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Parte iii – il progetto per il successo formativo

PREMESSA

I servizi offerti nell’ambito del "Progetto per il successo formativo" costituiscono uno degli aspetti caratterizzanti dell’attività didattica del "Volta".

A questo progetto fanno riferimento le iniziative di sostegno degli studenti, quali l’accoglienza per le classi prime e i servizi di tutor e consulenza didattica, nonché le attività di orientamento (in itinere e in uscita) e di riorientamento.

Il presente Anno Scolastico (2002/03) vede un taglio consistente delle risorse messe a disposizione dal Ministero per la realizzazione di questo tipo di progetti.

I consistenti tagli operati dal Ministero alle risorse per la realizzazione di questo genere di progetti ha reso necessario un adeguamento del "Progetto per il successo formativo", che viene comunque riproposto, sia pure in dimensioni ridotte, soprattutto per la positiva accoglienza trovata presso gli studenti e le famiglie coinvolte.

Il sistema è stato ripensato e suddiviso in vari settori, affidati a docenti che, per disponibilità personale e senso di responsabilità, si sono assunti l’onere di organizzare il servizio.

Sono dunque attivi i seguenti servizi.

    • Continuità con le scuole medie e "passerelle" (prof. Fioni)
    • Accoglienza per le classi prime (prof. Pocchetto)
    • Monitoraggio dei risultati in tutte le classi e organizzazione generale (prof. Ruiu)
    • Tutoring per le classi prime e seconde (prof. Monti)
    • Consulenza didattica per i cinque anni di corso (prof. Cozzi)
    • Orientamento formativo per le classi quarte (prof. Zanetti)
    • Orientamento in uscita (proff. Goldaniga e Musacchi)

Si è reso invece necessario sopprimere alcuni servizi offerti negli anni scorsi, quali il monitoraggio dei corsi di recupero e l’assistenza agli studenti stranieri. Altri servizi sono stati ridimensionati e in parte affidati a enti esterni, che ne sostengono il finanziamento (test per il riorientamento in prima).

14. IL SUCCESSO FORMATIVO

14.1. la centralità della persona

La gestione delle attività didattiche non si esaurisce nel momento dell’intervento in classe, che pure ne costituisce il cuore, ma prevede una sintesi di interventi sull’allievo che si sviluppano su piani diversi: l’attenzione alle capacità e alla loro realizzazione, l’acquisizione di conoscenze, di competenze e di capacità in ambito cognitivo, la cura all’aspetto comportamentale e relazionale.

Prevenire il disagio a scuola e promuovere il successo scolastico e formativo implica saper cogliere bisogni tipici degli allievi, quali: sviluppare i sentimenti di appartenenza all’istituto che si frequenta; instaurare relazioni positive con i docenti e con i compagni; percepire gli insegnanti, i compagni, la situazione scolastica come risorse per affrontare i compiti proposti dal percorso di apprendimento; disporre di informazioni sui possibili percorsi formativi e sulle attività e impegni connessi; verificare e confermare la propria scelta di orientamento.

Il Liceo "Volta" ritiene importante rispondere a queste esigenze degli studenti promovendo attività che, a partire dall’ingresso nella scuola, siano loro di aiuto nella formazione personale, consentendo loro di sperimentare le capacità di trasformazione di se stessi, degli altri e della realtà circostante.

14.2. il successo formativo al "volta"

L’insuccesso scolastico rappresenta una tra le più temute manifestazioni di sofferenza adolescenziale, perché la fuoriuscita dal circuito scolastico spesso coincide con l’impossibilità di accedere al mondo del lavoro e con una crisi nei rapporti familiari, esponendo il giovane a una situazione di rischio elevato dal punto di vista evolutivo.

Le percentuali degli studenti promossi in questo liceo negli ultimi dieci anni costituiscono elementi obiettivi di riferimento per valutare l’efficacia dell’azione che il "Volta" fornisce ai suoi utenti. (Appendice 1, Tabelle 7 e 8)

L’andamento di queste percentuali, per quanto non regolare, mostra una tendenza positiva, rilevabile soprattutto nelle classi di inizio di un nuovo ciclo (la prima e la terza), nelle quali tradizionalmente la selezione è più forte. Per ben sei anni su dieci, inoltre, il nostro liceo ha avuto la totalità dei maturandi diplomati.

Infine, i mutamenti indotti dall’introduzione dell’Esame di Stato a partire dal 1998/99 sono stati affrontati con un lavoro collettivo di autoaggiornamento, che ha consentito di minimizzare le difficoltà a carico degli studenti delle classi quinte.

15. ATTIVITÀ DI AFFIANCAMENTO

15.1. L’Accoglienza

Per rendere meno difficoltosa l’ambientazione degli studenti delle classi prime viene attuata una serie di attività di accoglienza all’inizio dell’anno scolastico, che coinvolge anche studenti già frequentanti il liceo. Tali attività possono prevedere: la visita guidata alla scuola, la presentazione di alcune delle attività extracurricolari annuali, l’offerta di indicazioni per l’elaborazione e l’acquisizione di un proficuo metodo di studio.

15.2. IL Raccordo con le scuole Medie inferiori della zona

Il Liceo "Volta" prevede il monitoraggio iniziale delle conoscenze e delle competenze degli studenti delle prime classi. Le modalità di tali attività sono stabilite anche sulla base dei dati raccolti grazie al raccordo con e scuole del precedente ciclo di studi, volto a raccogliere informazione sul modo di lavorare e sugli obiettivi perseguiti.

Al fine di favorire una scelta consapevole, il Liceo "Volta" organizza incontri con i genitori e gli studenti della III Media, anche in collaborazione con alcune scuole medie e superiori del Distretto.

15.3. IL sostegno metodologico-didattico

Il sostegno agli studenti che mostrino difficoltà in una o più materie si realizza attivando corsi specifici e mirati, suddividendo gli studenti anche per piccoli gruppi omogenei (se possibile) in quanto al tipo di difficoltà. L’obiettivo primario di tali corsi è il recupero delle competenze minime necessarie per una produttiva prosecuzione del corso di studi.

L’avvio di questi corsi viene stabilito dai singoli Consigli di Classe. La loro tempestiva realizzazione tende a ottenere nel più breve tempo possibile il riallineamento degli studenti che incontrino problemi in una o più materie, così da evitare un notevole aggravio del carico di lavoro verso la fine dell’anno scolastico. I corsi si tengono in orario extracurricolare.

È anche possibile avviare attività di recupero in itinere (vale a dire senza incontri in orario extracurricolare) per singoli studenti. Tali interventi si realizzano tramite l’assegnazione di un lavoro individuale mirato, progettato per recuperare specifiche difficoltà.

Presso il Liceo "Volta" è anche attivo uno "sportello di consulenza didattico – metodologica", curato da docenti dell’Istituto per rispondere a richieste mirate e specifiche degli studenti riguardo le singole discipline.

15.4. l’Attività coordinata di tutoraggio ("tutoring")

Viene definito "tutor" un docente che si occupa di seguire il percorso di uno studente che mostri particolari difficoltà di ordine didattico, relazionale o motivazionale. Il docente può essere della stessa classe dello studente oppure un esterno, su specifica richiesta del Consiglio di Classe o dell’alunno interessato. L’attività di tutoring è coordinata e sostenuta dal responsabile del Progetto per successo scolastico.

I dati raccolti dagli insegnanti nel corso di questa attività vengono archiviati così da rendere possibile il reperimento delle informazioni necessarie in caso di un successivo intervento.

16. le Attività di orientamento formativo e di riorientamento

Il Liceo fornisce un servizio di riorientamento, rivolto prevalentemente agli studenti del I anno, ma che non esclude quelli degli anni successivi ( II e III anno, come previsto dalla legge N°9/99). Tale attività è mirata ad aiutare quelli studenti che dimostrino difficoltà nell’apprendimento, nelle capacità o nella motivazione per quanto riguarda l’indirizzo scelto e che desiderino pertanto indirizzarsi verso un diverso tipo di studi.

Il recente innalzamento dell’obbligo scolastico ha inoltre reso necessario attivare un servizio che rendesse possibili i passaggi sostenuti dall’Istituto verso la nuova scuola scelta dallo studente nel corso del Biennio. Questo è il servizio offerto dal "Progetto passerella". Tale progetto, attivato per il momento in forma sperimentale, consente di seguire il singolo studente nel passaggio a un nuovo tipo di scuola, adeguando alle sue esigenze anche l’offerta didattica.

Per classi IV e V è invece attivo un orientamento formativo e informativo, volto ad aiutare gli studenti nella scelta universitaria. L’obiettivo di questo intervento è quello di rendere consapevoli e informati gli studenti delle classi terminali in ordine alla scelta post-diploma e stabilire una linea di continuità scuola/università per evitare defezioni e dispersione nell’iter universitario.

Oltre a ciò, è in atto anche un servizio di consulenza individuale di orientamento universitario, realizzato attraverso test e colloqui mirati.

Esiste infine un’attività di supporto per studenti stranieri che necessitino dell’intervento di un insegnante di Lingua Italiana che li segua e intervenga sulle difficoltà specifiche derivanti dalla necessità di esprimersi in una lingua diversa da quella madre.

17. le ATTIVITÀ di arricchimento della persona

17.1 Corsi informativi e sportello psicologico

Sono queste le attività curate dai responsabili del C.I.C. (Centro di Informazione e di Consulenza) e da quelli della Commissione Salute. Per ciascun anno di corso, dalla prima classe alla quarta, viene proposta un’attività legata all’area di interesse della Commissione Salute.

Nelle classi I si attua una serie di interventi di prevenzione, finalizzati a definire con maggior chiarezza i modelli di rappresentazione che orientano, in maniera a volte inconsapevole, i comportamenti degli adolescenti. L’obiettivo è quello un possibile cambiamento di questi stessi comportamenti per la tutela della salute, del benessere e della crescita nell’adolescenza.

Alle classi II viene offerto corso di informazione sessuale ed educazione socio-affettiva, finalizzato a informare gli studenti sulla sessualità degli adolescenti e sulla loro crescita fisica e psicologica.

Per le classi III l’attività di prevenzione si incentra sull’uso di sostanze stupefacenti. L’obiettivo è quello di informare e a far crescere la consapevolezza nei giovani, dei rischi connessi con l’uso di droghe, creando possibilità di aprire canali di dialogo più efficaci tra i ragazzi e la comunità di adulti.

Oltre a questi incontri, viene anche offerta la possibilità di utilizzare uno sportello spazio-ascolto, o sportello psicologico, presso il quale uno psicologo offre la sua capacità professionale per ascoltare, dialogare e consigliare i ragazzi in relazione alle problematiche tipiche dell’adolescenza.

17.2 Le Attività integrative alla didattica

Si tratta di progetti presentati dai Consigli di Materia, dai Consigli di Classe o da singoli docenti e approvati dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto.

Queste attività sono promosse dalla scuola in orario curricolare o extracurricolare e offrono allo studente la possibilità di partecipare a corsi e lezioni di approfondimento tematico, con carattere seminariale o di conferenza monografica. Si tratta in genere di attività rivolte a gruppi omogenei, quali per esempio fasce di classe.

Previa delibera del Consiglio d’Istituto e sulla base dei criteri di priorità stabiliti dal Collegio dei Docenti in coerenza con il P.O.F., vengono in questo caso chiamati dei relatori esperti, che possono essere sia interni che esterni all’Istituto.

A integrazione dell’attività didattica sono previste anche delle uscite didattiche (realizzate in città o meno) quali le visite a luoghi culturalmente significativi, a mostre, a musei, l’assistere a spettacoli teatrali, il partecipare a gare sportive. Si tratta in ogni caso di attività finalizzate ad arricchire il bagaglio culturale e formativo dello studente.

Rientrano in questa categoria anche i viaggi d’istruzione di uno o più giorni, gli scambi culturali e i gemellaggi con soggiorno in città italiane o europee. Nel secondo caso essi prevedono anche la frequenza presso scuole di pari grado.

17.3 Le Attività extracurricolari

Anche questi progetti vengono presentati dai Consigli di Materia, dai Consigli di Classe o da singoli docenti e vengono approvati dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d’Istituto.

Si fornisce al proposito come esempio un elenco di alcune delle attività integrative alla didattica ed extracurricolari svolte nell’anno scolastico 2001/2002.

  • Informazione sul Sistema Qualità
  • Corsi di lingue straniere (Francese, Inglese, Tedesco)
  • Seminario su James Joyce
  • Corso di fotografia
  • Corso di Economia
  • Progetto per conoscere "Gesù di Nazareth"
  • Conferenza su "Le ragioni del volontariato."
  • Uscite sportive allo Sport Villane
  • Corso sulla globalizzazione
  • Conferenza sulla Fisica delle particelle
  • Conferenza su "Il giusto nella storia"
  • Conferenza sulla storia degli Armeni
  • Guida all’ascolto dell’opera lirica
  • Attività con un’artista giapponese
  • Approfondimento sulla figura di Volponi

Si tratta di attività di arricchimento personale che coinvolgono i giovani e valorizzano le loro qualità creative ed espressive e le loro modalità di apprendimento. Anche in questo caso sono centrali gli aspetti educativi e formativi. La principale motivazione è quella a lavorare a un progetto che in genere si conclude con momenti di effettiva produzione, quali concerti, spettacoli, esposizioni, saggi.

Questi momenti di libera espressione, importanti per migliorare la vivibilità della scuola, devono essere collegati alle attività curricolari in una feconda interazione, senza intralciarne i tempi di svolgimento. Ai partecipanti alle attività extracurricolari pomeridiane a libera partecipazione, nel triennio conclusivo verrà consegnato un attestato di partecipazione al corso, che ha valore ai fini del computo del credito scolastico per l’Esame di Stato.

Il nostro liceo da anni svolge attività di:

  • Laboratorio teatrale;
  • Musica e Orchestra;
  • Gruppi sportivi di atletica leggera, calcetto, basket, ping-pong, pallavolo;
  • Corso di lingua russa;
  • Corso di lingua spagnola;
  • Potenziamento alla conversazione in Lingua Inglese per classi quinte.

Prosegue inoltre il progetto "Lingue Duemila", attivo da alcuni anni. Il suo obiettivo primario è quello di integrare l’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere, favorendo l’acquisizione di competenze comunicative per gli allievi di ogni ordine e grado di scuola, con la formazione di gruppi di apprendimento omogenei per livello di competenza, costituiti da non più di quindici studenti, attraverso la suddivisione del monte ore annuale in moduli di apprendimento di durata prefissata e l’uso di nuove tecnologie con la possibilità di ottenere certificazioni dei livelli di competenza raggiunti, rilasciate dagli Enti certificatori riconosciuti e accreditati a livello internazionale.

Tra le attività che contribuiscono all’arricchimento formativo della persona, vi è anche la possibilità per gli studenti del Triennio di un’attività di volontariato. Essi possono divenire "facilitatori linguistici" per bambini stranieri di alcune scuole elementari e medie, con le quali il "Volta" ha stipulato una convenzione.

Infine, da quest’anno, avrà inizio anche un’attività di volontariato interna alla scuola, che verrà svolta da studenti particolarmente motivati e con buone competenze disciplinari. L’attività si svolgerà in orario pomeridiano, con scadenza settimanale, a partire dal mese di dicembre fino alla fine di maggio. I destinatari dell’intervento saranno gli studenti del liceo che incontrino difficoltà in una o più discipline. L’obiettivo sarà quello di offrire a tali studenti un aiuto concreto come gesto di solidarietà tra giovani. Gli studenti che aderiranno all’iniziativa, si renderanno disponibili per rivedere e chiarire parti del programma svolto insieme ai compagni della stessa classe o meno.

Il volontariato si svolgerà sotto la sorveglianza di docenti che cureranno il buon andamento dell’attività, affinché risulti il più possibile serena e costruttiva.

Essendo il volontariato una delle attività previste dal Ministero, per tale servizio, gli studenti riceveranno un attestato che potrà avere valore per l’assegnazione del punteggio per il "credito scolastico" ai fini dell’Esame di Stato.

Tale attività si affianca a quelle già previste dal Progetto per il Successo Formativo, diversificandone e arricchendone l’offerta.

Dal Piano dell'Offerta Formativa, a.s. 2002/2003.

 
Liceo Scientifico Statale "A. Volta" - Milano - url: www.liceovolta.it
Ultimo aggiornamento: 22/11/2002
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