Scialpinismo
In cosa consiste.
Lo scialpinismo abbina il piacere della salita alla discesa con gli
sci, in un mondo lontano dal caos delle piste battute, dove è possibile
lasciare la propria traccia sulla neve ancora immacolata. L’attività
dello scialpinismo richiede buone conoscenze dell’ambiente montano
invernale, del manto nevoso e delle valanghe, bisogna inoltre possedere
un buon livello tecnico sugli sci in modo da poter percorrere in totale
sicurezza le gite prescelte.
Dove
si pratica.
In tutte le zone montuose del mondo dove è presente la neve, con quasi
illimitate possibilità: dalla semplice gita in giornata al tour di
più giorni in regioni lontane, in totale autonomia. Le mete più famose
sono la leggendaria Haute Route Chamonix-Zermatt (il must per ogni
sciatore alpinista), l’Oberland in Svizzera dove i ghiacciai assumono
aspetti Himalayani, il gruppo del Silvretta in Austria solo per ricordare
le più frequentate. Con un po’ di fantasia è possibile progettare
gite in giornata o di più giorni, su moltissime montagne sia in Italia
che all’ estero: è consigliabile, prima di intraprendere qualsiasi
gita, consultare le Guide Alpine della zona.
Chi
lo può praticare.
Chiunque abbia una certa dimestichezza con lo sci in neve fresca e
che abbia frequentato un corso di scialpinismo per apprendere un minimo
di tecnica e imparare a conoscere le insidie che si possono nascondere
sotto il manto nevoso.
Attrezzatura.
Per poter praticare lo scialpinismo sono necessari degli
attacchi appositi, che consentono di passare facilmente dalla posizione
di salita a quella di discesa (sul mercato ne esistono di svariati
modelli): si dividono in superleggeri (adatti soprattutto per chi
pratica l’agonismo) e polivalenti.
Anche gli scarponi sono progettati appositamente per garantire un
buon confort in salita e una certa rigidità in discesa, hanno una
suola adatta per camminare sulla neve, sono ramponabili ed hanno (normalmente)
la scarpetta interna estraibile. Un altro elemento fondamentale sono
le pelli di foca, ora costruite in materiale sintetico, che vengono
applicate agli sci e consentono di effettuare la salita senza scivolare
verso valle. Gli sci, non molto corti, devono essere i più leggeri
possibile e con una buona maneggevolezza per la discesa in neve fresca,
ma anche una certa rigidità per eventuali discese su neve molto dura.
Grande importanza deve essere data al materiale di sicurezza, composto
dal trio pala, ARVA (apparecchio di ricerca vittime da valanga) e
sonda che permette l’autosoccorso nel caso in cui qualcuno rimanga
sotto una valanga. Indispensabile, quindi che ogni scialpinista abbia
nello zaino queste dotazioni di sicurezza e, soprattutto le sappia
usare. Anche per questo sport, come per l’alpinismo, nello zaino non
devono mai mancare occhiali da sole, guanti, berretto, giacca a vento,
borraccia, alimenti energetici e una piccola dotazione di pronto soccorso.
Apprendimento
tecnica.
La pratica dello scialpinismo richiede buone conoscenze della montagna
invernale, soprattutto una corretta valutazione del manto nevoso,
onde evitare i pendii più pericolosi per le valanghe. Molta importanza
deve essere prestata all’apprendimento delle tecniche di autosoccorso,
utili per estrarre un eventuale persona travolta da valanga in tempi
rapidi. Le Guide Alpine ed il CAI organizzano corsi ed uscite di scialpinismo
dove si possono imparare le tecniche necessarie per praticare questo
sport in piena sicurezza.
Agonismo.
Le gare di scialpinismo che vengono organizzate in Italia ed all’estero
sono sempre più numerose. Tra le principali ricordiamo in Italia lo
storico Trofeo Mezzalama (la prima edizione si svolse nel 1933) con
cadenza biennale il cui percorso parte da Cervinia e percorrendo le
creste delle più alte cime del Monte Rosa arriva a Gressoney; in Svizzera
la Patroiulle des Glaciers che da Zermatt arriva a Verbier e in Francia
la mitica Pierra Menta (la competizione di sci alpinismo più impegnativa
in assoluto) il cui percorso ha oltre 10.000 metri di dislivello,
è valida per il campionato di Francia e la Coppa Europa di specialità.
A
chi rivolgersi per altre informazioni.
Le sezioni del CAI e gli uffici delle Guide Alpine possono fornire
informazioni sulla pratica dello scialpinismo e consigliare mete o
materiali per chi desidera avvicinarsi a questo tipo di gare.
Le principali riviste di alpinismo trattano in modo molto esauriente
l’argomento dello sci alpinismo e qui possiamo ricordare le due maggiori
testate italiane del settore alpinistico: Alp , La rivista
della montagna e la Rivista del CAI. In Francia Alpinisme
e Randonne e Montagnes Magazine.