L’organizzazione

Per tutta la sua durata il progetto sarà gestito congiuntamente da un organismo italiano e da un’organizzazione nicaraguese, dotata di esperienza previa nel campo della cooperazione internazionale ed incaricata di tradurre in azioni concrete le linee definite nel presente testo.

L’organismo italiano titolare del progetto sarà la Cooperativa sociale Orion di Bergamo, la quale gestirà l’operazione in partnership con l’Associazione di volontariato Mani Amiche di Stezzano, che nel 2001 ha lanciato il progetto, svolgendo un intenso lavoro di sensibilizzazione territoriale a favore della sua realizzazione. Oltre all’Associazione Mani Amiche, hanno dato disponibilità a mobilitare risorse in appoggio al progetto anche altri gruppi che hanno partecipato alle prime attività di raccolta fondi sul territorio bergamasco.

Sul piano operativo, Orion e Mani Amiche gestiranno l’operazione attraverso una figura specifica -il responsabile dell’ufficio progetti della Cooperativa- che sarà incaricato del coordinamento tra i vari partners dell’iniziativa e della supervisione del suo avanzamento, avvalendosi a a tal fine delle strutture operative dei due organismi.

In virtù della sua precedente esperienza nel campo della cooperazione internazionale (Nicaragua, Filippine, Somalia), egli potrà presidiare l’evoluzione dell’iniziativa in tutte le sue fasi, mantenendo i rapporti con la controparte nicaraguese in lingua, partecipando ai tavoli di programmazione e valutazione, predisponendo la rendicontazione amministrativa, monitorando in loco l’avanzamento del progetto con apposite missioni, coordinando le operazioni di interscambio formativo tra Italia e Nicaragua. Al fine di mettere in atto i processi di trasferimento di competenze tecniche necessari alla buona riuscita dell’iniziativa, egli si avvarrà in particolare della collaborazione di tre organizzazioni italiane con cui è stata condivisa e panificata l’elaborazione della presente proposta.

Ciascuna di esse parteciperà al progetto per la parte di rispettiva competenza tecnica e in particolare:

1) per quanto riguarda la gestione educativa e pedagogica delle case accoglienza, la supervisione ed il monitoraggio saranno garantiti dal Consorzio delle cooperative sociali di Bergamo CITTA’ APERTA, che tra le sue associate annovera cooperative con prolungata esperienza nel campo della conduzione di comunità per minori a rischio;

2) per i percorsi di formazione professionale, il supporto tecnico verrà invece dalla Scuola Edile di Bergamo, ente di prestigio nazionale nel campo dell’edilizia, disponibile a formare istruttori professionali nicaraguesi in Italia;

3) infine per quanto concerne l’allestimento e lo sviluppo dell’impresa di produzione agricola, la consulenza sarà a cura di Santo Bellina, responsabile europeo agronomico della Ditta ORTOBELL GRUPPO BONDUELLE, impresa di rilievo internazionale nel campo della produzione ortofrutticola, nonché consulente dalla OROTOFRUTTA SALVI, società collegata al gruppo suddetto che interverrà nel progetto secondo le indicazioni di Santo Bellina.

La collaborazione di questi organismi si effettuerà mediante tre modalità operative:

a) consulenza a distanza tramite il coordinatore di Orion (via e-mail o via telefonica);

b) soggiorni in loco finalizzati alla supervisione, all’orientamento e alla conduzione di corsi di formazione specifici;

c) organizzazione di stages di aggiornamento professionale del personale nicaraguese coinvolto nel progetto presso strutture italiane.