Volo acrobatico
In
cosa consiste:
Il volo acrobatico consiste nel compiere a bordo di un aereo a motore
una serie di manovre, “acrobazie”, sia, apparentemente, più “facili”
sia molto complicate, ognuna delle quali con un suo coefficiente di
difficoltà. Il volo acrobatico militare, che in Italia nasce tra la
prima e la seconda Guerra Mondiale, vanta una grande tradizione che
sfocerà negli anni ’60 con la nascita delle Frecce Tricolori. Non meno
gloriosa è la storia del volo acrobatico civile che, anche se più recente,
è ricca di risultati prestigiosi.
Dove
si pratica:
In Italia è uno sport ancora poco praticato anche se ogni anno aumenta
il numero degli appassionati. Negli Stati Uniti vi sono molti club specializzati
in questo tipo di volo e altri club, non specialistici, ma che tra le
loro attività hanno anche il volo acrobatico. In campo militare quasi
tutte le grandi nazioni hanno una loro pattuglia acrobatica: quella
delle Frecce Azzurre Italiane è senza dubbio la più conosciuta e la
più prestigiosa sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Anche
nazioni come Giappone, Francia e Stati Uniti hanno delle pattuglie acrobatiche
di grande valore.
Chi
lo può praticare:
Praticare questo sport non è certamente molto facile: innanzitutto occorre
superare tutta una serie di esami fisici e di test psico-fisici (presso
una struttura dell’Aeroclub o da esso segnalata) per poi successivamente
iscriversi ad un corso di pilotaggio, superare gli esami e conseguire
il brevetto di pilota. Ottenuto questo si dovranno compiere dei voli
di preparazione per poi compiere l’addestramento vero e proprio al volo
acrobatico che richiede moltissimo allenamento e grande precisione nel
compiere le manovre in volo.
Attrezzatura:
Parlare di attrezzatura è un po’ semplicistico in quanto per praticare
il volo acrobatico si parla di aerei di cui vi citeremo modelli che
sono stati i protagonisti delle ultime gare: Sukhoi 29 con 360 cv di
potenza, Sukhoi 31M da 400 cv, CAP 231 da 300 cv e il CAP 232 da 360cv.
Apprendimento
tecnica:
La tecnica per questo tipo di sport la si può apprendere solamente frequentando
assiduamente un aeroclub e partecipando ai corsi per ottenere i brevetti
di volo ai vari livelli necessari per accedere a questa specialità.
Le Frecce Azzurre o Pattuglia Acrobatica Nazionale hanno una loro sede
a Rivolto del Friuli dove si svolgono tutte le attività di addestramento
e di preparazione per le dimostrazioni pubbliche.
Agonismo:
Le gare, che si svolgono sul territorio nazionale e in campo internazionale,
si dividono in quattro categorie: Sportsmen, Intermedia, Avanzata e
Illimitata le quali si differenziano tra di loro per il grado di difficoltà.
Durante la stagione agonistica per ogni categoria vi sono diverse gare
che consistono in una serie di “figure” che ogni pilota dovrà compiere
e che verranno giudicate da una apposita commissione giudicante e alla
fine della stagione si disputa la finale che assegna il titolo di Campione
Italiano.
A
chi rivolgersi per altre informazioni:
Chi voglia ulteriori informazioni su questo tipo di attività sportiva
non ha altre possibilità che rivolgersi direttamente all’Aeroclub più
vicino o consultare alcuni siti web che, comunque, non sono molto prodighi
di notizie.
Provate
www.aeci.it
and
www.fai.org
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