ATTIVITA' DEI VERDI
Per un futuro
sostenibile
I
risultati dell'azione dei Verdi al governo I governi di centrosinistra
hanno segnato una importante svolta nelle politiche ambientali e un
notevole recupero del ritardo dell'Italia rispetto alle politiche europee
Oggi oltre il 10% del territorio nazionale è costituito da aree naturali
protette; il fenomeno dell'abusivismo è stato ridotto a meno di un terzo
rispetto al 1994; si è iniziata un'opera di messa in sicurezza per cinquecento
aree a rischio di frana e alluvioni; la qualità del mare è migliorata,
con una riduzione delle aree non balneabili di circa un terzo; è decollato
il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti la cui quota è raddoppiata
nei primi due anni, dal 7 al 14%; si è avviata la bonifica di 16 siti
inquinati; è stato avviato un programma per il raddoppio della produzione
di energie rinnovabili, con positivi risultati per le biomasse, il solare
termico e fotovoltaico, l'energia eolica; si sono incentivate le forme
di mobilità ecologica, dagli autobus e auto a metano ed elettriche,
ai motorini e alle biciclette elettriche. E' inoltre decollato il sistema
delle agenzie per l'ambiente. A questi risultati si aggiunge un fondo
per incentivare le produzioni tipiche e biologiche in agricoltura, la
creazione di un nucleo antincendi boschivi e l'inserimento del reato
di incendio boschivo nel codice e una posizione fortemente contraria
all'uso di organismi geneticamente modificati in agricoltura. L'impulso
italiano alla stesura della Carta Europea dei diritti ha avuto un importante
contributo dei Verdi al governo. Contro la brevettabilità del vivente
Lo sviluppo su grande scala delle applicazioni dell'ingegneria genetica
pone gravi questioni ambientali, etiche e politiche. I Verdi sono fortemente
contrari a ogni forma di brevettabilità della materia vivente e di parti
del corpo umano, che non possono essere trattate alla stregua di invenzioni
industriali. OBIETTIVI PROGRAMMATICI Per orientare la società verso
un futuro sostenibile, occorre integrare sempre più gli obiettivi ambientali
nelle politiche economiche e sociali. Tre gli obiettivi prioritari:
energia, gricoltura e alimentazione, mobilità. Il futuro è del sole
Gli effetti del cambiamento climatico, secondo la comunità scientifica,
sono peggiori di quanto previsto finora. L'uso delle fonti fossili a
questi rischi aggiunge la pressione sulla risorsa petrolio, dovuta anche
allo sviluppo industriale di Paesi come Cina e India, che ha fatto aumentare
i prezzi del barile. E, non da ultimo, in questo quadro la forte dipendenza
dal petrolio significa il rischio di veder riemergere pericolosi conflitti.
La risposta necessaria si articola su due direttrici: aumentare l'efficienza
di uso delle risorse energetiche, dunque più intelligenza e più innovazione
per ridurre il consumo di risorse, e lo sviluppo delle fonti rinnovabili,
dal solare all'uso delle biomasse, dall'energia del vento e delle maree
all'uso dell'idrogeno. Questi obiettivi ambientali e strategici vanno
incorporati nelle politiche industriali, energetiche e dei trasporti
per fare nel XXI° secolo una società che superi l'era del petrolio.
Le tre A: Ambiente, Agricoltura, Alimentazione L'agricoltura è un insieme
di attività fondamentali per la sostenibilità della società e per l'identità
storica e culturale del Paese. La riduzione dell'uso della chimica in
agricoltura, lo sviluppo del biologico, la tutela delle produzioni tipiche
e di qualità, la manutenzione e la tutela del territorio dal dissesto
idrogeologico, lo sviluppo di produzioni energetiche rinnovabili: questi
gli obiettivi strategici che bisogna assegnare all'Agricoltura, le cui
diverse funzioni vanno riconosciute anche in termini di risorse economiche.
A tal fine è necessario un rafforzamento del sistema di autorizzazione,
controllo e vigilanza sui prodotto, la promozione di marchi per le produzioni
di qualità, l'incentivazione di sistemi di etichettatura per la rintracciabilità
della materia prima. Si tratta di strumenti per rafforzare il ruolo
delle produzioni di qualità e biologiche a tutela dei consumatori e
dei produttori. Una nuova alleanza è necessaria oggi tra cittadini consumatori
e cittadini produttori in agricoltura, un'alleanza che faccia del nesso
tutela dell'ambiente e della salute promozione della qualità, il piano
di rilancio di un settore vitale della società. Una mobilità più sostenibile
Bisogna puntare a rendere le nostre città sempre più vivibili, efficienti
e belle. Va posta grande priorità alle esigenze di mobilità dei cittadini,
intervenendo innanzitutto sull'efficienza dei sistemi di trasporto pubblici:
tram, autobus, metropolitane e biciclette devono avere più spazio e
più risorse. I grandi nodi ferroviari vanno integrati alle reti locali.
Lo sviluppo delle linee ferroviarie va reso compatibile con l'obiettivo
di trasferire su ferro una quota crescente delle merci e dei Tir. Promuovere
il sistema portuale in modo da consentire un pieno utilizzo delle vie
d'acqua per il trasporto di persone e merci. Migliorare la sicurezza
dei trasporti agendo anche sulle caratteristiche delle infrastrutture.
I diritti civili: contro ogni esclusione La sfida che la coalizione
democratica ha di fronte riguarda la capacità di definire regole a tutela
delle diverse identità, collettive e d individuali, identità che si
confrontano in un quadro economico e sociale che si mostra incurante
delle complessità di storie ed esperienze. La tutela delle libertà individuali
oggi va coniugata con il diritto all'accesso alle risorse e all'informazione,
con il diritto all'autodeterminazione e ai diritti di cittadinanza.
La tutela dei diritti richiede un efficace sistema di regole. Tra queste
sono emblematiche quelle relative al riconoscimento giuridico e legale
delle convivenze non riconducibili al modello tradizionale di famiglia
e le regole contro le discriminazioni etniche. Di fronte alle paure
dello straniero e alla montante xenofobia, è necessario rispondere ribadendo
le ragioni di una civiltà della tolleranza, del confronto e della pluralità.
Un'intelligente politica dell'accoglienza e dell'integrazione deve basarsi
su un sistema di libertà e di obblighi, di diritti e di doveri, validi
per tutti, propri di una democrazia fondata sui valori della persona.
Una comunità autenticamente civile, inoltre, deve sviluppare azioni
adeguate a tutela del benessere e del riconoscimento di diritti minimi
degli animali.
Nella
tua città
Testo
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