IL
CASTELLO
Il castello,
sorto sulla sommità del monte Buriasco, forse costruito per volere del
vescovo Landolfo di Torino, signore delle Valli di Lanzo, nel secolo
XI, venne espugnato e raso al suolo nel 1556 per opera del duca francese
Carlo De Brissac. Con la reggenza di Margherita di Savoia, nel secolo
XIV, si ebbe il periodo di maggior magnificenza per il castello. La
marchesa, sotto l'abile guida di Aymone di Challant, fece rinforzare
le mura con torri e costruire quattro piccoli cannoni (schioppi), tra
i primi ad essere stati fusi in Italia. Sulle rovine del castello, dopo
circa cinquant'anni di abbandono, venne edificato, per volontà di Bartolomeo
Bonesio, un convento dei frati Cappuccini. In epoca napoleonica il convento
passò al Comune. Successivamente fu venduto a don Bosco che vi fondò,
nel 1864, il primo istituto salesiano fuori Torino. Attualmente la struttura
appartiene a privati.