Giovanni Giovannini
Giovanni Giovannini, è nato a Bibbiena (Arezzo), comune del quale è assessore il 30 maggio 1920 e si è laureato all’ Università di Torino in Diritto Internazionale. Ha svolto la sua attività di giornalista a "La Stampa", giornale in cui ha percorso tutta la sua carriera: redattore, inviato speciale, vicedirettore, amministratore delegato e presidente (dal 10 febbraio 1976 al 1° ottobre 1982), e fino al 1999 è stato anche nel consiglio di amministrazione del quotidiano torinese.
E’ amministratore anche dell’ITEDI, finanziaria del gruppo Fiat, e della Publikompass.
Come inviato speciale ha avuto occasione di soggiornare in molti Paesi e di seguire nei momenti più caldi maggiori crisi internazionali: dal Congo alla Nigeria, da Berlino a Santo Domingo, dall’Egitto all’Algeria, al Giappone. Frutto di queste esperienze sono anche alcuni volumi: "Congo, nel cuore delle tenebre", "Frontiere senza pace", "Giappone domani".
Dal luglio 1976 al giugno 1996 è stato Presidente della Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) che rappresenta tutti i quotidiani, i maggiori periodici e le cinque maggiori agenzia di stampa del Paese.
Dal maggio 1988 al maggio 1990 è stato Presidente della Federazione Internazionale degli editori di giornali.
Dall’aprile del 1985 al luglio 1994 è stato presidente dell’agenzia ANSA.
Dall’autunno del 1983 è presidente della "Scuola superiore di giornalismo e comunicazione" della "LUISS" (Libera Università Internazionale Studi Sociali).
A Torino ha fondato nel 1968 il "Centro studi sul giornalismo Gino Pestelli", ente morale di cui tuttora è presidente.
Del "Centro" fanno parte giornalisti e uomini di cultura che, in collaborazione con università e istituti di ricerca italiani e stranieri, promuovono studi e ricerche (diversi volumi sono stati pubblicati) sulla storia del giornalismo e su problemi di attività dell’editoria.
Tra i molti libri ha pubblicato una storia della comunicazione dal titolo "Dalla selce al silicio" che, già tradotta in molte lingue, è apparsa in Italia in varie rinnovate edizioni (l’ultima è del dicembre 1997).
Nel 1996 ha fondato, e attualmente presiede l’ "Osservatorio TuttiMedia", prezioso strumento di conoscenza del nuovo mondo dell’informatica. Ne fanno parte una ventina di aziende interessate od ogni nuova forma di comunicazione.
Convinto dell’importanza storica dell’avvento dell’era dell’informazione e della comunicazione elettronica, svolge intensa opera di divulgazione e di approfondimento con saggi, seminari, convegni. A questa problematica è dedicata la rivista "Media Duemila" da lui fondata nel 1983 e che si avvale della collaborazione dei maggiori scienziati ed esperti italiani e stranieri. Dal 1995, la testata appare su Internet come "Media Duemila on line".
E’ Cavaliere dell’ordine francese della Legione d’Onore e Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana.
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