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Istituto Comprensivo Scuola dell'Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado


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PROGETTI ANNO SCOLASTICO 2006 - 2007

PROGETTO

“IL GIORNALISMO ALIMENTARE”
i nostri consigli… 

Si è scelto di incentrare questo progetto sul tema dell’alimentazione perché crediamo che l'educazione e l'informazione sui temi della nutrizione e  della sicurezza alimentare siano dei fattori chiave per realizzare un mondo dove ogni persona abbia accesso ad  una quantità e qualità di alimenti sufficiente a condurre una vita sana ed attiva.
 

  1. Il cibo, come l’acqua è un tema di cui tutti hanno esperienza diretta;
     consente una problematizzazione da diversi punti di vista: dal vicino (il   proprio  territorio…) al lontano (altre realtà, il Sud del mondo…), dall’individuale (io) al sociale (gli altri);
  2. Favorisce agganci con le attività didattiche dei curricoli delle varie aree disciplinari: storica, geografica, scientifica, letteraria, artistica, musicale…;
    favorisce un taglio interdisciplinare dei percorsi didattici accessibile sia agli studenti della scuola secondaria che a quelli della primaria e delle scuole per l’infanzia;
  3. Stimola la presa di coscienza individuale e collettiva della necessità di modificare i comportamenti (consumo responsabile) in vista del benessere individuale e collettivo.

LE FINALITA’ EDUCATIVE

Il progetto “IL GIORNALISMO ALIMENTARE i nostri consigli…” presenta le seguenti Finalità Educative Generali:

     1.  Far prendere coscienza dell’ identità personale.
     2.  Favorire lo sviluppo di un’intelligenza di tipo relazionale.
     3.  Favorire il riconoscimento e la valorizzazione delle esperienze proprie ed altrui.

  1. Sviluppare la percezione e la consapevolezza della diversità come risorsa.
  2. Utilizzare autonomamente le attrezzature multimediali.

GLI OBIETTIVI GENERALI

  1. Acquisire abitudini di vita corrette per la salute, in particolare per quanto concerne  le scelte alimentari.
  2.  Sviluppare atteggiamenti critici verso i modelli di alimentazione proposti dai mass-media rendendo più consapevole il momento dell’acquisto dei vari prodotti alimentari.
  3. Acquisire la consapevolezza che ognuno di noi può  condividere informazioni e  stili di vita tendenti alla sicurezza alimentare.
  4. Acquisire  nozioni e tecniche relative all’ Informatica.

OBIETTIVI SPECIFICI - ATTIVITA’
  1. Comprendere che tutti gli esseri viventi hanno bisogno di cibo

  2. Verificare la percezione personale del cibo e le nostre rappresentazioni mentali rispetto ad esso (brainstorming): dal vissuto individuale al vissuto del gruppo classe

  3. Conoscere e riflettere sulla nostra alimentazione

CONTENUTI

  1. Il cibo e i nostri sensi: raccolta di dati sensoriali, disegni, lettura di immagini    (es. Arcimboldo)

  2. Le nostre abitudini alimentari: quando, dove, con chi, cosa, come… mangiamo.

  3. I nostri alimenti di base e quelli di accompagnamento.

  4. Quanti cibi sono prodotti nostrani e di stagione

  5. Ricerca e analisi di prodotti locali tipici e/o in via di estinzione (possibile coinvolgimento dei nonni e dei genitori)

  6. I cibi preferiti (grafici)

  7. Differenti presentazioni del cibo: ricette.

  8. Storia di alcuni aliment.i

  9. Acquisire corrette abitudini alimentari.

  10. I principi nutritivi e le loro funzioni.

  11. I diversi generi alimentari di cui abbiamo bisogno per un’alimentazione equilibrata

  12. Confronto e discussione: la nostra alimentazione è equilibrata?

  13. I rischi legati ad una scorretta alimentazione (carie, obesità…)

  14. Norme di comportamento con il cibo: igiene delle mani e del cavo orale.

  15. Tecniche di conservazione e loro incidenza sulla qualità dei cibi

  16. Conoscere e comprendere il sistema che fornisce gli alimenti: il valore delle cose per un consumo critico.


CONTENUTI SPECIFICI E ATTIVITA’

I passaggi nel nostro sistema alimentare:

- mezzi e persone –

- Chi lo vende: chi è? Quali trasporti sono stati utilizzati? Quanta e quale tipo di pubblicità è stata fatta? Qual è il prezzo al pubblico scelto? Come nasce il prezzo?
 

  • Alimenti e pubblicità: influenza esercitata dalla pubblicità.

  • Visita al supermercato: criteri di scelta di un prodotto.

  • Conoscere e comprendere il cambiamento delle abitudini alimentari e dei consumi nel tempo.

  • Le abitudini alimentari del passato: i racconti dei genitori, nonni, anche  interviste/questionari su quando, dove, con chi, cosa, come…    mangiavano)

  • Individuazione dell’alimentazione odierna e di quella di un tempo e confronto con la nostra.

  • Motivi delle abitudini alimentari di un tempo.

  • Ricette di un tempo.

  • Metodi di cottura e loro confronto con quelli attuali

  • Il cibo nell’immaginario popolare: simbologia, proverbi, filastrocche, fiabe, miti,   riti e tradizioni.

  • Canti e musiche popolari e non.

CONTENUTI SPECIFICI E INTERCULTURA

  • Conoscere e comprendere le usanze, abitudini e consumi alimentari di altri popoli o gruppi di persone.

  • I cibi tipici di altri paesi raccontati da nostri compagni di scuola stranieri o provenienti da altre regioni: ricette.

  • Gli alimenti di base e gli alimenti di accompagnamento di quei paesi.

  • Le loro abitudini alimentari: quando, dove, con chi, come… mangiano Incontri – testimonianze.

Cosa vorrebbero fare i ragazzi: scrivere un racconto o fare un disegno su cosa gli piacerebbe mangiare.
Condividere con gli altri la conoscenza e le idee: famiglia, classi, scuole, territorio…
attraverso la creazione diffusione del giornalino di classe.

STRUMENTI/METODOLOGIE INTERDISCIPLINARI

Aula Marte Informatizzata, in quanto quasi tutto il lavoro verrà effettuato con lo stretto ausilio delle Tecnologie Informatiche e con l’uso dei computer.
Problematizzazione, discussione, confronto, documentazione bibliografica, uso di CD inerenti al tema, esplorazione guidata in Internet, lezioni frontali, orientamento all’utilizzo di risorse personali, scambi epistolari con alunni di altre realtà, didattica ludica, esperienze di laboratorio, incontri con esperti, elaborazione dati e loro diffusione del materiale documentativo.


PERIODO DI REALIZZAZIONE

Da dicembre 2006 a giugno 2007.

PRODOTTI PREVISTI

Elaborati

Che raccolgano i passaggi più significativi dei lavori effettuati nelle varie scuole: dossier unici della classe, cartelloni di sintesi, prodotti multimediali, disegni..

PERCORSO CULINARIO.

 La Mostra degli elaborati sarà organizzata quest’ anno soltanto a lavoro concluso altrimenti di rinvierà al prossimo anno.

 Seguirà la presentazione dei percorsi da parte dei ragazzi e l’invio di quanto realizzato al responsabile Campus,  alla Funzione Strumentale al POF, al  coordinatore della commissione Intercultura.

Il percorso verrà comunque meglio definito a lavoro avanzato.

 IL CONTENUTO DEL PROGETTO

 Il progetto propone un percorso integrativo alternativo destinato agli alunni appartenenti al gruppo delle classi terze di via Vicenza  che sono da considerarsi  i protagonisti di un lavoro che mira in primo luogo al superamento di disagi e alla prevenzione dell’insuccesso, ma che ha come finalità quello di affrontare il discorso dell’educazione alimentare.

GLI ELEMENTI DI CONTESTO

 Per le sue finalità e le sue caratteristiche, il progetto risulta perfettamente trasferibile  ad altre realtà ove si riscontrino analoghe esigenze di recupero degli insuccessi.

Può essere opportuno, a certe condizioni, estendere la possibilità di fruire di tale lavoro di ricerca anche ad alunni provenienti da altre classi e/o plessi attivando così, una proficua rete  di scambio e di stimolo reciproco.

Alla base del percorso vi è la possibilità , attraverso le esigenze e le richieste dirette degli alunni, di iniziare una alimentazione sana e genuina e di diffondere tutta l’attività di ricerca e azione,  con forme pubblicitarie che valorizzino il lavoro della classe (in particolare degli alunni da recuperare). Al lavoro di ricerca si unisce l’attività del giornalismo che caratterizza il percorso e lo porta al di fuori dell’aula, del plesso e perché no, dell’istituto.

I DESTINATARI

 Gli alunni delle classi terze, direttamente coinvolti in tale attività, saranno  i protagonisti del progetto che prevede l’utilizzo costante dei computer e di quanto servirà loro per ottenere il lavoro finale che è: “ IL GIORNALINO” i nostri consigli…

Attività di ricerca e alimentazione corretta, creazione di un giornale e utilizzo del Laboratorio M@rte..

 SOGGETTI ESTERNI COINVOLTI

 Il progetto prevede la partecipazione di alcuni soggetti esterni in diversi momenti e fasi del progetto, che possono contribuire alle iniziative che si intendono portare avanti.

  1. in primo luogo i genitori per:

-          aiuto nella ricerca di informazioni riferite al passato.

-          Aiuto nel recuperare materiali necessari .

  1. in secondo luogo una Tipografia
  • per attività di informazione in merito alla nascita di un giornale.

  • Per informazioni relative all’impaginazione.

  1. in terzo luogo verranno coinvolti gli alunni di altre classi per interviste e risposte

a quesiti vari.

LA GESTIONE DEL PROGETTO

 Le caratteristiche generali

 Il progetto si svolge nell’ambito dell’orario curricolare e mira a fornire conoscenze e abilità di base essenziali rispetto ai contenuti del primo biennio di scuola Primaria ( in particolare della classe terza).

Gli obiettivi sono tali da  consentire con facilità di essere utilizzati in modo trasversale dal punto di vista disciplinare servendosi in modo prevalente degli strumenti multimediali a disposizione e dell’organizzazione della classe nel Progetto C@mpus (10 postazioni multimediali).

Strumenti per l’attuazione del progetto sono

  • l’impostazione modulare

  • la flessibilità dell’orario interno (utilizzo dell’ora di informatica e non solo).

  • La flessibilità del gruppo classe.

  • Il docente su progetto/organico funzionale assegnato all’istituto.

Progettazione

 Questa fase si articola essenzialmente nelle seguenti attività:

  • Il docente su progetto con l’èquipe pedagogica tracciano le linee generali del progetto.

  • Il docente su progetto con l’èquipe pedagogica individuano l’argomento che sarà trattato per l’intero percorso.

  • Il docente su progetto organizza le varie parti progettuali e ipotizza gli interventi.

  • L’èquipe pedagogica interviene in classe per rilevare i bisogni e le aspettative degli alunni.

  • L’èquipe pedagogica individua gli alunni maggiormente interessati al recupero che l’attività sottende così come le eccellenze di ciascuno al fine del loro potenziamento.

  • Viene costruito con tutti, alunni e docenti, lo scopo del progetto il cui obiettivo primario non consiste soltanto nell’affrontare la tematica della sana e corretta alimentazione, utilizzare l’informatica e sperimentare il giornalino della classe, ma consiste in un lavoro da effettuare con gli alunni intesi come “persone”, nella loro totalità e complessità al fine di consentir loro di poter utilizzare  con consapevolezza le proprie abilità e conoscenze, qualunque sia il grado delle stesse.

  • Il docente su progetto con l’èquipe pedagogica  fissano le discipline che verranno coinvolte in modo sistematico (carattere interdisciplinare della progettazione), i tempi, il modo di attuazione, le risorse da utilizzare e i risultati che con tale progetto si intendono conseguire.

L’organizzazione funzionale

Il percorso si articola nel corso di tutto l’anno scolastico, lavorando per Unità di Apprendimento.

Le discipline vengono affrontate attraverso la grande tematica che rappresenta l’alimentazione con riferimenti che comprendono sia gli elementi base della comprensione, sia quelli di approfondimento e completamento (SOPRATTUTTO in alcune discipline).

Inoltre, per agevolare gli alunni, gli stessi argomenti verranno affrontati più volte con diverse modalità di presentazione.

Le attività di supporto

-          Verrà data comunicazione del progetto alle famiglie in sede di interclasse anche al fine della loro eventuale collaborazione in determinate fasi del progetto.

-          trasmettere il messaggio che il progetto porta avanti che l’alimentazione sana è corretta deve avere in famiglia il nucleo principale.

-          Ci si avvarrà del supporto di una tipografia per una lezione in merito alle rilegature.

-          Ci si rivolgerà alla figura di un giornalista esperto per informazioni dettagliate in merito alle impaginazioni.

Le modalità di attuazione

 Nella fase iniziale verranno raccolte informazioni direttamente dagli alunni allo scopo di fornire indicazioni sui gusti, sulle abitudini alimentari, sulle preferenze di ciascuno.

Si individuerà una ripartizione oraria adeguata e flessibile a livello di discipline e di modulo.

L’orario  settimanale concordato con i docenti del team e il docente su progetto seguirà forme flessibili nel rispetto dei tempi previsti per le altre discipline.

Essendo prevista la contemporaneità verrà privilegiato l’insegnamento per piccoli gruppi che consente di fronteggiare le criticità specifiche riscontrate.

Alla fine dell’anno scolastico, se il lavoro si considererà ultimato, verrà stampata una copia del giornalino curato dagli alunni.

Se questo risulterà non completo, la fase della pubblicizzazione dello stesso sarà rinviata all’anno successivo. 

IL GRUPPO DI PROGETTO

Franca Poddighe
Mereu Franca
Bua Gianfranca
Volpe Norma
Cesetti Silvana