I
G.A. d'Italia sono un'associazione di volontariato
che si occupa della tutela, della valorizzazione
e della salvaguardia del patrimonio storico,
archeologico e più in generale culturale
del nostro Paese, collaborando con le istituzioni
preposte a questi compiti, quali le Soprintendenze
competenti per territorio ed i Musei. I
G.A. d'Italia sono una ONLUS (organizzazione
non lucrativa di utilità sociale)
ed iscritti al Registro Regionale del Volontariato
presso la Regione Lazio in data 17/5/1996
in ottemperanza a quanto previsto dalla
legge 11/8/1991 n. 266.
I soci impegnati nelle diverse attività
gestite ed organizzate dai G.A. d'Italia
non vogliono in nessun modo sostituirsi
alle competenti autorità: noi
dei G.A. d'Italia riteniamo però
che solo la collaborazione tra le istituzioni
e tutte le persone interessate alla valorizzazione
del nostro patrimonio culturale possano
colmare le inevitabili carenze che un approccio
di tipo esclusivamente burocratico ed accademico
può causare.
Non
occorre nessun prerequisito per partecipare
alle attività sociali: esse sono
rivolte alla generalità dei cittadini,
perché riteniamo che per interessarsi
di archeologia e di arte non occorra nessuna
preparazione culturale specifica né
sia indispensabile possedere doti psicofisiche
eccezionali, ma siano sufficienti la passione
e la volontà di dedicare parte
del proprio tempo libero alla realizzazione
degli scopi sociali.
I
Gruppi Archeologici d'Italia, fondati
nel 1965 a Roma da Ludovico
Magrini (nella foto), hanno condotto
attività di ricerca archeologica in collaborazione
con differenti Soprintendenze Archeologiche,
distribuite in tutto il territorio italiano.
Questa attività è stata sempre finalizzata
alla successiva valorizzazione delle aree
indagate, così da renderle fruibili dall'intera
collettività: recentemente è stato istituito
l'Archeodromo dei Monti della Tolfa, un
itinerario storico e naturalistico che
corona venti anni di ricerca archeologica
nel territorio della valle del Mignone.
Analogamente, l'attività di scavo condotta
nel comprensorio della Via Amerina (presso
Civita Castellana) condurrà nel breve
periodo all'istituzione di un Parco Archeologico.
I G.A.d'Italia collaborano inoltre con
la Protezione Civile nell'opera di recupero
delle evidenze archeologiche danneggiate
dalle calamità naturali: per esempio l'intervento
dei soci dei G.A. d'Italia ha contribuito
a ripristinare il frontone della chiesa
romanica di San Pietro a Tuscania, andato
parzialmente distrutto durante il terremoto
del 1971, ed attività simili sono state
condotte anche a seguito dei terremoti
del Friuli e dell'Irpinia, non manca infine
l'intervento dei Gruppi per attività di
recupero ad Assisi di beni archeologici
distrutti dal terremoto del 1997.
I
G.A. d'Italia sono costituiti da sedi
locali distribuite su tutto il territorio
nazionale, che espletano la loro funzione
su aree geografiche più ristrette.
Nell'ambito di questi gruppi, i soci (in
tutto circa cinquemila) possono svolgere,
secondo i loro interessi e le disponibilità
di tempo, le attività a loro più
congeniali, collaborando con le Soprintendenze,
i Musei e le istituzioni locali. Per avere
maggiori informazioni sulle attività
svolte dai singoli gruppi locali puoi
utilizzare l'elenco presente sul sito
internet dell'Associazione (http://www.gruppiarcheologici.org).
In esso sono contenuti i dati relativi
a tutti i G.A. d'Italia, compreso eventuali
link alle pagine internet gestite dagli
stessi o le e-mail per mettersi in contatto
con loro.
Registrazione
logo/marchio: Ministero dell'Industria,
del Commercio e dell'Artigianato al n°
00737477/97 in data 19 dicembre 1997,
su domanda n° PD95C000189 del 28 marzo
1995;
Registrazione
dizione "Gruppi Archeologici d'Italia"
n° PD 99C000333 del 6 maggio 1999;
Registrazione
Statuto vigente: Ufficio Regionale
Atti Privati di Roma n° 6/28692 del 11
novembre 1997;
Iscrizione
al Registro Regionale del Volontariato
della Regione Lazio in data 17 maggio
1996.
|