. Fratello: Giovanni Calogero Arma: d'azzurro, al grifo d'oro, attraversato dal lambello a tre pendenti di rosso. Alias: spaccato: nel 1° d'azzurro, al grifo d'oro, attraversato dal lambello a tre pendenti di rosso; nel 2° d' oro, a tre monti di verde, sormontati da una rosa di rosso Famiglia originaria di Napoli, venuta in Sicilia nel secolo XVI Libro d'Oro della Nobiltà Italiana

BARTOCCELLI (BARTUCCELLI) Dimora: Caltanissetta Blasone Col titolo di Barone di Altamira è iscritto Girolamo, di Antonino, di Girolamo, qual discendente del Girolamo investito nel 1775 Arma: Famiglia di Caltanissetta, della prima metà del secolo XVIII Elenco Nobiliare Siciliano

BATTAGLIA Dimora: Mezzoiuso Blasone Col titolo di Barone di Nicolosi qual discendente da Ignazio (1806) è oggi iscritto Giorgio, di Rosario, di Giorgio. Fratello: Giuseppe Arma: di rosso, al braccio destro, movente dal lato destro dello scudo, armato al naturale, impugnante una bandiera d'argento, astata d'oro Famiglia del secolo XVIII fiorente in Ragusa e Palermo Elenco Nobiliare Siciliano