CAPITOLO III
GLI
UFFICIALI DI GARA
Art. 14 - UFFICIALI DI GARA
14.1 L'incontro sarà diretto da
due o tre arbitri, designati ufficialmente dagli organi competenti. Uno di
questi assumerà le funzioni di arbitro cronometrista. La funzione di
cronometrista potrà essere assolta da un dirigente delle società
partecipanti alla gara, scelto di comune accordo fra le 2 società. Andrà
compilata una dichiarazione scritta di reciproco consenso prima dell’inizio
della gara da allegarsi a referto.
14.2 Le funzioni di arbitro e
arbitro cronometrista sono intercambiabili in ogni momento della gara,
tranne quando la funzione di cronometrista è svolta da un Dirigente.
14.3 In caso di infortunio o di
mancato arrivo di arbitri ufficiali, trascorso il tempo di attesa di 15
minuti, questi potranno essere sostituiti da:
-
altri arbitri disponibili in zona;
-
persona scelta di comune accordo
(previo contatto con il Responsabile arbitri per conferma indisponibilità
arbitro designato e sostituti) alla quale i Dirigenti Accompagnatori delle 2
Società dovranno rilasciare, prima dell’inizio della gara, una dichiarazione
scritta di reciproco consenso;
Nel caso in cui la gara sia diretta da persona scelta di comune accordo, la
distinta giocatori di ciascuna squadra dovrà essere firmata, per avvenuto
controllo, dal Dirigente Accompagnatore della squadra avversaria che dovrà
essere presente al momento del riconoscimento dei giocatori
da parte dell’Arbitro prescelto.
La Società prima nominata o ospitante,
d’intesa con l’Arbitro, entro 3 giorni dallo svolgimento della gara dovrà
curare l’inoltro del referto arbitrale, delle liste giocatori e delle
dichiarazioni di consenso, al settore dell’Organizzazione preposto:
(US
ACLI Roma, Via Prospero Alpino, 20 - 00154 Roma – Fax: 06.5780103 E-mail: luca.serangeli@apat.it). In caso di mancato
accordo, la gara sarà posta a recupero.
Art. 15. - RUOLO DELL’ARBITRO
15.1 L'arbitro è il
responsabile assoluto della pista e le sue decisioni per quanto concerne il
gioco e le sue competenze tecniche, non sono contestabili.
15.2 Compito dell'arbitro è di
garantire che lo svolgimento della gara avvenga nel rispetto delle regole di
gioco, ivi comprese quelle relative alla regolarità ed alla praticabilità
della pista ed all'equipaggiamento dei giocatori.
15.3 Verificandosi casi o
situazioni non previste dai regolamenti, l’arbitro decide discrezionalmente
sui provvedimenti da prendere e ne riferisce sul referto di gara.
15.4 La potestà disciplinare
dell’arbitro nei confronti dei giocatori e delle persone iscritte nelle
liste di gara inizia al momento in cui entra nell'impianto di gioco e
termina quando lo lascia.
15.5 In tutti i casi nei quali
il comportamento dei giocatori o del pubblico renda impossibile la
prosecuzione dell'incontro, l'arbitro, dopo aver assunto i provvedimenti che
ritenga più idonei, sospenderà definitivamente l'incontro o lo continuerà
soltanto proforma, al solo scopo di salvaguardare, se necessario, la propria
incolumità e quella dei giocatori; l'arbitro dovrà fare una descrizione sul
referto di gara degli incidenti e delle cause che li hanno provocati.
15.6 Soltanto il fischio
dell'arbitro autorizza l'inizio, l'interruzione o la ripresa del gioco.
Art. 16. - L'ARBITRO CON FUNZIONI DI
CRONOMETRISTA
16.1 L'arbitro con funzioni di
cronometrista collabora nella direzione della gara con gli stessi poteri dei
colleghi. Inoltre inizia a cronometrare il tempo di gioco e ferma il
cronometro ogni qualvolta vi sia un'interruzione. Segnala la fine dei due
tempi e conteggia la durata delle espulsioni temporanee: comincerà a
conteggiare il tempo delle espulsioni temporanee dal momento in cui il gioco
è ripreso regolarmente con il fischio dell'arbitro. Trascorso interamente il
tempo diespulsione, autorizzerà il giocatore penalizzato a rientrare in
pista dal fondo o dal centro del campo senza interrompere il gioco,
precisando che ogni infrazione o eventuale situazione di pericolo provocata
dal rientro, è sanzionata con un tiro punizione a favore della squadra
avversaria.