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2.2.1. Area
dell'insegnamento teorico
LEZIONI
L'area teorica
è divisa in insegnamenti (10 insegnamenti complessivi, nel corso dei
4 anni), ciascuno dei quali è affidato a uno o più Docenti. Le aree
tematiche attengono, sia alle Discipline di base che alle Discipline
caratterizzanti.
Al termine di ciascun trimestre, l'Allievo produce un elaborato scritto
come suo approfondimento critico di quanto appreso nei diversi momenti
dell'apprendimento teorico.
SEMINARI
Sono incontri
a cadenza trimestrale, e della durata di otto ore, tra Allievi e Docenti
attraverso i quali si realizza periodicamente un processo di connessione
critica tra i settori e le rispettive tematiche trattate nelle Lezioni
fino a quel momento.
Nel corso dei Seminari Docenti e Allievi pongono a confronto i diversi
ambiti disciplinari con la dimensione clinico-terapeutica proposta
dalle esperienze degli uni e degli altri.
Questo metodo tende a rendere viva la cultura disciplinare, in quanto
consente un processo di integrazione sia tra le diverse materie sia
tra queste e la pratica clinica.
ELABORAZIONI SCRITTE
Ogni Allievo
è tenuto a presentare elaborati scritti in apposite riunioni condotte
da un Formatore, sui temi trattati nelle Lezioni e nei Seminari.
Oltre a fornire una documentazione periodica ai Docenti della qualità
e dello stile personale del percorso formativo di ciascun Allievo,
questi elaborati consentono a ciascun Allievo di esporre il proprio
pensiero a Colleghi e Docenti e di contribuire quindi con la propria
personale creatività al progetto formativo comune.
Per la stesura di tali elaborati ciascun Allievo si avvale dell'aiuto
di un Formatore in qualita' di Tutor.
GRUPPI DI LETTURA
Gli allievi,
suddivisi per anno di corso, si riuniscono con un conduttore settimanalmente
col compito di approfondire quei testi che vengono indicati come fondamentali.
Hanno inoltre a disposizione la consultazione di articoli o libri
presenti nella biblioteca della Scuola.
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2.2.2. Area
dell'Elaborazione Clinica
LABORATORI
L'accomunamento
di Allievi 'giovani' con Allievi via via più 'anziani' in sede di
Lezioni e di Seminari presenta grandi vantaggi sul piano esperienziale
specie in un contesto culturale che fa del gruppo e del polimorfismo
delle sue dinamiche il suo vertice di conoscenza.
Ma questo accomunamento deve essere integrato da momenti nei quali
gli 'uguali' per anzianità possano dibattere al loro specifico livello
di formazione, tra loro e con un docente, le tematiche di volta in
volta affrontate.
Ciò viene reso possibile dalla istituzione dei Laboratori, che si
svolgono sistematicamente dopo ogni Lezione a cui ha partecipato l'intero
gruppo di Allievi.
Ciascun Laboratorio è allora il luogo specifico di incontro tra Allievi
omogenei per anzianità che, con l'aiuto di un Formatore, sviluppano
criticamente la specifica tematica trattata nella Lezione, agganciandola
ad aspetti selettivi della pratica clinica.
SUPERVISIONI
Nel corso
di questa pratica, condotta da gruppoanalisti esperti a cui la S.G.A.I.
riconosce la qualifica di Supervisore, vengono riportate dagli Allievi
le loro esperienze cliniche compiute sia privatamente che nell'ambito
dei loro tirocini istituzionali; essa fa parte integrante del processo
di formazione dello psicoterapeuta, poiché non fa altro che sviluppare
nell'ambito del setting professionale, l'attitudine riflessiva avviata
con l'esperienza psicoanalitica personale.
Nel corso delle Supervisioni si compie un processo formativo specifico
in quanto in esse la pratica clinica viene ancorata al paradigma epistemologico
e al modello teorico, acquisiti nel corso delle Lezioni, dei Seminari
e dei Laboratori, che qualificano la specificità dello sviluppo gruppoanalitico
a partire dai suoi fondamenti freudiani (che sono quelli che caratterizzano
l'esperienza analitica personale dell'Allievo).
La Scuola di Formazione della S.G.A.I. prevede due distinti setting
di Supervisione: quello individuale e quello di gruppo. Ciascuno di
questi offre delle opportunità di esperienza del tutto peculiari che
da un lato si integrano e, d'altro lato, rimandano ai due setting
clinici (quello individuale e quello di gruppo) per i quali la Scuola
si dispone a formare i suoi Allievi.
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2.2.3. Area
Esperienziale
WORKSHOP
Si tratta
di una riunione di gruppo limitata agli Allievi omogenei per anzianità,
condotta da un Docente, e centralmente dedicata ad un confronto reciproco
per consentire a ciascuno una migliore elaborazione di tutti i dati
dell'esperienza di formazione dal suo esordio alla sua conclusione.
Questa riunione viene fatta all'inizio di ogni anno accademico e si
articola in tre incontri consecutivi di quattro ore ciascuno.
Oltre a facilitare la comunicazione e la reciproca conoscenza degli
Allievi a partire dalla comune esperienza di scuola, da queste riunioni
emergono elementi problematici sul piano della didattica e dell'organizzazione
di cui il corpo docente terrà conto per eventuali, opportune correzioni
della tecnica di conduzione e della metodologia organizzativa.
SEMINARI RESIDENZIALI
I Seminari
Residenziali si svolgono uno per ciascun anno, per tre giorni consecutivi.
Nel corso di questi stages vengono promosse attività di tipo psicocorporeo
e psicodrammatico, di lettura di testi o di visioni di filmati di
particolare rilevanza ai fini della formazione gruppoanalitica.
Questo spazio esperienziale viene costruito seguendo il modello teorico
dell' area transizionale di Winnicott, ed in questa prospettiva
viene considerato come un momento fondamentale di integrazione fra
i processi di apprendimento, nella loro rigorosa scansione istituzionale,
ed i processi di libera espressività.
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2.2.4. Area
del tirocinio professionale
ATTIVITA'
PRATICA
Ad ogni Allievo
viene richiesto di frequentare un'Istituzione di salute mentale pubblica
o convenzionata con Enti pubblici, per un tempo non inferiore alle
100 ore annue.
La Scuola sceglie tali Istituzioni valutando il grado di congruenza
tra il loro e il proprio orientamento teorico-pratico, e con tali
Istituzioni stipula un accordo di collaborazione che contempli la
possibilità di tirocinio per un determinato numero di propri Allievi.
ELABORAZIONE DI GRUPPO DEL TIROCINIO
Affinché
le esperienze di Tirocinio possano integrarsi nel progetto formativo
della Scuola senza per altro frammentarsi nella specificità delle
occasioni concrete di tirocinio per ciascun Allievo, sono istituiti
cinque incontri annuali condotti dai Formatori della Scuola, della
durata di quattro ore ciascuno, nei quali gli Allievi confrontano
tra loro le rispettive esperienze, ed elaborano le attività nelle
quali sono impegnati alla luce degli orientamenti teorico-metodologici
della gruppoanalisi.
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2.3 schema
riassuntivo e monte ore annuale
I° ANNO
Attività
didattiche teorico-clinche ed esperienziali
INSEGNAMENTI |
DOCENTI |
ORE |
|
|
|
Epistemologia |
Diego Napolitani |
15 |
Psicopatologia 1 |
Giorgio Landoni |
15 |
Altri indirizzi psicoterapeutici 1 |
Amadeus Erhartd |
15 |
Psicodinamica del ciclo vitale |
M.Antonietta Viganò |
15 |
Processi intra e trans personali della mente |
P.L. Sommaruga |
15 |
Teoria e tecnica dei tests |
P. Ronchetti |
15 |
Referenti interdisciplinari della Gr.Analisi 1 |
L. Cofano |
15 |
Teoria gruppoanalitica 1 |
D. Napolitani |
15 |
Clinica gruppoanalitica 1 |
A. Lampignano |
15 |
Tecnica gruppoanalitica 1 |
P.L Sommaruga |
15 |
|
|
150 ore Tot. |
|
|
|
SEMINARIO MULTIDISCIPLINARE |
G.Vattimo, S. Dalla Palma |
30 |
GRUPPO DI LETTURA |
C. Delli Veneri |
20 |
GRUPPO DI LABORATORIO |
C. Fremiot |
36 |
GRUPPO DI SUPERVISIONE |
B. De Maria |
60 |
WORKSHOP |
P.L. Sommaruga |
10 |
GRUPPO DI DISCUSSIONE ELABORATI |
A. Lampignano |
10 |
GRUPPO DISCUSSIONE TIROCINIO |
P. Ronchetti |
20 |
SUPERVISIONI INDIVIDUALI |
Docente scuola abilitato |
20 |
|
|
206 ore Tot. |
|
|
|
TIROCINIO |
c/o Istituzioni convenzionate |
150 |
|
|
506 ore Tot. |
Non sono
conteggiati nel monte ore i colloqui con i tutors istituzionali assegnati
ad ogni Allievo, perché essi variano nel numero a seconda delle richieste
degli Allievi o dei suggerimenti dei Didatti.
I docenti
con funzione di tutor sono: L. Cofano, B. De Maria A. Lampignano,
G. Landoni, C. Migliavacca, D. Napolitani, . Ronchetti , P.L. Sommaruga,
P. Tucci (questa nota vale per ciascun anno del corso)
II° ANNO
Attività
didattiche teorico-cliniche ed esperienziali
INSEGNAMENTI |
DOCENTI |
ORE |
|
|
|
Psicologia Generale 1 |
D. Napolitani |
15 |
Psicopatologia 2 |
G. Landoni |
15 |
Altri indirizzi psicoterapeutici 2 |
A. Erhard |
15 |
Psicodinamica del ciclo vitale |
M.A. Viganò |
15 |
Processi intra e transpersonali della mente 2 |
P.L.Sommaruga |
15 |
Psicodiagnostica |
P. Ronchetti |
15 |
Referenti interdisciplinari della Gr.Analisi 2 |
L. Cofano |
15 |
Teoria gruppoanalitica 2 |
D. Napolitani |
15 |
Clinica gruppoanalitica 2 |
A. Lampignano |
15 |
Tecnica gruppoanalitica 2 |
P.L.Sommaruga |
15 |
|
|
150 ore Tot. |
|
|
|
SEMINARIO MULTIDISCIPLINARE |
S. Manghi, M. Ceruti |
30 |
GRUPPO DI LETTURA |
M.T.Fava Bracchi |
20 |
GRUPPO DI LABORATORIO |
P.Tucci |
36 |
GRUPPO DI SUPERVISIONE |
L.Cofano |
60 |
WORKSHOP |
P.Ronchetti |
10 |
GRUPPO DI DISCUSSIONE ELBORATI |
A. Lampignano |
10 |
GRUPPO DI DISCUSSIONE TIROCINIO |
P.Ronchetti |
20 |
SUPERVISIONI INDIVIDUALI |
Docenti sc. Abilitati |
20 |
|
|
206 ore Tot. |
|
|
|
TIROCINIO |
c/o istit. Convenzionate |
150 |
|
|
506 ore Tot. |
III ANNO
Attività
didattiche teorico-cliniche ed esperienziali
INSEGNAMENTI |
DOCENTI |
ORE |
|
|
|
Psicologia generale 2 |
D. Napolitani |
15 |
Psicopatologia in contesti multi etnici |
G. Landoni |
15 |
Altri indirizzi psicoterapeutici 3 |
A. Erhard |
15 |
Psicodinamica della vita familiare |
M. A. Viganò |
15 |
Processi intra e transpersonali della mente 3 |
P. L.Sommaruga |
15 |
Psicodiagnostica 2 |
P. Ronchetti |
15 |
Referenti interd. della Gr.Analisi 3 |
L. Cofano |
15 |
Teoria gruppoanalitica 3 |
D. Napolitani |
15 |
Clinica gruppoanalitica 3 |
A. Lampignano |
15 |
Tecnica gruppoanalitica 3 |
P.L. Sommaruga |
15 |
|
|
150 ore Tot. |
|
|
|
SEMINARIO MULTIDISCIPLINARE |
G.L. Bocchi, S. Benvenuto |
30 |
GRUPPO DI LETTURA |
R. D'Andrea |
20 |
GRUPPO DI LABORATORIO |
F. Beatrice |
36 |
GRUPPO DI SUPERVISIONE |
P. Ronchetti |
60 |
WORKSHOP |
A.Lampignano |
10 |
GRUPPO DI DISCUSSIONE ELABORATI |
A.Lampignano |
10 |
GRUPPO DI DISCUSSIONE TIROCINIO |
P. Ronchetti |
20 |
SUPERVISIONI INDIVIDUALI |
Doc. Scuola abilitati |
20 |
|
|
206 ore Tot. |
|
|
|
TIROCINIO |
C/o Istit, Convenzionate |
150 |
|
|
506 ore Tot. |
IV ANNO
Attività
didattiche teorico-cliniche ed esperienziali
INSEGNAMENTI |
DOCENTI |
ORE |
|
|
|
Psicologia generale 3 |
D. Napolitani |
15 |
Psicopatologia dell'emarginazione |
G. Landoni |
15 |
Altri indirizzi psicoterapeutici 4 |
A. Erhard |
15 |
Nuove forme dell' ist.familiare |
M. A. Viganò |
15 |
Processi intra e transpersonali della mente 4 |
P.L.Sommaruga |
15 |
Metodi di colloquio clinico |
P.Ronchetti |
15 |
Referenti interd. della Gr.Analisi 4 |
L.Cofano |
15 |
Teoria gruppoanalitica 4 |
D.Napolitani |
15 |
Clinica gruppoanalitica 4 |
A.Lampignano |
15 |
Tecnica gruppoanalitica 4 |
P.L.Sommaruga |
15 |
|
|
150 ore Tot. |
|
|
|
SEMINARIO MULTIDISCIPLINARE |
F.Butera, G.Varchetta |
30 |
GRUPPO DI LETTURA |
R.Spezzaferri |
20 |
GRUPPO DI LABORATORIO |
G.Landoni |
36 |
GRUPPO DI SUPERVISIONE |
C.Migliavacca |
60 |
WORKSHOP |
B.De Maria |
10 |
GRUPPO DI DISCUSSIONE ELABORATI |
A.Lampignano |
10 |
GRUPPO DI DISCUSSIONE TIROCINIO |
P.Ronchetti |
20 |
SUPERVISIONI INDIVIDUALI |
Doc. Scuola Abilitati |
20 |
|
|
206 ore Tot. |
|
|
|
TIROCINIO |
C/o Istit, Convenzionate |
150 |
|
|
506 ore Tot. |
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2.4. Criteri
e Metodi di Valutazione.
La valutazione
dell'Allievo viene espressa e codificata in modi diversi a seconda
dell'Area del Corso a cui si riferisce.
a) Elaborati scritti.
Il Formatore che conduce i gruppi di discussione sugli elaborati valuta
ciascuno di questi in rapporto al grado di apprendimento dei temi
trattati, alla originalità dei commenti critici, alla chiarezza dello
stile espositivo.
b) Laboratori.
Il Conduttore valuta semestralmente la qualità di partecipazione dell'Allievo
in rapporto al tipo di partecipazione alla discussione, alla sua sensibilità
per le dinamiche del gruppo, alla sua aderenza alle tematiche trattate,
alla sua creatività.
c) Supervisioni.
Il Supervisore (individuale e di gruppo) registra annualmente un commento
sul processo formativo dell'Allievo mettendo in evidenza gli eventuali
progressi o le specifiche difficoltà dell'Allievo nello sviluppare
le sue attitudini riflessive e nell'applicazione del modello gruppoanalitico
alle sue esperienze professionali. Tale commento si conclude con un
giudizio complessivo sullo sviluppo professionale in rapporto all'anzianità
nel Corso di formazione.
d) Gruppi
di lettura.
Il Conduttore valuta la qualità di partecipazione e di comunicazione
dell'allievo e la sua capacità di elaborazione critica dei
testi proposti.
e) Tirocini.
Il Formatore responsabile per ciascun Istituto formula annualmente
un giudizio sulla pratica di Tirocinio di ciascun Allievo, sia sulla
base della sua conoscenza diretta delle attività dell'Allievo, sia
attraverso i contatti periodici che egli intrattiene con i responsabili
dell'Istituzione presso la quale l'Allievo svolge il suo tirocinio.
f)
Esame di diploma.
La presentazione della Tesi clinico-teorica conclusiva viene ammessa
dalla Commissione Didattica solo a documentato espletamento di tutto
l'iter formativo, con esplicito richiamo al monte-ore programmato
per ciascuna Area di formazione ed in base all'insieme di valutazioni
registrate per ciascun Allievo. La Tesi sarà preparata dal Candidato
con l'ausilio di un Docente in funzione di Relatore, e sarà discussa
di fronte ad una Commissione costituita dal Direttore o da un vicedirettore
della Scuola, dal Direttore di Istituto, dal Relatore e dal Correlatore.
La Commissione esaminatrice terrà conto sia del complesso delle valutazioni
registrate durante il Corso, sia della qualità della tesi clinico-teorica
presentata
I termini con i quali vengono espresse le valutazioni per ciascun
item di ogni area della formazione sono : OTTIMO
, BUONO, SUFFICIENTE, INSUFFICIENTE.
Il giudizio
conclusivo in sede di esame di diploma viene espresso in quarantesimi.
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2.4.1 Eventuali
tempi e pratiche supplementari
Nel caso
in cui si verificassero assenze in uno o più dei diversi momenti formativi
in numero maggiore al 20% dei tempi previsti, o nel caso in cui l'Allievo
ottenesse una valutazione insufficiente del suo rendimento (secondo
criteri e metodi di valutazione indicati ) l'Allievo non può presentare
la Tesi di Diploma alla scadenza del quadriennio ed è tenuto ad integrare
il suo iter prolungando, in tempi e modi stabiliti ad hoc, la sua
frequenza alla Scuola.
In rapporto all'estensione delle attività da perfezionare egli dovrà
pagare una quota integrativa che viene fissata dal Consiglio Direttivo.