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Biologia |
Disturbi
d'ansia
Fattori
neurochimici.
L’ansia
è un’emozione umana molto comune, che potrebbe sembrare essere prodotta
esclusivamente da influenze psicologiche. È probabile invece che anche nella
produzione dei disturbi d’ansia svolgano un ruolo importante fattori
ambientali e soprattutto biologici. Come il cervello contiene meccanismi per
produrre il movimento o la parola, così contiene anche meccanismi, a livello
neurochimico, per regolare stati psicologici come l’ansia. Particolare
importanza a questo proposito è stata riconosciuta all’acido gamma –
amminobutirrico, che ha un effetto inibitorio, rallentando i sistemi cerebrali
che potrebbero stimolare l’attivazione o l’ansia: si potrebbe pensare a
questo acido come al freno del cervello.
Fattori
genetici.
Anche
nei disturbi d’ansia può esserci una componente genetica significativa.
Altri
fattori fisici.
Pazienti
che hanno attacchi di panico tendono ad avere livelli più altri di adrenalina,
facendo pensare a qualche anormalità nel sistema delle catecolammine. Un altro
problema fisico interessante osservato di recente in pazienti soggetti ad
attacchi di panico è un difetto cardiaco relativamente insolito noto come
“prolasso della valvola mitrale”. Oggi è chiaro che alcuni pazienti che
soffrono di sintomi di panico hanno di solito un qualche tipo di anormalità
cardiaca da cui tali sintomi derivano.
