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Regolamento viaggi di istruzione

Approvato nella seduta del Consiglio di Istituto del 27 marzo 2003

Periodo in cui effettuare i viaggi - Durata del viaggio - Destinazione del viaggio - Accompagnatori - Costo del viaggio - Numero dei partecipanti - Mezzi di trasporto - Settimane bianche e classi du patrimoine

Periodo in cui effettuare i viaggi

I viaggi di istruzione per tutte le classi, ad esclusione della terza, si svolgono nell’ultima settimana di ottobre. Poiché i tempi di organizzazione sono piuttosto ristretti, occorre che già alla fine dell’anno scolastico precedente i docenti interessati elaborino il progetto del viaggio e lo sottopongano alla valutazione dei colleghi , dei genitori e degli studenti , nel CdC. di maggio aperto a tutte le componenti. All’inizio di settembre il docente organizzatore dovrà avviare tutte le procedure richieste. Entro la prima settimana di ottobre verrà convocato in via straordinaria il CdC con tutte le componenti per deliberare definitivamente il viaggio e scegliere il preventivo . Tre giorni dopo verrà consegnata in Segreteria (alla Commissione viaggi)tutta la documentazione per l’inoltro al C.I.

Qualora risultasse difficoltoso programmare a maggio il viaggio di istruzione per le classi terze, dal momento che cambiano gran parte dei docenti nel passaggio dalla seconda all’anno successivo, il CI indica , in base al calendario delle festività , una settimana in alternativa nel periodo compreso tra il 15/2 e il 15/4 in modo tale che le interruzioni delle attività didattiche siano distribuite in modo equilibrato. I CdC con tutte le componenti dovranno essere convocati in via straordinaria per l’approvazione definitiva almeno un mese prima della data di partenza. Cinque giorni dopo, tutta la documentazione verrà consegnata in Segreteria (alla Commissione viaggi ).

Durata del viaggio

I viaggi di istruzione non possono superare i sei giorni di lezione per classe. Qualora la classe effettui uno scambio culturale non potrà, nel medesimo anno, recarsi anche in viaggio d’istruzione.

Destinazione del viaggio

Il viaggio di istruzione si configura come esperienza culturale di apprendimento e di crescita della persona, quindi deve prevedere una adeguata programmazione didattica e culturale. E’ compito della componente docenti (uno o più docenti appartenenti al CdC) individuare la meta e progettare l’itinerario informandone gli studenti e sentendo il loro parere . La scelta sarà ratificata da tutte le componenti del CdC in una riunione straordinaria.

I docenti della classe si impegnano a programmare una unità didattica inerente agli aspetti culturali del viaggio (a cui seguirà una verifica finale con produzione di materiale). Si raccomanda di privilegiare itinerari in Italia e, in generale, si auspica che, nel programmare i viaggi in Italia e all’estero, si evitino le mete fin troppo frequentate (grandi capitali!) e si preferiscano percorsi regionali meno noti di rilevante interesse storico, artistico e naturalistico.

Sono a disposizione dei docenti alcune proposte di itinerari ( sperimentati negli scorsi anni da insegnanti del Liceo) che si sono rivelati validi sia dal punto di vista culturale che organizzativo.

Accompagnatori

E’ richiesto un accompagnatore ogni quindici studenti (straordinariamente fino ad un massimo di 18); occorrono comunque almeno due accompagnatori per ciascun viaggio d’istruzione. Gli accompagnatori devono appartenere alla classe in gita; nel caso vi fossero più classi coinvolte nello stesso viaggio, ciascuna classe dovrà avere almeno un proprio docente in qualità di accompagnatore. In caso di gruppi pluriclasse, gli insegnanti sono responsabili per l’intero gruppo. E’ indispensabile indicare un docente supplente per ogni classe. E’ possibile offrire la propria disponibilità solo per una sostituzione nel medesimo periodo.

Deve essere assicurato l’avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da evitare che lo stesso docente partecipi a più di un viaggio nel medesimo anno.

Costo del viaggio

Il CI delibera di anno in anno il tetto di spesa massimo per i viaggi d’istruzione. ( N.B. All’interno della cifra prevista dovranno essere comprese le seguenti spese: alloggio, trattamento di mezza pensione, trasporti, gratuità per gli insegnanti, eventuali escursioni, tasse aeroportuali, transfert). Saranno ammesse deroghe (non superiori al 20% della quota prestabilita) solo per le classi quinte che non abbiano effettuato viaggi nei due anni precedenti. Qualora emerga da un sondaggio riservato effettuato dal docente organizzatore, che nella classe un certo numero di studenti non possono partecipare per motivi economici, il docente modificherà/muterà il programma precedentemente proposto al fine di favorire la partecipazione di tutti.

Gli studenti che, per fondati motivi economici, desiderassero ottenere un contributo da parte del C.I..(di norma max .50% del costo del viaggio) devono presentare richiesta scritta al docente organizzatore che si preoccuperà di farla pervenire al C.I. tramite la Segreteria.Per l’anno scolastico 2003-2004 il tetto di spesa massimo previsto è di 350 Euro .

Numero dei partecipanti

Il viaggio può effettuarsi solo nel caso in cui il numero di studenti paganti (cioè senza il concorso del contributo della scuola) sia pari ad almeno l’80 % degli studenti della classe.

Mezzi di trasporto

Si consiglia di utilizzare il treno,specialmente per i viaggi a lunga percorrenza.

Settimane bianche e classi du patrimoine

Valgono le medesime norme dei viaggi d’istruzione ma è prevista una possibile deroga per il periodo in cui effettuare il viaggio, in considerazione delle condizioni atmosferiche per quanto riguarda le settimane bianche e la disponibilità del centro di accoglienza francese per le classes du patrimoine.

Il Presidente del Consiglio di Istituto