CAPITOLO V
FALLI E
PENALIZZAZIONI
Art. 23. - NORMA DEL VANTAGGIO
23.1 Ogni infrazione alle
regole del gioco deve essere punita, a condizione che non ne risulti un
vantaggio per la squadra che lo ha commesso.
23.2 Se l'arbitro dopo aver
deciso di applicare la norma del vantaggio, si accorge che questo non si
realizza in un breve arco di tempo (3 secondi), può fermare il gioco e
concedere la punizione a favore del giocatore che ha subito il fallo.
L'applicazione della norma del vantaggio non deve impedire all'arbitro,
qualora lo ritenga opportuno, di intervenire in seguito e a gioco fermo, nei
confronti del giocatore responsabile del fallo, per ammonirlo, espellerlo
temporaneamente o definitivamente.
Art. 24 - FALLI E SCORRETEZZE
24.1 A parte quanto precisato
nel seguente articolo, non sono permesse cariche volontarie, mischie, o
qualsiasi altra forma di gioco violento, scorretto, antisportivo, come
trattenere la palla, colpirla o allontanarla dal punto di battuta allo scopo
di ritardare la ripresa del gioco.
24.2 Per le seguenti
infrazioni:
-
lanciare volontariamente la mazza;
-
colpire con la propria mazza o con
il proprio stick la mazza o lo stick dell'avversario prima di colpire la
palla;
-
colpire con la propria mazza o con
il proprio stick volontariamente la mazza, lo stick, la carrozzina e
qualsiasi parte dell'avversario;
-
spingere o trattenere un
avversario in qualsiasi modo;
-
spingere l'avversario contro il
recinto di gioco;
-
spostare volontariamente il
recinto di gioco per crearsi una via di fuga;
-
speronare o tamponare
l'avversario;
-
alzare la palla, con tiro diretto,
a più di 20 cm. dal suolo;
-
sollevare o bloccare la mazza o lo
stick dell'avversario;
-
sollevare la propria mazza in modo
pericoloso per infastidire o intimorire l'avversario
-
sbattere, in retromarcia contro
gli avversari;
-
stringere l'avversario tra due
carrozzine (sandwich);
-
spostare intenzionalmente la porta
per evitare una rete;
-
cercare di prendere la pallina
sotto la carrozzina sia con la mazza che con lo stick.
Se le infrazioni sono commesse
volontariamente, l’arbitro accorderà una punizione diretta. Se le infrazioni
sono commesse non volontariamente, l’arbitro accorderà una
punizioneindiretta. La battuta di un fallo diretto o indiretto dal punto di
ingaggio avverrà esclusivamente in caso di infrazione commessa all’interno
dell’area di rigore. Se l’infrazione viene commessa nelle 2 aree di fondo
campo o nelle 2 aree di centrocampo la battuta del fallo diretto o indiretto
avverrà nel punto dove è stata sanzionata l’infrazione fatto salvo lo
spostamento della battuta ad 1 metro dal recinto di bordo campo. All'interno
dell'area di rigore ognuna delle infrazioni sopra elencate, se si ravvisi
una chiara occasione di rete, sarà sanzionata con un tiro di rigore. Nel
caso in cui un giocatore, non giocando da portiere, entri nella propria area
di porta con la carrozzina, con lo stick o con la mazza, l'arbitro assegnerà
all'altra squadra un tiro di rigore. Qualora impedisca una sicura rete sarà
punito anche con un'espulsione temporanea di due (2) minuti.
24.3 FALLO TECNICO: Il fallo
tecnico viene decretato dall’arbitro nei confronti dei giocatori in campo e
dei componenti la “panchina” o di chiunque altro sia inserito nella lista di
gara, qualora gli stessi, con il loro comportamento, rechino disturbo al
regolare svolgimento della gara. Inoltre, il fallo tecnico viene decretato
in caso di scorrettezza nell’applicazione della regola del
punteggio-giocatori*. Oltre all’eventuale provvedimento disciplinare,
l’arbitro decreterà un tiro di punizione indiretto nel punto di ingaggio più
vicino al punto in cui si trovava la palla al momento dell’interruzione.
*
Quando l’arbitro verifichi che durante un incontro la somma totale del
punteggio di una squadra sia superiore a 18, l’arbitro sanzionerà la squadra
in difetto con un fallo tecnico alla sua panchina, più una sospensione
temporanea di due minuti al giocatore in campo, appartenente a quella
squadra, con il punteggio più alto. La gara non potrà riprendere se il
giusto punteggio in campo non verrà ristabilito.
24.4 Non possono dar luogo ad alcuna sanzione tecnica, ma soltanto
agli eventuali provvedimenti disciplinari del caso, eventuali falli commessi
a gioco fermo.
24.5 Qualora la pallina rimanga
sotto una carrozzina o incastrata tra due carrozzine per più di 5 secondi,
si effettuerà una palla contesa nel punto di ingaggio più vicino.
24.6 E' vietato ai difensori lo
spostare la porta per evitare una rete. Se ciò avviene l'arbitro si
comporterà come segue:
-
se la palla colpisce il palo,
all'interno della zona che delimita lo spazio della porta, accorderà un
tiro di rigore;
-
se la palla colpisce il palo, al
di fuori della zona che delimita lo spazio occupato dalla porta,
effettuerà una palla contesa nel punto di ingaggio più vicino;
-
se la palla supera la linea di
porta entro la zona che delimita lo spazio normalmente occupato dalla
porta, accorderà la rete.
24.7 Nei casi dell’articolo
24.6 comma 1, 2 e 3, l'arbitro dovrà espellere temporaneamente il giocatore
responsabile dell’infrazione.
Art. 25. - TIRO DI PUNIZIONE
25.1 Il giocatore che esegue il
tiro di punizione dispone di un tempo limite di 5 secondi per effettuarlo, a
decorrere dal fischio dell'arbitro. Qualora senza valido motivo ciò non
avvenga, si riprenderà il gioco con un tiro di punizione a favore della
squadra avversaria.
25.2 PUNIZIONE DIRETTA:
-
se la sanzione viene comminata in
area di rigore si batte dal punto di ingaggio più vicino;
-
se la sanzione viene comminata al
di fuori dell’area di rigore si batte dal punto dove viene commessa
l’infrazione;
-
se la sanzione viene comminata al
di fuori dell’area di rigore, a meno di 1 metro di distanza dal bordo
pista, la palla verrà posta ad 1 metro dal bordo per consentire la
corretta esecuzione della punizione. Nel tiro diretto, il giocatore
potrà rigiocare la palla solo dopo che questa sia stata toccata da un
altro giocatore o sia stata respinta dalla sponda che delimita la linea
di fondo pista
25.3 PUNIZIONE INDIRETTA:
-
se la sanzione viene comminata in
area di rigore si batte dal punto di ingaggio più vicino;
-
se la sanzione viene comminata al
di fuori dell’area di rigore si batte dal punto dove viene commessa
l’infrazione;
-
se la sanzione viene comminata al
di fuori dell’area di rigore, a meno di 1 metro di distanza dal bordo
pista, la palla verrà posta ad 1 metro dal bordo per consentire la
corretta esecuzione della punizione. Nel tiro indiretto la segnatura
della rete sarà considerata valida solo se palla sarà toccata da un
compagno di squadra.
25.4 La concessione di un tiro
di punizione è segnalata dall'arbitro, indicando con le braccia tese
orizzontalmente in quale direzione dovrà riprendere il gioco. Nel caso di un
tiro indiretto dovrà alzare il braccio destro; i giocatori della squadra che
subisce il tiro devono osservare una
distanza di 3 m dal punto in cui questo è effettuato. L'inosservanza di
questa regola costituisce un caso di condotta scorretta e il giocatore che
ne rende responsabile dovrà essere richiamato e se recidivo, ammonito. Il
gioco riprenderà con il fischio dell'arbitro.
Art. 26. - TIRO DI RIGORE
26.1 Per tutti i falli avvenuti
in area di rigore, nel caso si ravvisi una chiara occasione da rete, deve
essere accordato un tiro di rigore alla squadra avversaria. Il tiro di
rigore deve essere battuto dal punto segnato. Ad eccezione del portiere
della squadra penalizzata e del giocatore incaricato del tiro tutti gli
altri giocatori dovranno portarsi dietro la linea di metà pista e non
potranno muoversi prima che il tiro sia stato effettuato. Il giocatore
incaricato di battere il tiro di rigore dovrà tirare direttamente in porta.
26.2 Il giocatore che effettua
il tiro di rigore può rigiocare la palla solo dopo che la stessa è stata
toccata da un avversario oppure dalle tavole di fondo pista.
26.3 Il tiro di rigore
assegnato allo scadere di un tempo di gioco deve essere comunque effettuato.
Il giocatore incaricato ha a disposizione un tempo massimo di 5 secondi,
trascorsi i quali, l'arbitro fischierà la fine del tempo anche se il tiro
non è stato effettuato. Qualora il tiro avvenga prima
dello scadere dei 5 secondi, l'arbitro, costatandone l'esito, stabilirà
immediatamente la fine del tempo.
26.4 Anche nell'effettuazione
del tiro di rigore nei tempi regolamentari il portiere deve disporsi
parallelamente rispetto alla linea di porta a un massimo di 30 cm da essa e
può muoversi per effettuare il suo intervento solo dopo che la palla è stata
giocata.
Art. 27. - SANZIONI DISCIPLINARI IN
PISTA
27.1 L'arbitro deve intervenire
con la dovuta severità nei confronti di quei giocatori che si rendano
responsabili di gravi e reiterate infrazioni alle regole e allo spirito del
gioco, come gioco violento, scorretto o condotta antisportiva.
27.2 A parte i falli di gioco,
è considerata condotta antisportiva qualsiasi azione contraria allo spirito
del gioco come il lancio della mazza in direzione della palla o di un
avversario, anche senza colpirlo. Ogni forma di comportamento ingiurioso,
offensivo, minaccioso o comunque scorretto
nei confronti dell'arbitro, degli avversari, dei compagni di squadra o del
pubblico; ossia in tutti i casi in cui lo spirito del gioco rischia di
essere compromesso, dovrà essere punito con un tiro di punizione indiretto.
27.3 In tutti i casi
sopraindicati, a parte le sanzioni tecniche di gioco, l'arbitro può, a suo
insindacabile giudizio, ammonire oppure sanzionare con l’espulsione
temporanea dalla pista o con espulsione diretta i responsabili. Tali
sanzioni sono applicate discrezionalmente dall'arbitro,
secondo le circostanze e le gravità delle mancanze, senza necessità di far
precedere la sanzione più grave da quella meno grave.
27.4 L'arbitro cronometrista
deve registrare sul referto di gara tutte le sanzioni disciplinari inflitte,
indicandone nome, numero della maglia (se giocatore) e squadra di
appartenenza, nonché la motivazione.
27.5 In caso di infrazione
commesse dai dirigenti o dai tecnici, l'arbitro, secondo la gravità delle
infrazioni sopra citate, potrà ammonire verbalmente o allontanare
definitivamente il colpevole della panchina. Qualora i dirigenti si rendano
colpevoli di infrazioni che comporterebbero il
loro allontanamento dalla panchina, si conviene che, per non fare mancare
l'assistenza agli atleti in pista, l'arbitro comunichi loro che da quel
momento in poi ogni ulteriore comportamento scorretto o ingiurioso
contribuirà ad aggravare la loro posizione disciplinare.
Art. 28. AMMONIZIONE
28.1 L'ammonizione è inflitta
ai giocatori per le seguenti infrazioni. In particolare:
-
trasgredire ripetutamente le
regole del gioco;
-
protestare con parole o con gesti
nei confronti dell'arbitro;
-
rendersi responsabili di
comportamento non regolamentare nei
-
confronti degli avversari,
dell'arbitro, del pubblico o degli stessi compagni di squadra.
L'arbitro, nel caso di prima
ammonizione ufficiale, segnalerà il provvedimento mostrando il cartellino di
colore giallo al giocatore e notificando il provvedimento e la motivazione
all’arbitro cronometrista..
Art. 29. - ESPULSIONE TEMPORANEA
29.1 Per infrazioni di gioco di
particolare gravità, o per recidiva di giocatore precedentemente ammonito,
l'arbitro, può decretare un'espulsione temporanea di 2 minuti effettivi di
gioco. Tale espulsione comporterà inferiorità numerica per la sua squadra.
29.2 L'espulsione temporanea
non scontata interamente al termine del tempo di gioco continua i suoi
effetti nel tempo successivo (compresi gli eventuali tempi supplementari)
fino al completamento dell'intera penalizzazione. Il giocatore espulso
temporaneamente potrà rientrare
in pista dopo l'autorizzazione dell'arbitro cronometrista e dell'arbitro
stesso, rimanendo a suo carico eventuali infrazioni [vedi art. 16.1].
29.3 L'arbitro, nei casi di
espulsione temporanea del giocatore, segnalerà il provvedimento mostrando il
cartellino di colore blu.
29.4 In caso più giocatori
siano espulsi temporaneamente dovranno immediatamente essere allontanati
dalla pista ed iniziare a scontare i due (2) minuti di penalizzazione.
Tuttavia la squadra giocherà con un solo giocatore in meno, ma per un tempo
pari alla somma delle espulsioni temporanee in questione. Ogni rete subita
da una squadra in inferiorità numerica sana una delle espulsioni temporanee.
29.5 Durante il periodo di espulsione temporanea, possono essere
effettuate sostituzioni, purchè il punteggio di squadra non superi il
punteggio determinato dall’espulsione temporanea stessa; questo per tutta la
durata dei minuti di inferiorità numerica, pena il fallo tecnico alla
panchina.
Art. 30. - ESPULSIONE DEFINITIVA
30.1 L'espulsione definitiva
sarà segnalata dall'arbitro con apposito cartellino rosso; il giocatore
sanzionato non potrà più partecipare alla gara e la sua squadra giocherà in
inferiorità numerica per tutto il resto dell’incontro. Si specifica che:
-
seguito di due cartellini gialli
il giocatore in difetto riceverà il cartellino rosso;
-
a seguito di due cartellini blu il
giocatore in difetto riceverà il cartellino rosso;
-
un giocatore sanzionato una prima
volta con il cartellino giallo e una seconda con il cartellino blu o
viceversa, se sanzionato una terza volta, sarà automaticamente espulso
con il cartellino rosso.
-
a seguito di una espulsione
definitiva, sarà possibile effettuare delle sostituzioni, purchè il
punteggio totale dei giocatori rimasti in campo non superi i 18 punti.
Art. 31. - TIME - OUT
31.1 Durante lo svolgimento
della gara ogni squadra può usufruire di due interruzioni di gioco, della
durata di un minuto ciascuna. L'interruzione è sancita dall'arbitro
cronometrista su richiesta dell’allenatore di una delle due squadre.
31.2 L'interruzione deve essere
richiesta all'arbitro cronometrista. La richiesta può essere avanzata sia a
voce che con il segno convenzionale, consistente nel portare l'indice della
mano destra sotto il palmo della mano sinistra.
31.3 La richiesta può essere
effettuata sia durante il gioco che a gioco fermo. Qualora la richiesta sia
fatta a gioco in svolgimento l'interruzione sarà decretata dall'arbitro
cronometrista non appena la squadra richiedente è in possesso di palla in
zona neutra (le 2 aree di fondo campo e le 2 aree di centro campo). La
ripresa del gioco avverrà mediante palla contesa sulla linea di metà pista.
Se è effettuata quando il gioco è fermo si riprende con il provvedimento
tecnico conseguente all'interruzione di gioco.
31.4 L'arbitro cronometrista
deve comunicare il termine della sospensione con un preavviso di 10 secondi.
31.5 Durante l'interruzione di
gioco, i giocatori delle due squadre devono portarsi ai bordi della pista,
in corrispondenza dei propri recinti riservati. In nessuna altra zona è
consentito all'allenatore di conferire con i propri giocatori.