Il
Castello d'Ivrea
Il castello di Ivrea risale alla seconda metà del XIV secolo, quando
fu fatto costruire da Amedeo VI di Savoia, detto il Conte Verde. All’epoca
era il punto di comando della città, teatro di avvenimenti politici,
ma anche di feste sontuose e di tornei. Tra il 1538 e il 1542 ospitò
il Consiglio Supremo dello Stato Sabaudo, trasferito dalla capitale
Torino per ragioni di sicurezza. Nel 1676 la torre mastra, utilizzata
come polveriera, fu colpita da un fulmine durante un temporale, causando
decine di morti: ancor oggi è visibile come torre mozza. Nei secoli
successivi il castello di Ivrea divenne una fortezza militare e poi
un carcere, funzione che mantenne fino al 1970. Pochi anni dopo sono
stati avviati i primi restauri.