APPELLO
PER I BUDDHA DI BAMIYAN (Afghanistan)
I
GRUPPI ARCHEOLOGICI
D'ITALIA stanno raccogliendo immagini
fotografiche, dettagli e ricordi di viaggio
sul sito archeologico di Bamiyan in Afghanistan
per realizzare un Museo sulla rete internet
che possa far continuare a vivere, almeno
in modo virtuale, questo patrimonio culturale
in pericolo e nello stesso tempo dimostrare
l'inutilità e l'inefficacia di
simili azioni.
L'Associazione
ha già elaborato un primo nucleo
di pagine ipertestuali in cui sono raccolte
significative immagini delle statue presenti
sulla rete, testi autorevoli riguardanti
il loro significato e la loro importanza
per l'arte indiana ed un certo numero
di links ad altri siti internet che trattano
delle statue di Bamiyan ed in generale
del pericolo che corre il patrimonio culturale
afghano.
L'indirizzo
del sito web in cui viene raccolto il
materiale è il seguente:
http://www.comune.pisa.it/gr-archeologico/bamiyan
Raccogliamo
anche quanto giornali e riviste stanno
scrivendo per denunciare la distruzione
del patrimonio archeologico dell'Afghanistan
e per denunciare la triste situazione
umana, morale e sociale in cui versa il
popolo di quella nazione.
http://www.gruppiarcheologici.org/bamiyan
Dimostriamo
inoltre la nostra condanna per la distruzione
del sito archeologico e la nostra solidarietà
morale con l'UNESCO
che cerca di fare il possibile per evitare
che ciò avvenga.
I
vostri messaggi possono essere inviati
a:
e-mail:
gaibamiyan@yahoo.it
e
verranno successivamente inviati all'UNESCO.
LA
DIREZIONE NAZIONALE
CONTRIBUISCI
AL RILANCIO DEI GRUPPI ARCHEOLOGICI D'ITALIA!
IVESTI SUL FUTURO DELLA TUA ASSOCIAZIONE!
ACQUISTIAMO
INSIEME ARCHEOLOGIA
I
Gruppi Archeologici d’Italia hanno recentemente
avviato un dialogo interno per un rinnovamento
generale, che dovrà portare ad uno sviluppo
qualitativo dell’Associazione e che, attraverso
un aumento della visibilità esterna delle
nostre attività, dovrà trovare la sua
naturale evoluzione e completamento nello
sviluppo e nel miglioramento del nostro
organo di stampa ufficiale, Archeologia.
E
proprio da Archeologia
dobbiamo far partire il nostro rilancio.
Nuovi assetti normativi, legati ai finanziamenti
per l’editoria, ci impongono di acquisire
la proprietà della testata, pena il lievitare
a livelli economicamente insopportabili
dei costi.
L’acquisto
della testata darà avvio ad un rilancio
di Archeologia
e degli stessi Gruppi Archeologici
d’Italia, consentendo di rafforzare la
loro visibilità e la loro presenza in
ambito nazionale e locale.
Nel
corso dell’ultimo Consiglio Nazionale
del 23 e 24 ottobre 1999 è stato proposto
ed accettato di aprire una sottoscrizione
fra tutti i Soci per poter dare all’Associazione
la linfa necessaria per affrontare i nuovi
impegni.
Alcuni
Consiglieri nazionali ed alcuni Soci si
sono già offerti di partecipare effettuando
un’erogazione liberale a favore dei Gruppi
Archeologici d’Italia – ONLUS. Questa
erogazione potrà essere detratta dalle
imposte (Art. 13 D.L. 460/97), sia dalle
persone fisiche (per un importo non superiore
a lire 4.000.000 ed in percentuale del
19%), sia dalle imprese (per un importo
non superiore al 2% del reddito dichiarato).
Le somme possono essere accreditate sul
seguente c/c/postale n. 15024003, intestato
Gruppi Archeologici d’Italia, citando
la causale “Per un’Archeologia dei
G.A.d’Italia e per un nuovo sviluppo dell’Associazione”
Ai
sottoscrittori verrà rilasciata regolare
ricevuta per la detraibilità sopra citata.
In Assemblea Generale vi sarà dato conto
della somma raccolta e dell’utilizzo che
ne verrà fatto.”
LA
DIREZIONE NAZIONALE