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Qual'è lo scopo del sogno ricorrente?
Molte persone infatti riferiscono sogni sin da bambini che non li
hanno mai lasciati, oppure lo stesso sogno che si è ripetuto innumerevoli
volte fino al verificarsi di un episodio particolare. Va da sé che
quando non viene interpretato in maniera adeguata un sogno che evidentemente
è basilare per il futuro della persona, l’emisfero destro continua
a riproporlo fino alla sua auspicata comprensione.
Solitamente
il sogno ricorrente propone un problema vasto, sostanziale e che
riguarda proprio la persona che lo sogna, e non altri. Si tratta
di passaggi, di cambiamenti molto importanti nella costruzione psicologica
dell’individuo. Ad esempio spesso i sogni ricorrenti riguardano
lotte corpo a corpo con figure, animali, più o meno identificati:
un sogno ricorrente del genere probabilmente si riferisce all’incapacità
del soggetto di individuare i problemi che lo soffocano e quindi
lottare senza saper identificare contro cosa, il che determina minori
possibilità di riuscita.
L’animale
ad esempio è invece l’espressione di comportamenti istintivi, che
esulano dalla coscienza dell’uomo. Quindi si tratta di combattere
contro i propri pensieri e comportamenti che sono il risultato di
impulsività, senza un correlato cosciente.
Se
invece nel sogno siamo vittime o parte di un computer, questo vorrà
chiaramente significare che il problema sta nella nostra razionalità
automatica, ripetitiva (il computer è per antonomasia ripetitivo
e automatico), che non è supportata dalla attività della componente
emozionale, creativa e concettuale dell’emisfero destro del cervello.
È
logica conseguenza che nel momento in cui qualcosa modifica il nostro
carattere o il nostro comportamento, come ad esempio grandi sofferenze,
oppure la presenza di una persona, l’insorgenza di una emergenza,
ecc., il sogno ricorrente può cessare in quanto probabilmente, pur
senza saperlo, sono cambiate nella persona le condizioni che lo
motivavano. Il sogno ricorrente, quindi, ricorrerà sempre fino a
che il problema non viene affrontato, analizzato e superato, anche
parzialmente.
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